Avvio valutazione annuale dei risultati della didattica - anno accademico 2022/2023 e della ricerca - anno 2024
La Direzione del Personale ha avviato la procedura di valutazione dell'attività di didattica e, facoltativamente, per l'attività di ricerca 2023.
Per l’attività didattica i docenti dovranno fare riferimento all’A.A. 2022/2023, mentre per la valutazione dell’attività di ricerca i parametri saranno calcolati al 31 dicembre 2024.
La richiesta al Direttore del proprio Dipartimento dovrà essere presentata:
- per chi era in ruolo in qualsiasi università per l'anno accademico 2022/2023 tramite il modulo al seguente link: https://su.unipi.it/ac2023dr
- per chi non risultava in ruolo in qualsiasi università per tutta la durata dell’A.A. 2022/23, e quindi al 31/10/2023, tramite il modulo al seguente link: https://su.unipi.it/ac2024r in quanto non sarà valutabile l'attività didattica.
Per aiutare i docenti nella compilazione, sono state pubblicate delle apposite FAQ.
Scadenza della procedura: 31 dicembre 2024
Per informazioni
Per la procedura riguardante la valutazione della didattica: unità amministrazione del personale docente, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per la procedura riguardante la valutazione della ricerca: unità valutazione della ricerca, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Assegnazioni II semestre 2024
Sono stati assegnati i contributi per convegni scientifici e la pubblicazione dei relativi atti (luglio-dicembre 2024) per le richieste pervenute entro la scadenza fissata da bando al 16 settembre, da parte di docenti del nostro Ateneo.
In totale si tratta di 54 richieste regolarmente presentate, per un finanziamento complessivo di 74.994,00 euro.
Rendicontazione
Sarà cura dell’assegnatario inviare, esclusivamente all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro 60 giorni dalla conclusione delle attività, una relazione sulle attività del convegno finanziato e/o una copia elettronica degli atti di convegno eventualmente pubblicati.
Allegati
Tabella A - Contributi per organizzazione di convegni e relativa pubblicazione degli atti
Per informazioni
Unità Gestione della Ricerca - Elena Di Stefano, Mariacristina Caliò e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Le Commissioni scientifiche di area -biennio 2023-2024
Esito valutazione XII call for proposal
Sono stati 13 i progetti presentati in risposta alla dodicesima call del MIT-UNIPI Project per promuovere collaborazioni tra gruppi di ricerca dell’Università di Pisa e del Massachusetts Institute of Technology – MIT.
Tra questi, 4 quelli selezionati per il finanziamento in seguito alla valutazione dall’Advisory Board del MIT-UNIPI Project.
Le attività dei progetti che hanno ottenuto il finanziamento, coordinate congiuntamente da un Principal Investigator dell’Università di Pisa e da uno del MIT, si svolgeranno nel periodo tra giugno 2024 e dicembre 2025.
I progetti finanziati sulla dodicesima call sono i seguenti:
- In silico screen of small molecules reactivating the inactive X chromosome
Dipartimento di Biologia
- Exploring & Evaluating Uses of Generative Large Language Models in Design
Dipartimento di Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni
- Biological Growth by Optimal Principles
Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale
- Biologically Inspired Extracellular Matrix-like Scaffolds for Advancing In Vitro Heart Tissue Models
Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale
Con i Seed Funds, ovvero i finanziamenti che sostengono le collaborazioni nella loro fase iniziale, l’Ateneo finanzierà:
- le spese di viaggio, vitto e soggiorno del gruppo di ricerca del nostro Ateneo che si recherà presso il MIT;
- la partecipazione del gruppo di ricerca a convegni per la disseminazione dei risultati della ricerca;
- le pubblicazioni in open access dei risultati della ricerca.
Analogamente il MIT finanzia le spese di viaggio, vitto e alloggio del proprio Principal Investigator e del suo gruppo di ricerca che si recherà a Pisa.
