Inaugura oggi giovedì 30 ottobre alle ore 18.00 la mostra “Segni segreti. La pittura di Fattori agli infrarossi” ai Granai di Villa Mimbelli a Livorno , dedicata ai risultati delle recenti indagini diagnostiche condotte su circa venti dipinti di Giovanni Fattori, visitabile fino all’11 gennaio 2026.

L’esposizione, che fa parte delle iniziative legate alla grande mostra “Giovanni Fattori. Una rivoluzione in pittura” organizzata in occasione del bicentenario della nascita dell’artista, rivela aspetti nascosti e inediti emersi dalle ricerche promosse e realizzate dall’Università di Pisa, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, e dal CNR-INO – Istituto Nazionale di Ottica, e condotte sotto il coordinamento del professor Mattia Patti dell’Università di Pisa e del dottor Marco Raffaelli del CNR. Ad affiancarli negli studi un’equipe formata dai ricercatori Alice Dal Fovo, Daniela Porcu, Enrico Pampaloni, Marco Raffaelli e Raffaella Fontana. Alla campagna di ricerche hanno partecipato attivamente anche numerosi studenti del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa.
La diagnostica ha portato alla luce il cosiddetto underdrawing, il disegno preparatorio, usualmente a matita, che l’artista ha tracciato prima di iniziare a dipingere. Attraverso lo studio di queste tracce sono emerse numerose correzioni compositive avvenute in corso d’opera e un interessantissimo caso di reimpiego del supporto.
Nei Granai di Villa Mimbelli saranno esposti accanto ai risultati della campagna di riflettografia ad infrarosso anche quattro opere di Giovanni Fattori che sono state oggetto della ricerca: In Banditella. Livorno (In Tombolo), Bosco presso il Limone (Bosco. Paesaggio), Nel porto, Scogliera presso Castiglioncello (Scogliera presso Livorno).
Le ricerche e l’allestimento della sezione sono stati realizzati anche grazie al contributo di Termisol Termica Srl e del Rotary Club Livorno, quali mecenati nell’ambito dell’iniziativa Art bonus per il Museo Civico “Giovanni Fattori” per l’organizzazione della mostra dedicata al bicentenario fattoriano.


