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Inventarsi un lavoro o una start-up: Gianfausto Ferrari ospite di "Sguardi nel futuro"
Martedì 19 dicembre, alle 16.00, nell'Aula Magna del Polo Didattico Carmignani (Piazza dei Cavalieri), Gianfausto Ferrari, presidente Digital Universitas, fondatore Talent Garden e Superpartes Innovation Campus, tiene la conferenza "Inventarsi un lavoro o una start-up, tra immaginazione e creatività".
Passando attraverso esempi tratti dall’arte, dalla scienza e dalla tecnologia, Ferrari parlerà di quanto immaginazione e creatività siano importanti non solo ai fini dell’innovazione, ma per quel continuo evolvere che definiamo progresso. Gianfausto Ferrari è un imprenditore che ha creato e venduto aziende in diversi settori negli ultimi 45 anni. Lavora da sempre a progetti per l’innovazione e durante la sua carriera è stato CEO e Presidente di molte aziende nel Nord Italia. Tra queste la Onion Spa società leader nel mercato IT, fondata nel 1994 e venduta nel 2009 al gruppo Alten. Nello stesso anno ha co-fondato il Superpartes Innovation Campus per promuovere l’innovazione nel paese. Nel 2011 ha co-fondato Talent Garden del quale è stato il primo Presidente. Attualmente è impegnato in progetti volti alla sostenibilità e acquista boschi per impedire che gli alberi vengano tagliati.
L'evento fa parte del ciclo "Sguardi nel futuro", un'iniziativa di orientamento e alta formazione dell’Università di Pisa, che mette in contatto i giovani con i più importanti esperti del mondo della ricerca scientifica e tecnologica, dell’industria e dell’economia, e delle scienze sociali. Il progetto è a cura di Piero Bianucci, Dario Pisignano e del Centro per l’Innovazione e la Diffusione della Cultura (CIDIC) dell’Ateneo pisano, prevede una serie di appuntamenti su temi di attualità, quali transizione energetica e cambiamento climatico, intelligenza artificiale, salute globale, nuovi lavori, cittadinanza consapevole e futuri assetti geopolitici.
L’evento potrà essere seguito anche in streaming: https://www.youtube.com/watch?v=qvmbmbNpnZM
Studenti e studentesse dell’ateneo possono iscriversi per partecipare in presenza compilando un apposito modulo.
Il libro “Silent Spring” di Rachel Carson al centro del progetto finanziato all’Università di Pisa dal Seed Funding Scheme di Circle U.
L’opera letteraria “Silent Spring” della scrittrice Rachel Carson è al centro del progetto finanziato dal Seed Funding Scheme di Circle U. a Claudia Pisuttu, assegnista di ricerca al Dipartimento di Scienze agrarie, ambientali e agro-alimentari dell’Università di Pisa, che ha partecipato al bando dell’Alleanza Universitaria Europea insieme alle università di Aarhus e Belgrado. Il progetto si chiama SEGRETI – “Science, Environment and Gender: The Reception of “Silent Spring” nowadays” – e prevede la realizzazione di workshop online dedicati a celebrare la figura di Rachel Carson e il suo libro più famoso che, pubblicato nel 1962, viene considerato un manifesto antesignano del movimento ambientalista.
“La pubblicazione di “Silent Spring” ha avuto due principali conseguenze: i cambiamenti nelle politiche ambientali e l'esposizione di una scrittrice donna, inizialmente fortemente sottovalutata sia come biologa che come donna, che è stata infine celebrata per il suo lavoro – spiega Pisuttu – Grazie all’eterogeneità e all’esperienza degli esperti coinvolti, il workshop esplorerà diversi contenuti scientifici da un punto di vista agronomico, ecologico, biologico/sanitario e questioni sociali riguardanti l'uguaglianza di genere e il suo impatto nel raggiungimento di democrazie sostenibili”. Il progetto si articola in tre appuntamenti online: la prima sessione, "Solutions to sustain the green transition”, si concentrerà sui progressi nella sostenibilità dei processi agricoli e produttivi; la seconda sessione, "Health and disinfestation”, esplorerà l'uso degli agrochimici attraverso la storia, partendo dai benefici iniziali fino alle attuali evidenze di danni; l’ultima sessione, "A provocative book or a provocative woman?”, fornirà una panoramica di figure significative e sfide delle scienziate donne.
Claudia Pisuttu.
Il progetto SEGRETI nasce con la finalità di promuovere collaborazioni tra i partner di Circle U. nello sviluppo di strategie e progetti di ricerca per sostenere la transizione verde nel contesto delle nuove politiche europee e globali (riduzione degli agrochimici, richiesta di prodotti a residuo zero, bassa perturbazione degli ecosistemi) e dell'Agenda 2030. La segregazione orizzontale delle donne – intesa come sotto-rappresentanza delle donne in ambito lavorativo – sarà studiata sia come fenomeno che causa disparità e discriminazione, ma anche come una perdita di voci e prospettive che limita la scienza, privando la ricerca scientifica e le politiche degli approcci delle donne. "Come studenti e giovani ricercatori nel campo scientifico, io e i miei colleghi desideravamo trovare uno strumento utile, semplice e accessibile per discutere della sostenibilità a 360°, da un punto di vista strettamente biologico ed ecologico a uno sociale e inclusivo – continua Pisuttu – Inoltre, essendo donne, avevamo anche la necessità di trovare uno spazio per esprimere tutte le questioni (difficoltà e preoccupazioni) e le speranze legate alla disparità di genere. Rachel Carson e il suo libro, "Silent Spring", rappresentano bene il collegamento tra questi due punti e poiché nel 2022 si è celebrato il 60° anniversario, è sembrato naturale scrivere qualcosa per celebrarlo".
Finanziando progetti di docenti, ricercatori e studenti, il “Seed Funding Scheme” mira a facilitare l'avvio di attività collaborative a lungo termine all'interno dell'alleanza. In concreto, il programma dà la possibilità di proporre progetti innovativi che vanno da seminari, workshop, moduli, corsi e attività di ricerca congiunte sviluppati in collaborazione con almeno altri due partner. Nel 2023 sono stati finanziati in totale 13 progetti, su 70 domande presentate da ricercatori e studenti delle 9 università di Circle U.