Per informazioni
Unità Gestione della ricerca
Elena Di Stefano, Mariacristina Caliò
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Presentazione delle proposte da parte dei docenti dell'Ateneo
L'Università di Pisa potrà candidare al bando 24 borse o assegni di ricerca.
- I Dipartimenti raccolgono l'interesse dei docenti a presentare proposte di progetti (borse o assegni) e comunicano entro martedì 18 giugno, scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.: numero, responsabili scientifici e ordine di priorità dei progetti/borse/assegni da candidare, fino ad un massimo di 5 borse/assegni per dipartimento (ogni progetto può includere da 1 a 3 borse o assegni).
Le proposte da parte di Centri o Sistemi sono possibili ma saranno raccolte dal dipartimento di afferenza del docente responsabile scientifico e dovranno rientrare nel numero massimo di 5 proposte del dipartimento.
Se il numero di proposte complessivamente pervenute sarà inferiore a 24, verranno candidate al bando tutte le proposte; se il numero sarà superiore a 24, sarà tenuto conto dell'ordine di priorità indicato dai dipartimenti, applicando i criteri di selezione in approvazione agli organi accademici, similarmente alle precedenti edizioni del bando per assegni di ricerca. - I Dipartimenti trasmettono entro e non oltre mercoledì 10 luglio 2024, scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., per ogni progetto da candidare:
- Allegato B - Scheda di progetto, firmata dal Direttore della struttura di afferenza del responsabile scientifico e dal legale rappresentante (o suo delegato) di tutti i partner;
- Allegato C - Dichiarazioni di intenti per il conferimento di fondi per il cofinanziamento. Compilare un allegato C per ogni soggetto (pubblico o privato) che eroga il cofinanziamento (l’OR non può cofinanziare il progetto);
- CV del Responsabile scientifico (Ateneo);
- CV del/i responsabile/i di progetto (Partner);
- per i soli partner che siano un'associazione: Allegato E - dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000;
- se il firmatario dell'Allegato B per il/i partner non è il Legale rappresentante, Atto/i di delega;
- nel caso in cui i documenti siano sottoscritti con firma autografa, copia di un documento di riconoscimento valido dei firmatari; (pena l’esclusione del progetto da parte della Regione, tutti i documenti sopra elencati (ad eccezione dei CV) dovranno essere sottoscritti digitalmente dai legali rappresentanti degli enti o da loro sostituti specificatamente delegati a tale funzione. In tal caso sarà necessario allegare gli atti di delega; nel caso in cui anche uno soltanto dei partner non abbia disponibilità della firma digitale, tutti i soggetti firmatari dovranno apporre la propria firma autografa; in tal caso sarà necessario allegare copia di un documento di identità di tutti i firmatari).
Per ogni progetto la struttura dovrà prendere un CUP: il costo totale da indicare per ogni borsa/assegno di ricerca inclusa nel progetto è di 48.000 euro (importo mensile pari a 2.000 euro, per 24 mesi), la copertura finanziaria sia comunitaria che privata oppure pubblica (a seconda della natura privata o pubblica). Il CUP andrà riportato nella scheda di progetto (Allegato B).
La Direzione Servizi per la Ricerca e Valorizzazione delle Conoscenze - Unità Gestione della Ricerca, sottometterà le proposte tramite la procedura ed entro la scadenza del 23 luglio previste dal bando.
Il rispetto delle scadenze e la completezza della documentazione trasmessa sopra indicate sono essenziali per consentire la candidatura delle proposte.
La documentazione e le informazioni sul bando sono dettagliati nella pagina dedicata.
Per informazioni
Unità Gestione della Ricerca - Elena Di Stefano, Giacomo Smaldone e Mariacristina Caliò
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il bando
Aggiornamento in evidenza
La Regione Toscana, a seguito dell’emanazione dell’Avviso per progetti di alta formazione in ambito culturale attraverso l’attivazione di borse di studio o borse di ricerca – Bando ricerca anno 2024, approvato con delibera di Giunta regionale n. 504/2024 e adottato con decreto dirigenziale n. 9325/2024, ha provveduto ad integrare con delibera n. 736/2024 del 17/06/2024 la precedente delibera che approva gli elementi essenziali per l'adozione del bando per progetti di alta formazione in ambito culturale (Bando ricerca 2024).
