Dal 26 al 28 giugno 2025 si è tenuto a Pisa, presso il Polo didattico delle Piagge, il “Campus per Specializzandi di Cardio-TC e Cardio-RM”, organizzato dalla Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica dell’Università di Pisa (direttore professor Emanuele Neri) e diretto dalla professoressa Dania Cioni sotto la responsabilità scientifica del professor Giovanni Donato Aquaro e del professor Lorenzo Faggioni.
Scopo del Campus è fornire a medici specialisti in formazione in Radiodiagnostica conoscenze di base solide e aggiornate di Cardioradiologia, in linea con le raccomandazioni delle principali società scientifiche internazionali, necessarie per eseguire e refertare esami Cardio-TC e Cardio-RM e apportare un contributo determinante alla gestione multidisciplinare del paziente cardiologico.
Dopo un breve test introduttivo sono state affrontate sistematicamente le principali tematiche inerenti la Cardio-TC e la Cardio-RM (basi metodologiche, cardiopatia ischemica e cardiomiopatie, patologia infiammatoria e cardiologia interventistica, masse cardiache e cardiopatie congenite, fino all’urgenza e ai reperti cardiaci incidentali e a “hot topics” come l’intelligenza artificiale e la TC Photon Counting). Il Campus si è svolto in un’atmosfera di massima interattività e ha contemplato tre sessioni “Challenge” con casi quiz su tutti gli argomenti trattati, per le quali la Dr.ssa Giulia Vinco (Verona) e la Dr.ssa Claudia Di Barbora (Chieti) hanno vinto il premio “Il Gadolinio d’Oro”.

Questo Campus continua la “tradizione” ormai consolidata dei Campus per Specializzandi della Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica pisana, che ha visto, tra gli eventi realizzati negli ultimi anni, il Campus per Specializzandi in Imaging Oncologico e quello in Radiologia d’Urgenza. L’elevato numero degli iscritti (ben 36 medici specializzandi provenienti dalle varie Scuole di Specializzazione in Radiodiagnostica italiane) e il gradimento riscontrato testimoniano il successo del Campus, che si è avvalso anche del contributo di relatori della Fondazione Toscana Gabriele Monasterio (Dr. Carmelo De Gori, Dr. Giancarlo Todiere, Dr. Alberto Clemente), dell’Ospedale Careggi (Dr.ssa Silvia Pradella) e dell’Università di Torino (Dr. Marco Gatti), nonché del supporto degli specializzandi in Radiodiagnostica della Scuola pisana, senza il quale questo successo non sarebbe stato possibile.
