news (5327)
Il rettore Riccardo Zucchi ha incontrato il presidente dell’Uzbekistan, Shavkat Mirziyoyev
Negli scorsi giorni il rettore dell’Università di Pisa, Riccardo Zucchi, ha incontrato il presidente dell’Uzbekistan, Shavkat Mirziyoyev, nell’ambito del viaggio che il leader uzbeko ha fatto prima a Roma per essere ricevuto dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e da rappresentanti del governo e poi a Milano per partecipare a una tavola rotonda con il mondo imprenditoriale e alcune università italiane.
All’incontro lombardo sono intervenuti una cinquantina di invitati, presidenti e amministratori delegati di aziende di varie dimensioni che hanno rapporti con il paese dell’Asia centrale, tra le quali ENI ed ENEL. Due gli atenei presenti: l’Università di Pisa e il Politecnico di Torino.
In apertura, il presidente Mirziyoyev ha illustrato le potenzialità della propria nazione, invitando a portare investimenti dall’estero con la promessa di sgravi fiscali e di altre agevolazioni. Hanno quindi preso la parola dieci rappresentanti del mondo industriale e i rettori dei due atenei invitati.
Il professor Zucchi ha ricordato brevemente il percorso che ha portato l’Ateneo pisano, attraverso il Dipartimento di Scienze della Terra, ad attivare una sede a Tashkent, capitale dell’Uzbekistan, e in collaborazione con la locale University of Geological Sciences a costruire un corso di laurea triennale in Geologia, con 60 studentesse e studenti iscritti che stanno già frequentando l’anno propedeutico in vista della prossima immatricolazione. “Se sarà accreditata – ha sottolineato – la sede dell’Università di Pisa sarà la prima in un paese estero tra tutti gli atenei italiani”.
Oltre alla geologia, ha concluso il rettore, Pisa può vantare altri settori disciplinari intorno ai quali sviluppare le collaborazioni con l’Uzbekistan, per esempio nei campi dell’ingegneria e delle scienze matematiche, fisiche e naturali.
Dal canto suo, il presidente Mirziyoyev ha mostrato grande apprezzamento per la cooperazione internazionale avviata con l’Università di Pisa, ha enfatizzato l’importanza della geologia per lo sviluppo del suo paese e ha aggiunto che senza un’adeguata istruzione universitaria non ci può essere futuro per l’Uzbekistan, evidenziando che negli ultimi anni i giovani che hanno intrapreso un percorso universitario sono cresciuti dal 9 al 38 per cento.
Università e industrie insieme per l'innovazione
Nell'ambito della convenzione in essere e delle attività di collaborazione con l'Università di Pisa, le imprese associate alla Confindustria di Livorno e Massa Carrara lunedì 14 giugno hanno incontrato la nuova squadra di delegati chiamati dal neo rettore Riccardo Zucchi a guidare l'ateneo.
I docenti Chiara Galletti con delega alla relazioni industriali, Corrado Priami con delega alla valorizzazione della ricerca e alle nuove iniziative imprenditoriali, Marco Macchia con delega ai rapporti con il territorio, Caterina Rizzo con delega alla formazione continua, e Laura Marcucci con delega all'orientamento hanno illustrato le attività in corso e quelle in programma nell'ambito dell'operatività delle rispettive funzioni, condividendo iniziative comuni con le imprese di Confindustria.
Ha dichiarato la professoressa Chiara Galletti: “Queste sono occasioni importanti di incontro tra imprese e accademia, che saranno promossi dalla nuova strategia dell’ateneo di Pisa. Dal dialogo possono nascere opportunità uniche sia per il mondo industriale che per quello della ricerca, stimolando l’innovazione e favorendo la crescita socio-economica e culturale del territorio”.
Nuova imprenditorialità e start up, trasferimento tecnologico e supporto brevettuale, attività di formazione, orientamento e organizzazione di careers day con le imprese sono stati i temi affrontati nell'incontro odierno, moderato da Stefano Santalena, consigliere del Presidente degli industriali, Piero Neri.
"La collaborazione tra le università e le imprese assume un'importanza strategica per l'innovazione e il trasferimento tecnologico – ha dichiarato Massimiliano Turci, direttore dello stabilimento della multinazionale Baker Hughes di Massa, che ha promosso l'iniziativa odierna nella sua qualità di vicepresidente di Confindustria Livorno Massa Carrara con delega al coordinamento delle Multinazionali e Grandi Imprese -. Lo scambio continuativo di conoscenze tra atenei e imprese e l'attuazione di progetti comuni sono decisivi per l'attrattività delle università, la competitività delle aziende, l'occupabilità dei laureati e la crescita economica e sociale dei territori".
(fonte ufficio stampa Confindustria Livorno)