Con decreto dirigenziale n. 13877/2024 del 19/06/2024 è stato emanato l’Avviso per progetti di alta formazione in ambito culturale attraverso l’attivazione di borse di studio, borse di ricerca o assegni di ricerca -Bando ricerca anno 2024, che prevede l’inclusione della tipologia contrattuale assegni di ricerca in aggiunta alle tipologie già previste, borse di studio e borse di ricerca. Sono stati altresì integrati i relativi documenti tecnici allegati approvati col citato decreto n. 9325/2024, prevedendo la possibilità di attivare anche assegni di ricerca
La finalità del bando mira a favorire la qualificazione del capitale umano e la sua occupabilità attraverso il finanziamento di percorsi di alta formazione tramite la partecipazione all’attività di ricerca nell’ambito della cultura e beni culturali.
I percorsi, realizzati attraverso progetti di ricerca condotti in collaborazione fra Università e/o Enti di ricerca da un lato e imprese, operatori della filiera culturale e creativa regionali e altri soggetti pubblici o privati (definiti all’art. 4) dall’altro, mirano nello specifico a qualificare i profili professionali e rafforzare l’occupabilità di giovani studiosi attraverso attività di ricerca che permettano loro di integrare le conoscenze apprese in ambito accademico con nuove competenze applicative da acquisire in specifici contesti di esperienza.
La Regione ha stabilito gli elementi essenziali del bando aggiornati con delibera di Giunta n. 736/2024 Allegato-A
Finalità del bando
Il bando punta a cofinanziare, con risorse del Programma regionale Fse+ 2021-2027 e nell’ambito del progetto Giovanisì, borse di studio, borse di ricerca o assegni di ricerca che, attraverso la partecipazione a progetti di ricerca condotti in collaborazione tra organismi di ricerca e altri soggetti pubblici o privati, promuovano esperienze che assicurino la crescita professionale dei giovani studiosi.
Il bando intende, inoltre, sostenere le attività di ricerca in tematiche di rilevante interesse per il sistema produttivo regionale negli ambiti applicativi riconducibili a tematiche culturali della Smart Specialization Strategy (S3) regionale aumentando la capacità delle imprese, specie le Pmi, e degli operatori della filiera culturale e creativa regionale, di sviluppare ed assorbire le nuove soluzioni tecnologiche e organizzative previste per ciascuno degli ambiti applicativi, favorendo la diffusione delle soluzioni tecnologiche, organizzative e metodologiche sviluppate nell’ambito dei progetti di ricerca finanziati con il bando, al fine di una loro valorizzazione presso altri contesti applicativi nel sistema produttivo regionale.
I progetti, nello specifico, dovranno essere attinenti all’ambito applicativo “Cultura e beni culturali” e alle relative missioni strategiche e alle priorità tecnologiche e relative sotto-articolazioni individuate dalla strategia S3.
Destinatari
Possono presentare progetti di ricerca gli Organismi di ricerca, aventi sede legale o operativa in Toscana.
Con il termine Organismo di ricerca (Or), si intendono:
- le Università statali pubbliche;
- gli Istituti di istruzione universitaria ad ordinamento speciale;
- gli Enti pubblici di ricerca.
Gli Or privi di sede o unità locale in Toscana al momento della presentazione della domanda, dovranno possedere il requisito al momento della stipula della convenzione.
Gli Organismi di ricerca devono presentare progetti negli ambiti applicativi indicati dal bando e fra loro indipendenti che agevolino l’inserimento del ricercatore in un percorso sostenibile nel tempo e realmente spendibile in ambito accademico e/o nel mercato del lavoro, anche al di fuori del sistema pubblico nell’ambito della ricerca.
L'Or coinciderà con il soggetto beneficiario delle risorse che curerà la gestione in itinere dei progetti di ricerca, i rapporti con Regione Toscana e presenterà la rendicontazione finale.
