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INGEGNERIA AEROSPAZIALE

Corso di laurea magistrale

Piano di Studi


Curricula:


Ingegneria Aeronautica

Primo anno

  • AEROSPACE DYNAMIC SYSTEMS ANALYSIS (6 cfu)

    • L'insegnamento ha lo scopo di far acquisire all'allievo gli elementi fondamentali relativi all'analisi dei sistemi in ambito lineare nel dominio del tempo e mediante l'uso delle trasformate di Laplace.
      L'allievo sarà introdotto all'utilizzazione dei pacchetti di analisi assistita dal calcolatore (mediante Matlab).

  • AERODINAMICA DEGLI AEROMOBILI (12 cfu)

    • L'insegnamento ha l'obiettivo principale di approfondire le nozioni di aerodinamica fondamentali per il progetto di un aeromobile, e la capacità di utilizzarle in fase di progettazione aerodinamica. Per questo vengono descritte le caratteristiche aerodinamiche dei vari tipi di corpo e analizzate le metodologie di base, numeriche e sperimentali, per la loro valutazione.
  • COSTRUZIONE DI MACCHINE (12 cfu)

    • L'insegnamento ha lo scopo di fornire le competenze necessarie per la progettazione e la costruzione di macchine e di sistemi meccanici e sviluppare le capacità di modellazione, anche tramite l'elaboratore, degli stessi. Descrivere gli elementi costruttivi delle macchine e le metodologie per la progettazione degli stessi. Approfondire le conoscenze relative al comportamento meccanico dei materiali, alla progettazione affidabilistica, all'ottimizzazione ed alla progettazione integrata. Fornire un quadro dei principali aspetti relativi alla qualità, alla sicurezza, all'interazione uomo-macchina, alla valutazione economica, alla compatibilità ambientale, alla producibilità ed alla manutenibilità di sistemi meccanici. L'allievo sarà introdotto all'utilizzazione dei pacchetti di progettazione assistita dal calcolatore fin dalle prime fasi della progettazione stessa.
  • AEROSPACE STRUCTURES (12 cfu)

    • L'insegnamento ha lo scopo di fornire gli strumenti per l'analisi dello stato di tensione e deformazione e della stabilità dell'equilibrio delle strutture aerospaziali sotto l'azione di carichi statici e dinamici.
  • MECCANICA DEL VOLO (12 cfu)

    • • Il corso ha lo scopo di introdurre le equazioni e gli aspetti fisici fondamentali della meccanica del volo dei velivoli ad ala fissa. Alla fine del corso gli allievi dovranno essere in grado di padroneggiare le tecniche analitiche utili allo studio delle prestazioni classiche, effettuare il progetto aeromeccanico preliminare della macchina ed essere in grado di interpretare le principali risposte dinamiche del velivolo a disturbi esterni o comandi. Di molti argomenti trattati si forniscono degli approfondimenti applicativi, i quali fanno parte integrante delle esercitazioni del corso. Nell'ambito delle esercitazioni possono essere utilizzati anche alcuni codici di calcolo sviluppati dal docente e/o di origine commerciale.


  • DINAMICA E CONTROLLO DI VEICOLI AEROSPAZIALI (6 cfu)

    • L'insegnamento ha lo scopo di far acquisire all'allievo gli elementi propedeutici alla progettazione dei sistemi di controllo di tipico impiego sugli aeromobili ed i satelliti. Vengono inoltre illustrati gli effetti che tali sistemi di controllo hanno sulla dinamica dei veicoli aerospaziali. Le metodologie di progetto comprendono l'uso delle trasformate di Laplace ed il disegno attraverso varie tecniche nel dominio della frequenza e la simulazione nel dominio del tempo. L'allievo viene introdotto all'utilizzo dei pacchetti di progettazione assistita dal calcolatore ed alla simulazione della dinamica del sistema controllato mediante MATLAB/Simulink.


