L’Università di Pisa e l’associazione Amici del Gioco del Ponte, nell’ambito di una collaborazione con il Comune di Pisa e con il Consiglio degli Anziani del Gioco del Ponte, hanno presentato questa mattina, nei locali della Mostra permanente delle tradizioni e della storia e dell’identità di Pisa di Palazzo Gambacorti, due pillole video scientifico-divulgative che raccontano il Gioco del Ponte in un’ottica storica e culturale.
L’iniziativa, pensata per il grande pubblico e fondata su solide basi di ricerca accademica, offre uno sguardo inedito sulla manifestazione simbolo della città, con l’obiettivo di accrescerne sempre più il valore culturale e la funzione anche nella costruzione dell’identità civica.
Alla presentazione ufficiale delle pillole sono intervenuti il professor Marco Macchia, delegato del Rettore per i rapporti con il territorio e membro del Consiglio degli Anziani del Gioco del Ponte in rappresentanza dell’Ateneo, il professor Saulle Panizza, direttore del CIDIC, l’assessore alla cultura e alle tradizioni storiche del Comune di Pisa Filippo Bedini, e il presidente dell’associazione Amici del Gioco del Ponte, Stefano Gianfaldoni.

«Il patrimonio del Gioco del Ponte – ha dichiarato l’assessore Filippo Bedini – da oggi si arricchisce di un contributo importante dell’Università di Pisa: è l’antica sfida tra Mezzogiorno e Tramontana raccontata dalla scienza. Un contributo culturale prezioso che costituisce un ulteriore passo in avanti finalizzato alla divulgazione scientifica della storia, delle origini e del valore identitario delle nostre tradizioni storiche. Dopo l’estate la Mostra permanente delle tradizioni e della storia e dell’identità di Pisa al piano terra Palazzo Gambacorti verrà ampliata con un nuovo allestimento che condurrà, attraverso 5 aree tematiche, a ripercorrere gli eventi e la storia del Giugno. Il nuovo allestimento sarà arricchito da queste pillole che ci permettono di continuare il progetto di divulgazione che stiamo portando avanti, soprattutto nelle scuole. Siamo convinti che la passione arrivi attraverso la conoscenza, e un rinnovamento delle leve tra gli appassionati al Gioco del Ponte è fondamentale per continuare a farlo vivere. Grazie all’Università di Pisa e in particolare al nostro consigliere anziano Marco Macchia e al professor Saulle Panizza per il loro prezioso contributo.»
I due contributi video, prodotti dal Polo Multimediale del CIDIC – Centro per l’Innovazione e la Diffusione della Cultura dell’Università di Pisa, si intitolano “Alle origini del Gioco: La Battaglia di Sant’Antonio”, a cura del professor Andrea Addobbati, e “Il gioco del ponte nel ‘900 – Festa storica e comunità patrimoniale”, realizzato dal professor Fabio Dei. Entrambi gli studiosi afferiscono al Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Ateneo pisano.
«Ringrazio tutti coloro che hanno condiviso questa bellissima iniziativa culturale, nata anche dal desiderio di valorizzare la presenza del nostro Ateneo nel Consiglio degli Anziani del Gioco del Ponte – ha dichiarato Marco Macchia – queste pillole rappresentano solo l’inizio di altre iniziative culturali sul Gioco del Ponte che seguiranno. Si tratta di un esempio significativo di come l’Università di Pisa possa cooperare con la città, contribuendo a valorizzare il grande significato culturale degli eventi storici rievocativi come il Gioco del Ponte».
Saulle Panizza ha aggiunto: «Queste pillole sono un ponte ideale tra saperi accademici e patrimonio collettivo. Raccontare il Gioco significa riflettere su come si è costruita l’identità di una comunità attraverso la storia, le regole, la partecipazione».
«È una settimana impegnativa, ricca di attesa e di aspettative. C’è intorno al Gioco un fermento divulgativo molto interessante e tutto da valorizzare – ha detto il presidente dell’associazione Amici del Gioco del Ponte, Stefano Gianfaldoni -. Come associazione siamo stati ben lieti di accogliere questo slancio dell’Ateneo, non usuale, che non ha eguali e che vede grande entusiasmo nei suoi sostenitori. Questo progetto è l’inizio di un lavoro che come associazione vogliamo sostenere anche in futuro per il nostro Gioco. Sono mesi che lavoriamo insieme e oggi è un’emozione presentarlo in questa sale dedicata a Umberto Moschini che sarebbe stato ben lieto di questo lavoro».
Il progetto rientra nelle attività di terza missione dell’Ateneo ed è parte di un percorso di valorizzazione della cultura materiale e immateriale di Pisa. I due video saranno pubblicati e resi fruibili gratuitamente attraverso i canali istituzionali dell’Università e del Comune, accompagnati da materiali didattici pensati anche per le scuole.