Progetti di ricerca
L’Or può presentare singoli progetti di ricerca a concorrenza del numero massimo di borse o assegni finanziabili che, secondo quanto specificato in dettaglio all’art. 5.2 è definito in relazione alla capacità di ricerca dell’Or stesso.
L'Università di Pisa potrà presentare 24 borse di studio/ricerca o assegni di ricerca biennali.
Per ciascun progetto possono essere richiesti da un minimo di 1 ad un massimo di 3 borse o assegni.
Con il termine progetto di ricerca si intende un’operazione che comprende attività rientranti in una o più categorie di Ricerca e sviluppo ai sensi della disciplina RSI (Ricerca Sviluppo Innovazione, Comunicazione della Commissione 2014/C 198/2001), “finalizzata a svolgere una funzione indivisibile di natura economica, scientifica o tecnica precisa, con obiettivi chiaramente predefiniti”. Un progetto di ricerca può consistere in più pacchetti di lavoro, attività o servizi e include obiettivi chiari e attività da svolgere per conseguire tali obiettivi.
I progetti devono prevedere obbligatoriamente, a pena di esclusione, il cofinanziamento da parte di almeno un partner nella misura minima del 10% e fino ad un massimo del 50%. Il cofinanziamento può essere concesso da uno o più partner fino alla concorrenza di tali percentuali. I partner che cofinanziano devono avere sede legale oppure operativa in Toscana al momento della presentazione della domanda.
Tutti i partner di progetto possono cofinanziare i progetti, ad esclusione di coloro individuati come OR e che hanno presentato domande di finanziamento sul presente bando.
Gli OR che hanno presentato domande di finanziamento sul bando non possono cofinanziare i progetti (né i propri né quelli di altri OR).
Ai sensi del bando, sono partner di progetto i soggetti che hanno interesse ai risultati della ricerca anche se non partecipano attivamente alla loro realizzazione; possono cofinanziare con fondi propri il progetto.
Almeno uno di essi deve essere individuato fra gli operatori della filiera culturale creativa regionale. I partner di progetto possono essere individuati fra:
- Operatori della filiera culturale e creativa regionale (Ofccr);
- Imprese;
- Altri soggetti privati (cooperative, consorzi, fondazioni riconosciute e associazioni);
- Soggetti pubblici diversi dall’Or proponente;
- Istituti e istituzioni riconducibili a soggetti pubblici diversi dall’Or proponente.
Ambiti di ricerca ammissibili
I progetti di ricerca proposti, pena la loro non ammissibilità, dovranno avere ad oggetto tematiche riconducibili all’ambito applicativo Cultura e beni culturali così come individuato nella Smart Specialization Strategy (S3) Regionale.
I progetti, nello specifico, dovranno essere attinenti all’ambito applicativo “Cultura e beni culturali” e alle relative missioni strategiche e alle priorità tecnologiche e relative sotto-articolazioni individuate dalla strategia S3.
In particolare, sono ammissibili i progetti riferiti a tematiche riconducibili alle seguenti missioni strategiche dell’ambito applicativo “Cultura e beni culturali”:
- Facilitare l’accesso al patrimonio culturale, come strumento di conoscenza, inclusione socioeconomica;
- Facilitare la conservazione dei beni culturali, artistici e architettonici;
- Facilitare la libera espressione culturale e creativa;
sono incluse le sotto-articolazioni delle priorità tecnologiche indicate nel Piano di lavoro 2024-2025 della Strategia di Ricerca e Innovazione Toscana S3, ad eccezione delle sotto articolazioni denominate Biotecnologie per la salute, Tecnologie biomediche, farmaceutiche e farmacologiche, Nutraceutica, Genomica, Biorobotica e Neuroscienze (tabella).
Tipo di agevolazione: finanziamento dei progetti di ricerca
I progetti di ricerca sono finanziati dal Fondo sociale europeo+ 2021-2027
- I progetti devono prevedere obbligatoriamente, a pena di esclusione, il cofinanziamento da parte di almeno un partner nella misura del 10% e fino a un massimo del 50% del valore lordo delle borse previste dal progetto.