  • Secondo anno

  • COSTRUZIONI AERONAUTICHE (12 cfu)

    • L'insegnamento si propone di sviluppare, utilizzando ed integrando le conoscenze già acquisite nei corsi di Meccanica del Volo, Aerodinamica e Strutture Aerospaziali, le metodologie di progetto degli aeroplani. Vengono in particolare sviluppati i metodi di concezione e, limitatamente alla parte strutturale, il progetto preliminare e gli aspetti significativi del progetto di dettaglio.
  • PROVA FINALE (24 cfu)

  • 12 cfu a scelta nel gruppo Gruppo per libera scelta (curriculum Ingegneria Aeronautica)

    • Vengono indicate le scelte consigliate ed approvate automaticamente. Altre scelte devono essere approvate dal Consiglio di Corso di Studio.
  • 12 cfu a scelta nel gruppo Attività di orientamento (curriculum Ingegneria Aeronautica)

    • Attività obbligatorie per l'orientamento scelto dallo studente.

  • Space Engineering

    Primo anno

  • SPACEFLIGHT MECHANICS (12 cfu)

    • L'insegnamento comprende una dettagliata introduzione alla meccanica orbitale nonché alla dinamica e controllo di assetto dei veicoli spaziali. La meccanica orbitale riguarda le orbite Kepleriane, i trasferimenti orbitali con manovre impulsive e mediante l’uso di sistemi propulsivi di bassa spinta, lo studio delle principali cause di perturbazione orbitale ed un’analisi di missione e trasferimento interplanetario con il metodo delle coniche raccordate. La dinamica del volo spaziale comprende lo studio del moto di assetto di un veicolo spaziale, la stabilizzazione dei satelliti mediante gradiente di gravità, la dinamica del volo di satelliti con ruote di momento angolare e lo studio dei principali sistemi di controllo di assetto.
  • FLUID DYNAMICS OF PROPULSION SYSTEMS I (6 cfu)

    • Termodinamica: principi, equilibrio e formulazioni alternative; gas ideali/reali; processi termodinamici e stabilità. Termochimica: equilibrio chimico in gas reagenti ideali/reali; proprietà di formazione. Cinetica di reazione: ordine e molecolarità; reazioni consecutive, competitive, opposte, a catena ed esplosive; modelli cinetici. Equazioni di flusso: formulazioni; proprietà di trasporto; equazioni di governo; similitudine fluidodinamica. Teoria cinetica e meccanica statistica dei gas. Trasmissione del: conduzione 1D stazionaria/instazionaria; ablazione. Convezione: strati limite termici termico, raffreddamento ad iniezione/traspirazione. Irraggiamento: leggi; proprietà dei materiali radianti; reti radiative in cavità; irraggiamento delle fiamme. Dinamica dei gas e idrodinamica: condizioni di ristagno; flussi quasi-1D in condotti; onde d’urto piane normali/oblique, detonazioni e deflagrazioni, tubi d'urto. Flussi idrodinamici quasi-1D stazionari/instazionari in condotti.
  • AEROSPACE DYNAMIC SYSTEMS ANALYSIS (6 cfu)

    • L'insegnamento ha lo scopo di far acquisire all'allievo gli elementi fondamentali relativi all'analisi dei sistemi in ambito lineare nel dominio del tempo e mediante l'uso delle trasformate di Laplace.
      L'allievo sarà introdotto all'utilizzazione dei pacchetti di analisi assistita dal calcolatore (mediante Matlab).

  • DINAMICA E CONTROLLO DI VEICOLI AEROSPAZIALI (6 cfu)

    • L'insegnamento ha lo scopo di far acquisire all'allievo gli elementi propedeutici alla progettazione dei sistemi di controllo di tipico impiego sugli aeromobili ed i satelliti. Vengono inoltre illustrati gli effetti che tali sistemi di controllo hanno sulla dinamica dei veicoli aerospaziali. Le metodologie di progetto comprendono l'uso delle trasformate di Laplace ed il disegno attraverso varie tecniche nel dominio della frequenza e la simulazione nel dominio del tempo. L'allievo viene introdotto all'utilizzo dei pacchetti di progettazione assistita dal calcolatore ed alla simulazione della dinamica del sistema controllato mediante MATLAB/Simulink.


