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impact2 rankingSono usciti i risultati del THE Impact Ranking, la classifica che misura l’impatto delle università di tutto il mondo nel loro impegno alla realizzazione degli obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals) definiti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Si tratta una iniziativa recente che si sta affermando rapidamente a livello internazionale, con un numero di atenei partecipanti in crescita (1591 nella presente edizione).

Quest’anno l’Università di Pisa mantiene il posizionamento nella fascia 101-200 per gli SDGs 9 “Industry, Innovation and Infrastructure” (su 873 istituzioni valutate), 10 “Reduced Inequalities” (su 901), e 14 “Life below Water” (su 504). Complessivamente Unipi entra in classifica con 7 SDGs (3, 5, 7, 9, 10, 14 e 17). Rispetto allo scorso anno Unipi ottiene un netto miglioramento nelle metriche “University spin-offs”, “Research income from industry and commerce”, “% students w/ disabilities”, “Measures vs discrimination” e “Support aquatic ecosyst – education”, premiando lo sforzo che il nostro Ateneo sta facendo per contribuire concretamente allo sviluppo sostenibile e alla promozione degli obiettivi dell’Agenda 2030.

Il forte impegno dell’Ateneo pisano in questa direzione è testimoniato dalla recente istituzione, con l’insediamento della nuova governance, di un prorettorato per la sostenibilità e l’Agenda 2030, che coordina le attività di Ateneo relative al tema della sostenibilità e monitora l’attuazione degli obiettivi dell’Agenda.

Sono riaperti i termini per la presentazione delle candidature per la designazione dei due componenti esterni nel Consiglio di Amministrazione dell’Università di Pisa, l'organo di governo, di indirizzo strategico e di controllo dell’Ateneo.

Possono presentare la propria candidatura, personalità italiane o straniere, che:

  • non hanno fatto parte dei ruoli dell’Università di Pisa a decorrere dai tre anni precedenti alla designazione e non devono appartenervi per tutta la durata dell’incarico;
  • godono dei requisiti generali di onorabilità previsti dalla legge per poter svolgere servizio nella pubblica amministrazione

Per essere inseriti nella rosa dei candidati approvata dal Senato Accademico e quindi designabili dal Rettore, i soggetti interessati devono possedere uno dei seguenti requisiti:

  1. comprovata ed elevata competenza in campo gestionale;
  2. specifica esperienza professionale di alto livello con una necessaria attenzione alla qualificazione scientifica e culturale;
  3. essere personalità scientifica di livello

La scadenza per presentare la domanda è il 10 luglio 2023 (ore 13).

Vai all'Avviso per i dettagli e le modalità di partecipazione

E’ giunto a conclusione MUSA (Management and Uncertainties of Severe Accidents), un progetto finanziato dalla Commissione europea per aumentare la sicurezza dei reattori nucleari a cui hanno partecipato un centinaio di ricercatori specializzati e, per l’Università di Pisa, il professore Sandro Paci e la dottoressa Michela Angelucci del Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale.

“Negli sforzi costanti per aumentare la sicurezza degli impianti nucleari ai massimi standard anche a seguito dell’incidente di Fukushima nel marzo 2011, - spiega Sandro Paci - è emersa la necessità di valutare le metodologie applicate nelle simulazioni degli incidenti severi con danneggiamento del combustibile nucleare”.

L'obiettivo generale del progetto MUSA è stato infatti quello di valutare la capacità dei codici di calcolo utilizzati per le analisi di questa tipologia di incidenti nella modellizzazione dei diversi scenari per gli attuali reattori nucleari di seconda e terza generazione. A tal fine, durante MUSA sono state utilizzate differenti metodologie di quantificazione delle incertezze (Uncertainties Quantification), ponendo l'accento anche sull'impatto di misure innovative nella gestione di un possibile incidente, in particolare quelle relative alla mitigazione dei rilasci radioattivi verso l’ambiente esterno.

La chiusura del progetto è avvenuta con un workshop che si è svolto lo scorso 10 e 11 maggio presso il CIEMAT (Centro de Investigaciones Energéticas, Medioambientales y Tecnológicas) a Madrid.

L’incontro si è aperto con una sessione in cui i relatori hanno condiviso i diversi punti di vista sull'integrazione dell'analisi delle incertezze nell'area degli incidenti severi e una tavola rotonda "On the use of UQ in the regulatory process" sull'uso della quantificazione delle incertezze nel processo normativo delle centrali nucleari. Nelle successive sessioni sono stati poi esposti i principali risultati raggiunti durante il progetto, argomenti come il nuovo database sulle incertezze nella valutazione dei rilasci radioattivi verso l’ambiente esterno, costruito durante il progetto, le metodologie utilizzate per quantificare le bande di dispersione dei risultati e la loro applicazione in scenari realistici di incidenti nei reattori e nelle piscine del combustibile.

Nella sessione dedicata alle attività di “Communication and Results Dissemination” il professor Paci, responsabile del relativo Working package, ha presentato un bilancio delle diverse azioni condotte in quest’ambito ed in particolare sugli aspetti di “education & training”, inclusa la produzione di tre “educational modules” divulgativi, relativi alle fenomenologie degli incidenti severi e ai risultati raggiunti nel progetto MUSA.