Il cofinanziamento può essere concesso da uno o più partner fino alla concorrenza della percentuale precedentemente indicata.
L’Organismo di ricerca (Or) proponente non può cofinanziare il progetto. L’Or proponente deve produrre, in sede di presentazione della domanda, le dichiarazioni di intenti (fac-simile allegato C del bando) con le quali tutti i soggetti cofinanziatori si impegnano a trasferire i fondi qualora il progetto risulti finanziato, in esito favorevole, dal bando.
Borse di studio e di ricerca
Il finanziamento trasferito all’Organismo di ricerca che realizza il progetto di ricerca è relativo alle borse di studio, borse di ricerca o assegni di ricerca biennali, dell’importo lordo onnicomprensivo mensile:
- pari a 2.700 euro per le borse di studio
- pari a 2.000 euro per le borse di ricerca
- pari a 2.700 euro per gli assegni di ricerca
Per ciascun progetto possono essere richiesti al massimo tre borse di studio, borse di ricerca o assegni di ricerca.
Per quanto riguarda la non cumulabilità delle borse con altre borse di studio, borse di ricerca o assegni di ricerca l’incompatibilità con rapporti di lavoro, anche a tempo determinato, e con contratti stipulati con l’Università di Pisa, si vedano l’articolo 2 del Regolamento di Ateneo per le borse di ricerca e l’art. 8 del Regolamento di Ateneo sugli Assegni di ricerca.
Destinatari delle borse e assegni
Possono accedere alle borse di studio, alle borse di ricerca o agli assegni di ricerca coloro che possiedono i seguenti requisiti:
- essere titolari di laurea specialistica o di laurea vecchio ordinamento;
- non aver compiuto il 36° anno di età alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando di selezione emesso dagli OR proponenti.
Dotazione finanziaria
Il bando ha un budget di 3 milioni 200 mila euro.
Nell’ambito della cifra sopra menzionata 2 milioni 800 mila euro saranno destinati a finanziare i progetti riconducibili sia ad una delle missioni strategiche individuate (nell’Art. 4.1) sia ad una sotto articolazione delle priorità tecnologiche individuate, mentre 400 mila euro saranno destinati al finanziamento di progetti che, riconducibili alle missioni strategiche riferite alla cultura e ai beni culturali, non risultino riconducibili ad alcuna delle priorità tecnologiche individuate.
Le risorse disponibili sono attribuite sulla base di due distinte graduatorie:
- Graduatoria A) per i progetti riconducibili sia ad una missione strategica sia ad una sotto articolazione delle priorità tecnologiche individuate;
- Graduatoria B) per i progetti riconducibili esclusivamente ad una delle missioni strategiche individuate senza l’indicazione di una priorità tecnologica.
I progetti saranno ordinati nelle graduatorie secondo il punteggio ottenuto in sede di valutazione.
Le risorse destinate alla graduatoria B) eventualmente non utilizzate potranno essere destinate a finanziare i progetti della graduatoria A), mentre non sarà possibile il contrario.
Scadenza e presentazione domande
Le domande di finanziamento corredate della documentazione richiesta dovranno essere trasmesse entro mercoledì 10/07/2024 all'Unità Gestione della Ricerca: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La nostra università dovrà presentare una domanda di finanziamento per ciascun progetto di ricerca. Per ciascun progetto possono essere richieste al massimo tre borse/assegni.
I singoli progetti saranno presentati, a norma del bando (è infatti richiesto che il responsabile e il referente amministrativo che cureranno la gestione dei progetti e in generale ogni altro rapporto con Regione Toscana siano gli stessi per tutti i progetti presentati) dalla Direzione Ricerca e Valorizzazione delle Conoscenze - Unità Gestione della Ricerca.
Le indicazioni dettagliate per la partecipazione saranno comunicate ai docenti e alle strutture.