  • FUNDAMENTALS OF SPACECRAFT TECHNOLOGY (6 cfu)

    • L'insegnamento ha lo scopo di scopo di fornire una introduzione ai metodi di progetto delle moderne piattaforme satellitari e dei relativi strumenti imbarcati. Dopo una introduzione sull’ambiente spaziale e sulle condizioni operative che caratterizzano le diverse tipologie di missione spaziale, vengono introdotti i principali sistemi di bordo dei veicoli spaziali. Sono presentati e discussi in dettaglio i sistemi di generazione della potenza, il sistema di controllo d’assetto, le problematiche e le tecniche di controllo termico, i sistemi di telecomunicazione e i principali sensori. Sono esaminati aspetti dei sistemi di comunicazione satellitare relativi ai segnali e alle antenne; le basi del telerilevamento ottico e radar; i sistemi di telemetria e l’analisi dei collegamenti a lunga distanza. Il corso include una introduzione alle tecniche di gestione dei progetti spaziali.
  • AEROSPACE STRUCTURES (12 cfu)

    • L'insegnamento ha lo scopo di fornire gli strumenti per l'analisi dello stato di tensione e deformazione e della stabilità dell'equilibrio delle strutture aerospaziali sotto l'azione di carichi statici e dinamici.
  • 12 cfu a scelta nel gruppo Gruppo per scelta libera (curriculum Space Engineering)

    • Scelte consigliate per il curriculum spaziale. Altre scelte devono essere approvate dal Consiglio di Corso di Studio.
    • ELECTRIC PROPULSION II (6 cfu)

      • Saranno trattati i vari propulsori elettrici, dal punto di vista del funzionamento, delle prestazioni, delle applicazioni, della tecnologia costruttiva e della loro sperimentazione in laboratorio.
    • ELECTRIC PROPULSION I (6 cfu)

      • L'insegnamento ha lo scopo di approfondire alcuni argomenti relativi alla propulsione a razzo, con particolare rilievo verso la propulsione elettrica per impieghi spaziali. Saranno trattati i fondamenti della fisica del plasma necessari alla comprensione del funzionamento dei propulsori elettrici.
    • FLUID DYNAMICS OF PROPULSION SYSTEMS II (6 cfu)

      • Flussi ideali potenziali, onde a superficie libera e loro instabilità. Generazione, propagazione e attenuazione di onde acustiche, le interazioni onda-superficie, onde stazionarie, guide d'onda e smorzatori acustici. Flussi laminari viscosi in tubazioni, flussi di taglio, intorno a cilindri e sfere, in strati limite cinematici e termici, getti, scie e strati di taglio; flussi di ristagno ed ipersonici. Stabilità fluidodinamica e transizione turbolenta: sviluppo, dipendenza parametrica e previsione. Flussi turbolenti in strati limite, condotti, getti liberi e scie; modelli di turbolenza. Flussi bifase con particelle solide e gocce in sospensione; dinamica delle bolle e cavitazione; flussi dispersi liquido/gas/vapore e liquido/vapore, effetti termici. Flussi chimicamente reagenti ed elementi di combustione; fiamme diffusive laminare, premiscelate, evaporazione e combustione di gocce; fiamme turbolente.
    • SPACE COMMUNICATION SYSTEMS (6 cfu)

      • Fundamentals of digital communications. Digital modulation formats. Coding techniques for error detection/correction. Digital modem architectures. Bit Error Rate performance. Spectral and energy efficiency ' Space communication systems. Fundamentals of radio communications. GEO satellites for broadcasting ' Laboratory and experimental practice . Software programs for space communication system design
    • THERMAL MANAGEMENT OF SPACECRAFT SYSTEMS (6 cfu)

