Start Cup Toscana 2025: l’innovazione toscana protagonista a Pisa
A vincere la competizione regionale è stato Lachesis Bio, progetto della Scuola Normale Superiore che combina IA e biologia per sfidare le malattie dell’età
Si è svolta nella mattinata di giovedì 23 ottobre, presso il Centro Congressi Le Benedettine dell’Università di Pisa, la cerimonia di premiazione della Start Cup Toscana 2025, la competizione che valorizza le migliori idee imprenditoriali a elevato contenuto innovativo nate dalla ricerca scientifica, tecnologica, sociale e umanistica toscana. Promossa e finanziata dalla Regione Toscana nell’ambito del progetto Giovanisì, la Start Cup rappresenta la fase regionale del Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI). L’edizione 2025 è stata organizzata dall’Università di Pisa, attraverso la Direzione Ricerca e Valorizzazione delle Conoscenze, in collaborazione con l’Ufficio Regionale di Trasferimento Tecnologico della Regione Toscana.
A conquistare il primo posto è stato Lachesis Bio, progetto della Scuola Normale Superiore: un’idea che unisce il potenziale dell’intelligenza artificiale alla biologia dell’invecchiamento, dando vita a una piattaforma innovativa di drug discovery pensata per affrontare le malattie legate all’età.
Lachesis Bio
Il secondo posto è andato a NSight Dynamics | Human Through Data, dell’Università di Firenze, per lo sviluppo di un nuovo biosensore ottico, economico e scalabile, capace di diagnosticare malattie in modo rapido, non invasivo e ad alta sensibilità attraverso l’analisi molecolare dei principali fluidi biologici.
NSight Dynamics
Sul terzo gradino del podio si è classificato MAGYS DRIVE, della Scuola Superiore Sant’Anna, con un’idea di riduttore meccanico basato su tecnologia magnetica: un sistema altamente efficiente che consente un significativo risparmio energetico e favorisce la sostenibilità nelle applicazioni robotiche industriali.
Magys Drive
Menzione d’onore a MuonLab, dell’Università di Firenze, che ha proposto un progetto di imaging muografico per indagini non invasive. I primi tre classificati riceveranno un premio in denaro di 5.000, 3.000 e 2.000 euro, messi a disposizione dalla Regione Toscana, e parteciperanno – insieme al progetto che ha ricevuto la menzione d’onore – alla finale nazionale del Premio Nazionale per l’Innovazione – PNI 2025, in programma a Ferrara il 4 e 5 dicembre, dove rappresenteranno la Toscana insieme agli altri progetti premiati.
Il gruppo dei primi tre classificati.
“La StartCup Toscana 2025 rappresenta non solo un’occasione per valorizzare le idee più innovative, ma anche un vero e proprio ponte tra ricerca e impresa – ha commentato Chiara Galletti, delegata del rettore per le relazioni con le imprese – L’iniziativa si inserisce pienamente nell’impegno crescente del nostro Ateneo nel promuovere e sostenere la creazione di nuove realtà imprenditoriali, attraverso percorsi come il corso trasversale d’Ateneo “Startup e multidisciplinarietà” e le attività del Contamination Lab, tra cui “Create Your Business”. E questa giornata conferma il grande talento e creatività presente nel nostro territorio”.
Oltre ai tre vincitori principali, la giuria ha assegnato le menzioni speciali previste dall’Ufficio Regionale di Trasferimento Tecnologico della Regione Toscana:
Premio “Social Innovation” – per il miglior progetto di innovazione sociale: Onaya Biotech – UNIPI;
Premio “Imprenditoria Femminile” – per il miglior progetto d’impresa a maggioranza femminile: Light On Mechanobiology – UNIFI;
Premio “Climate Change” – per il miglior progetto d’impresa ad impatto sul cambiamento climatico: BIOTRONIKA – SSSUP.
Sono stati inoltre conferiti i premi speciali offerti dagli enti sponsor:
Polo Tecnologico di Navacchio – percorso “Startup Booster” per BIOTRONIKA – SSSUP;
Studio Rubino & Partners – consulenza gratuita sulla proprietà intellettuale a Onaya Biotech – UNIPI;
Società Addì – audit strategica dell’innovazione a MuonLab – UNIFI;
Studio MM – supporto alla costituzione societaria e assistenza nella contrattazione con investitori a Onaya Biotech – UNIPI.
La giornata finale della Start Cup Toscana 2025 si è aperta con i saluti di Giuseppe Iannaccone, prorettore vicario dell’Università di Pisa, Chiara Galletti, delegata del rettore dell’Università di Pisa per le relazioni con le imprese, ed Evaristo Ricci di PNICube. Per la Regione Toscana era presente Lorenzo Bacci, dirigente del Settore Diritto allo studio universitario e sostegno alla ricerca.
A seguire si è svolta la presentazione dei progetti finalisti, moderati dal professor Marco Pierini, prorettore al Trasferimento tecnologico, attività culturali e impatto sociale dell’Università di Firenze. Nel corso dell’evento si è tenuta anche una tavola rotonda dal titolo “Impatto dell’IA sullo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali”, moderata dalla professoressa Chiara Galletti. Sono intervenuti Giuseppe Prencipe, del Dipartimento di Informatica Unipi, Erik Longo, del Dipartimento di Scienze Giuridiche Unifi, Giulio Ferrigno, dell’Istituto di Management della Scuola Superiore S. Anna, Domenico Prattichizzo, del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Siena. Ha concluso la mattinata la professoressa Sibilla Di Guida, delegata del rettore Scuola IMT Alti Studi Lucca.