Bando e allegati
Pagina informativa della Regione
In evidenza: decreto 13877 del 19/06/2024 – Bando ricerca anno 2024 - integrazione del bando
Avviso e documenti del bando aggiornati con la previsione degli assegni di ricerca:
- Bando: Avviso pubblico per progetti di alta formazione in ambito culturale attraverso l'attivazione di borse di studio, borse di ricerca o assegni di ricerca – Bando ricerca anno 2024
- Domanda di finanziamento (allegato A) – file editabile
- Scheda di progetto (allegato B) – file UNIPI editabile
- Dichiarazione di intenti per il conferimento di fondi per il cofinanziamento concesso dai partner di progetto (allegato C) – file editabile - Per ciascun soggetto cofinanziatore dovrà essere prodotto un allegato C distinto;
- Matrice S3 ambiti applicativi (allegato D)
- Dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 che riporta gli estremi dell’atto costitutivo e l’estratto dello statuto (allegato E) – file editabile - per ciascun soggetto cofinanziatore dovrà essere prodotto un allegato E distinto;
- Istruzioni inserimento domanda (Allegato F)
Per informazioni
Unità Gestione della Ricerca - Elena Di Stefano, Giacomo Smaldone e Mariacristina Caliò
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Assegnazioni I semestre 2024
Sono stati assegnati i contributi per convegni scientifici e la pubblicazione dei relativi atti (gennaio-giugno 2024) per le richieste pervenute entro la scadenza fissata da bando al 9 febbraio, da parte di docenti del nostro Ateneo.
In totale si tratta di 72 richieste presentate, per un finanziamento complessivo di 74.978,00 euro.
Rendicontazione
Sarà cura dell’assegnatario inviare, esclusivamente all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro 60 giorni dalla conclusione delle attività, una relazione sulle attività del convegno finanziato e/o una copia elettronica degli atti di convegno eventualmente pubblicati.
Allegati
Tabella A - Contributi per organizzazione di convegni e relativa pubblicazione degli atti
Per informazioni
Unità Gestione della Ricerca - Elena Di Stefano, Mariacristina Caliò e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Advanced@UNIPI 2025 - Il bando per supportare la tua partecipazione all'ERC AdG
Con Advanced@UNIPI l’Università di Pisa vuole offrire un servizio di supporto alle ricercatrici e ai ricercatori interessati a presentare proposte sul bando ERC Advanced Grant 2025 che aprirà il 22 maggio 2025 con scadenza 28 agosto 2025.
Potranno accedere al servizio di supporto ricercatrici e ricercatori, di qualsiasi nazionalità, che sceglieranno l’Università di Pisa come istituzione ospitante per la propria proposta progettuale sulla call ERC-AdG 2025. Non è richiesto avere un contratto attivo con UNIPI.
Il supporto consisterà in un processo di revisione ampio e interattivo su:
- CV e profilo scientifico del PI;
- idea progettuale e sua presentazione
e sarà realizzato da un’agenzia di consulenza selezionata dall’Università di Pisa in collaborazione con l’Unità Promozione e Progettazione della Ricerca.
Come fare richiesta
La domanda di partecipazione si compone di:
- lettera di presa visione del Dipartimento ospitante (Allegato 1);
- CV del PI + idea progettuale (Allegato 2).
Tutti i documenti devono essere redatti in lingua inglese e inviati in formato pdf all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
La scadenza per la presentazione delle candidature è il 22 aprile 2025 alle ore 23:59 (fa fede la data di invio dell’email).
Valutazione delle richieste
La valutazione, effettuata da una Commissione esterna per i tre domini ERC, si baserà esclusivamente sul criterio dell’eccellenza scientifica e del profilo del candidato, in linea con i criteri ERC-AdG. Saranno selezionate fino ad un massimo di 6 proposte.
Tempistiche
- Apertura del bando: 20 marzo 2025
- Scadenza per la presentazione delle domande: 22 aprile 2025
- Valutazione delle candidature pervenute: fine aprile 2025
- Avvio del supporto: maggio 2025
Allegati
Per informazioni
Unità Promozione e Progettazione della Ricerca
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