Certificazione unica 2020 – Redditi 2019 sul portale cedolino
Tutti coloro che nell’anno 2019 hanno percepito redditi di lavoro dipendente o assimilato, redditi da lavoro autonomo, borse di studio o di ricerca assoggettate e esenti, hanno la possibilità di scaricare la CU 2020 accedendo al portale di ateneo https://cedolino.unipi.it ed autenticandosi con le credenziali in loro possesso.
Per ottenere la CU2020, nel caso non si riesca ad accedere al portale, è possibile scrivere all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Borsa di studio e approfondimento, su: “Analisi degli eventi a cascata generati da eventi naturali e sabotaggi nell’industria di processo: valutazione quantitativa di effetto domino ” di 7 mesi
Borsa di Ricerca dal titolo “Il riconoscimento delle parole nei pazienti affetti da malattie neurodegenerative” per la durata di sei mesi, rinnovabile
Borsa di ricerca di 6 mesi per lo svolgimento di una ricerca dal titolo: “Studio degli effetti morfo-funzionali del trattamento con molecole ad azione antiossidante”
The university adheres to the ‘Manifesto dell'Università inclusiva’ of the UNHCR
The University of Pisa has adhered to the ‘Manifesto dell'Università inclusiva’ promoted by the UN High Commission for Refugees, which aims to facilitate access by refugees to university education and research, and to promote social integration and active participation in academic life.
The Manifesto was presented in Rome on 31 October and the University of Pisa was among the first twenty universities to uphold the Manifesto, in the wake of the numerous activities carried out in this field and in keeping with the commitment demonstrated through the recent participation in the University for Peace Network promoted by the CRUI.
Some moments of the presentation in Rome with Professor Enza Pellecchia and Professor Marcello Di Filippo on the left
The ‘Manifesto dell’Università inclusiva’ focuses on the condition of young people who have been granted international protection that intend to continue their studies and research in the host country, and arises from the knowledge that the cultural, technical and intellectual experiences gained by the refugees in various parts of the world can be a valuable asset for Italy. There are two recurring themes in the testimony of the students who have completed or are completing their studies: the assertion that ‘the right to study is the right to dream’ and the desire not to be merely the recipient of help from the Italians but to give their own contribution to the development of the country which has hosted them, as soon as possible.
The presentation seminar, which was attended by Professor Enza Pellecchia and Professor Marcello Di Filippo representing the University of Pisa, was also an ideal opportunity in which to share experiences and good procedures that the Italian universities had developed from hosting student refugees. Professor Di Filippo illustrated the University of Pisa’s projects, highlighting the importance of the technical and humanitarian contribution offered by the staff of the International Office and the successful cooperation between the Administrative offices, the departments, the Observatory on European Migration law and CISP. The intervention also dwelled on the consideration of various elements to consolidate and improve the activities, which stimulated a constructive debate. Among these the connection with the welcome centres run by the SPRAR, confirmation and development of the Bando CRUI/Ministero dell’Interno/Andusi per titolari di protezione, university corridors, and synergy with the medical area to support trauma victims.
In the coming months, the Manifesto will be presented in Pisa during an event organized in collaboration with the UN High Commission for Refugees and the Italian University for Peace Network.
Incarico di lavoro autonomo prot. 1623 del 06/04/2020 dal titolo “Idrogeno”
Incarico presso Dipartimento di Scienze Politiche: “Attività di tutoraggio, supporto organizzativo e gestionale sede di Palermo”
L'Università di Pisa conferisce la laurea alla Memoria per Christin Tadjuidje Kamdem
L'Università di Pisa conferirà la laurea alla memoria in Scienze Agrarie allo studente Christin Tadjuidje Kamdem, scomparso nella notte tra il 22 e il 23 marzo all'Ospedale di Cisanello, dove era stato ricoverato dieci giorni prima, e una delle più giovani vittime del Coronavirus in Italia. Nato a Bahiala (Camerun) il 28 maggio 1990, Tadjuidje Kamdem aveva già terminato tutti gli esami ed era prossimo alla discussione della tesi.
Il conferimento avverrà, in modalità "a distanza", il 7 aprile prossimo alle ore 14.30, ossia nel giorno e nell'orario preciso in cui il giovane studente camerunense avrebbe dovuto sostenere il suo esame finale per il conseguimento del titolo di dottore in Scienze Agrarie.