La chiusura del seminario è stata curata dal coordinatore del progetto professore Luis E. Herranz del CIEMAT, che ha presentato il nuovo progetto INNOMUSA, prosecuzione delle attività di MUSA in corso di presentazione alla Commissione Europea nell’ambito del nuovo bando relativo ai finanziamenti EURATOM.

 

https://www.unipi.it/index.php/risultati-e-prodotti/item/15525-musa

https://musa-h2020.eu/educationtraining-modules/

 

Mercoledì, 31 Maggio 2023 08:37

Concorso Fotografico Matricolandosi 2023

E’ giunto a conclusione MUSA (Management and Uncertainties of Severe Accidents), un progetto finanziato dalla Commissione europea per aumentare la sicurezza dei reattori nucleari a cui hanno partecipato un centinaio di ricercatori specializzati e, per l’Università di Pisa, il professore Sandro Paci e la dottoressa Michela Angelucci del Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale.
“Negli sforzi costanti per aumentare la sicurezza degli impianti nucleari ai massimi standard anche a seguito dell’incidente di Fukushima nel marzo 2011, - spiega Sandro Paci - è emersa la necessità di valutare le metodologie applicate nelle simulazioni degli incidenti severi con danneggiamento del combustibile nucleare”.
L'obiettivo generale del progetto MUSA è stato infatti quello di valutare la capacità dei codici di calcolo utilizzati per le analisi di questa tipologia di incidenti nella modellizzazione dei diversi scenari per gli attuali reattori nucleari di seconda e terza generazione. A tal fine, durante MUSA sono state utilizzate differenti metodologie di quantificazione delle incertezze (Uncertainties Quantification), ponendo l'accento anche sull'impatto di misure innovative nella gestione di un possibile incidente, in particolare quelle relative alla mitigazione dei rilasci radioattivi verso l’ambiente esterno.

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Partner del progetto MUSA

La chiusura del progetto è avvenuta con un workshop che si è svolto lo scorso 10 e 11 maggio presso il CIEMAT (Centro de Investigaciones Energéticas, Medioambientales y Tecnológicas) a Madrid.
L’incontro si è aperto con una sessione in cui i relatori hanno condiviso i diversi punti di vista sull'integrazione dell'analisi delle incertezze nell'area degli incidenti severi e una tavola rotonda "On the use of UQ in the regulatory process" sull'uso della quantificazione delle incertezze nel processo normativo delle centrali nucleari. Nelle successive sessioni sono stati poi esposti i principali risultati raggiunti durante il progetto, argomenti come il nuovo database sulle incertezze nella valutazione dei rilasci radioattivi verso l’ambiente esterno, costruito durante il progetto, le metodologie utilizzate per quantificare le bande di dispersione dei risultati e la loro applicazione in scenari realistici di incidenti nei reattori e nelle piscine del combustibile.

Nella sessione dedicata alle attività di “Communication and Results Dissemination” il professor Paci, responsabile del relativo Working package, ha presentato un bilancio delle diverse azioni condotte in quest’ambito ed in particolare sugli aspetti di “education & training”, inclusa la produzione di tre “educational modules” divulgativi, relativi alle fenomenologie degli incidenti severi e ai risultati raggiunti nel progetto MUSA.
La chiusura del seminario è stata curata dal coordinatore del progetto professore Luis E. Herranz del CIEMAT, che ha presentato il nuovo progetto INNOMUSA, prosecuzione delle attività di MUSA in corso di presentazione alla Commissione Europea nell’ambito del nuovo bando relativo ai finanziamenti EURATOM.

Sabato 3 giugno 2023 alle ore 21.00 in piazza s. Frediano 5 il coro di San Frediano presenta il suo concerto finale dal titolo “Scorci di Futuro”.
L'evento consisterà in un concerto di musica dal vivo, con coro e ensemble strumentale.
L’ingresso è gratuito, ed è un’attività autogestita svolta con il contributo finanziario dell’Università di Pisa. 

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Martedì, 30 Maggio 2023 09:11

Pisa Rock XV edizione

Giovedì 1° giugno, alle ore 21.21, presso il Polo di Agraria, l'associazione Sinistra per... l'intergazione e le culture presenta l'evento "Pisa Rock Festival - XV edizione".

Per l’occasione saranno ospitati le band “Atlante", "Stranamore" e “Masu”.

L'ingresso è gratuito. Si tratta di un'attività autogestita svolta con il contributo finanziario dell'Università di Pisa.

La descrizione della serata è disponibile al seguente link: https://fb.me/e/SxIUTw26 

Per ulteriori informazioni contattare: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

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È in programma mercoledì 31 maggio, al Centro Congressi Le Benedettine, il “Pharma Day”, una giornata di incontri con le aziende del settore farmaceutico dedicata a studenti e laureati dell'Università di Pisa. L'iniziativa, organizzata dal Career Service dell’Ateneo in collaborazione con l’Unione Industriale Pisana, prevede al mattino delle presentazioni aziendali e nel pomeriggio colloqui conoscitivi. Alle 16.00 è prevista la tavola rotonda "Il settore farmaceutico tra ricerca e nuove professionalità".

Le colleghe giornaliste e i colleghi giornalisti sono invitati alle ore 10,00 per l’apertura del programma, che avverrà con i saluti di benvenuto della delegata per l’Orientamento, Laura Elisa Marcucci, e del presidente dell’Unione Industriale Pisana, Andrea Madonna.

In allegato il programma completo della giornata.

 

 

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