      • - conoscere i principali problemi di controllo termico caratteristici dell'ambiente spazio; - consolidare le conoscenze teoriche di scambio termico in ambiente spaziale (conduzione e irraggiamento); - conoscere i principali approcci di modellazione numerica dei problemi di scambio termico più rilevanti e saperli scegliere in modo critico a seconda dell'applicazione; - conoscere le principali tecniche e tecnologie di controllo termico in ambito spaziale; - saper utilizzare strumenti software di modellazione per la progettazione preliminare di soluzioni termiche in ambito spaziale (Esatan); - Individuare un possibile caso studio da risolvere utilizzando le conoscenze e gli strumenti software proposti.
  • Secondo anno

  • SPACE SYSTEMS (12 cfu)

    • Il corso illustra gli aspetti principali del progetto di sistemi spaziali tramite un approccio pratico basato sull'esercitazione. Il corso è incentrato su un'esercitazione di progetto di una missione spaziale in orbita terrestre o interplanetaria, svolta da gruppi di studenti, in risposta ad una descrizione di alto livello degli scopi della missione. Durante l'esercitazione sono prese in esame le attività principali relative alla definizione di una missione spaziale, quali l'identificazione dei requisiti di missione derivanti da un'analisi critica degli obiettivi generali della missione, la valutazione comparativa di architetture di missione alternative, la scelta del sistema di lancio, le operazioni di missione. Nell'ambito del corso vengono introdotte e discusse le problematiche di lavoro in gruppo alla base dei processi di concurrent engineering e le tecniche di presentazione efficace dei risultati; le particolarità del progetto di missioni con piccoli satelliti sono analizzate in dettaglio, così come le moderne tecniche di progetto di traiettorie a bassa spinta.
      I progetti proposti comprendono lo studio della fattibilità tecnica ed economica di diversi scenari di missione; la scelta del profilo di missione; l'analisi delle orbite e traiettorie; la definizione delle operazioni di lancio e orbitali; il dimensionamento preliminare dei principali sottosistemi dei veicoli spaziali coinvolti (assetto, potenza, controllo termico, propulsione, comunicazioni, sensori, etc.); cenni agli aspetti di programmazione e gestione.

  • ROCKET PROPULSION (12 cfu)

    • Introdurre gli aspetti fondamentali e fornire le nozioni necessarie per comprendere il funzionamento degli endoreattori a propellente chimico ed affrontarne i principali problemi di analisi, progettazione, integrazione ed impiego.

  • SPACECRAFT STRUCTURES AND MECHANISMS (12 cfu)

    • L'insegnamento ha lo scopo di fornire le competenze necessarie per la progettazione e la costruzione di macchine e di sistemi meccanici e sviluppare le capacità di modellazione, anche tramite l'elaboratore, degli stessi. Descrivere gli elementi costruttivi delle macchine e le metodologie per la progettazione degli stessi. Approfondire le conoscenze relative al comportamento meccanico dei materiali, alla progettazione affidabilistica, all'ottimizzazione ed alla progettazione integrata. Fornire un quadro dei principali aspetti relativi alla qualità, alla sicurezza, all'interazione uomo-macchina, alla valutazione economica, alla compatibilità ambientale, alla producibilità ed alla manutenibilità di sistemi meccanici. L'allievo sarà introdotto all'utilizzazione dei pacchetti di progettazione assistita dal calcolatore fin dalle prime fasi della progettazione stessa.
      Obiettivi formativi in Inglese: Provide the necessary skills for the design and manufacturing of machines and mechanical systems, and develop the pertinent modeling capabilities, also through the use of computer codes.
      Describe the components of the machines and, in particular, the mechanical components for aviation and space applications, defining the principles and methodologies for their design.
      Deepen the understanding of the behavior mechanical materials, of the design for reliability, of the design optimization and of the integrated design.
      Provide an overview of the main aspects of quality, safety, human-machine interaction, the economic assessment, environmental compatibility, manufacturability and maintainability of mechanical systems.
  • PROVA FINALE (24 cfu)

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