Per chi volesse seguire la cerimonia in streaming questo è il link:
http://unipi.it/LaureeAgraria7aprile2020
Tasse e esami di laurea: prorogate le scadenze per l'emergenza
Nelle ultime settimane l’Università di Pisa ha attivato una serie di interventi per facilitare gli studenti nel loro percorso di studi e alleggerire i costi a carico delle loro famiglie, in modo da limitare, per quanto possibile, le conseguenze dell’emergenza causata dal Coronavirus.
Il Consiglio di Amministrazione del 13 marzo ha previsto agevolazioni relative al pagamento e alle scadenze della contribuzione universitaria per l’anno accademico 2019/2020, con la possibilità di:
- pagare la seconda rata fino al 15 maggio 2020 senza l’applicazione di alcuna mora;
- presentare in ritardo la richiesta di riduzione delle tasse fino al 15 maggio con l’indennità di mora dimezzata (euro 150 e non euro 300 come previsto dal Regolamento sulla contribuzione universitaria).
Il rettore ha prorogato al 15 giugno 2020 l'ultima sessione delle prove finali per il conseguimento del titolo di studio relative all'anno accademico 2018/2019, prevedendo alcune agevolazioni per quanto riguarda i termini di presentazione on line del frontespizio della tesi e della copia del libretto universitario. Per maggiori informazioni consultare la pagina degli Esami di Laurea.
Al tempo stesso, il decreto ha posticipato le seguenti scadenze per il pagamento della contribuzione studentesca:
- terza rata dal 15 maggio al 30 maggio;
- quarta rata dal 15 luglio al 31 luglio 2020.
Ateneo in lutto per la scomparsa del professor Giancarlo Simeone
Il professor Giancarlo Simeone, professore associato a riposo di Economia e organizzazione aziendale, è recentemente mancato all’età di 83 anni. Pubblichiamo di seguito il ricordo scritto dal professor Marco Santochi, già ordinario di Tecnologie e sistemi di lavorazione dell'Università di Pisa.
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Laureato in Economia, il professor Simeone ha tenuto vari corsi di insegnamento di tipo economico-organizzativo presso la facoltà di Ingegneria fin dagli anni ’70. E’ sempre stato strenuo e appassionato sostenitore dell’importanza dell’insegnamento delle materie economiche nelle facoltà di Ingegneria in tempi in cui il corso di laurea in Ingegneria gestionale non era ancora presente nell’Università di Pisa. Negli anni di esistenza dell’Istituto di Tecnologia meccanica e del successivo Dipartimento di Ingegneria della Produzione, è stato responsabile della sezione economica di queste strutture.
Tra le tematiche di ricerca a cui si è dedicato con passione, competenza e grande capacità di coinvolgimento di aziende e istituzioni, si ricordano la manutenzione degli impianti industriali, con particolare riguardo all’analisi statistica dei guasti, l’internazionalizzazione delle imprese e il trasferimento di tecnologie, il commercio con l’estero nel settore delle macchine utensili. In questo ultimo settore ha sviluppato importanti rapporti con la Cina e altri paesi dell’area ASEAN, anche nell’ambito di una stretta collaborazione con l’ICE (Istituto Italiano per la promozione del commercio estero), organizzando convegni e corsi di formazione per tecnici meccanici dei paesi ASEAN destinati ad operare su prodotti italiani.
Con lungimiranza, dalla seconda metà degli anni ’90, si è dedicato a un altro importante tema, che avrebbe negli anni successivi assunto sempre maggior importanza nell’ottica dello sviluppo sostenibile: il riciclaggio di prodotti giunti a fine vita, focalizzando l’attenzione su autovetture e batterie. Una felice intuizione è stata quella di studiare la possibilità di esportare modelli di gestione del riciclaggio dei paesi occidentali alla Cina, paese con un numero di autovetture in costante crescita. In questo ambito è stato partner del INCO Project - European Community and China, '97-'99 Eco-compatibility of industrial processes for the production of primary goods.
Marco Santochi
Già professore ordinario di Tecnologie e sistemi di lavorazione