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INGEGNERIA STRUTTURALE E EDILE

Corso di laurea magistrale

Piano di Studi


Curricula:


Ingegneria Strutturale Classe LM 23

Primo anno

  • Tirocinio o altra attività applicativa (3 cfu)

    • Il tirocinio curriculare rappresenta un periodo di formazione che permette di creare momenti di alternanza tra studio e lavoro offrendo allo studente un’esperienza diretta del mondo del lavoro. Lo studente può effettuare tirocini formativi, per acquisire abilità pratiche di tipo professionale o scientifico, presso studi professionali, aziende, enti ed amministrazioni pubbliche (eventualmente anche presso i laboratori di ricerca della Scuola di Ingegneria) che hanno accordi o convenzioni con l’Ateneo. Gli elenchi dei soggetti convenzionati sono disponibili presso i Dipartimenti della Scuola di Ingegneria e gli Uffici centrali dell’Ateneo. L’accesso al tirocinio, le modalità e i tempi di svolgimento sono opportunamente regolamentati. Al termine del tirocinio lo studente redige una adeguata relazione tecnica firmata dal tutor aziendale e dal docente scelto come tutor accademico, la relazione è completata con il giudizio finale dei tutor ed è allegato il registro delle presenze. Fra le altre attività applicative possono essere considerate anche le ulteriori conoscenze linguistiche (per esempio la conoscenza della Lingua Inglese attestata da idoneo certificato di livello superiore al B2 secondo il Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue oppure altra lingua con livello almeno B2), oltre che eventuali CFU sovrannumerari acquisiti durante il percorso di studi, avendo svolto insegnamenti comunque attinenti al percorso scelto, previa presentazione di domanda di riconoscimento.
  • Fondazioni (6 cfu)

    • L’insegnamento si prefigge l’obiettivo di fornire agli allievi gli strumenti essenziali per la progettazione geotecnica delle opere di fondazione. Partendo dai concetti esposti nei corsi di Geotecnica e Tecnica delle Costruzioni, sono approfondite le problematiche relative alla progettazione geotecnica delle fondazioni superficiali e profonde e la loro corretta modellazione. L’insegnamento prevede nella parte iniziale una descrizione delle indagini geotecniche necessarie alla corretta caratterizzazione del terreno anche ai fini della definizione dell’azione sismica.
  • Tecnica delle Costruzioni (12 cfu)

    • L’insegnamento ha come obiettivo formativo quello di fornire agli studenti gli strumenti teorici e pratici di base necessari per la comprensione, l’analisi e la previsione della risposta strutturale e della sicurezza statica e sismica delle costruzioni in acciaio, in cemento armato normale ed in legno, ai fini del progetto delle opere di nuova costruzione, nel rispetto della attuale Normativa tecnica, nazionale ed europea.
  • Teoria delle Strutture I (9 cfu)

    • L’insegnamento intende fornire una presentazione dei metodi e delle tecniche necessarie ad affrontare e risolvere i problemi di equilibrio di strutture monodimensionali e bidimensionali, sia in regime elastico che elasto-plastico. L’insegnamento intende inoltre fornire una introduzione alla dinamica strutturale con particolare riferimento ai sistemi a più gradi di libertà e a infiniti gradi di libertà.
  • 12 cfu a scelta nel gruppo GR1

    • Lo studente può scegliere tra le seguenti attività per 12 CFU complessivi (Architettura Tecnica II, Fondazioni e Strutture di Fondazione, Rilievo del Territorio, Sperimentazione, Controllo e Collaudo delle Costruzioni, Tecnica e Sicurezza dei Cantieri).
    • Fondazioni e Strutture di Fondazione (6 cfu)

      • L’insegnamento si prefigge l’obiettivo di fornire agli allievi gli strumenti per la progettazione geotecnica sismica e strutturale delle opere di fondazione. Partendo dai concetti esposti nei corsi di Geotecnica, Fondazioni e Tecnica delle Costruzioni, sono approfondite le problematiche relative alla interazione terreno/fondazione/sovrastruttura e la loro corretta modellazione sia statica sia dinamica nonché la progettazione strutturale delle fondazioni superficiali e profonde.
    • Tecnica e Sicurezza dei Cantieri (6 cfu)

      • Lo studente che completa il corso con successo sarà in grado di dimostrare una solida conoscenza delle principali problematiche relative alla sicurezza e salute nei cantieri temporanei o mobili (92/57 / CEE). Al termine di questo corso si capirà l'importanza della gestione della sicurezza e della salute nella costruzione, e la relativa normativa chiave con riferimento al decreto legislativo n. 81, il 9 aprile 2008. Il corso prende in esame tutti gli aspetti della sicurezza del cantiere temporaneo e mobile. Si propone di approfondire la conoscenza delle tecniche e dei metodi per la progettazione e la realizzazione della sicurezza in ogni fase del processo di costruzione. Il corso tocca la maggior parte degli aspetti della salute e della sicurezza in edilizia. Riguarda la sicurezza e salute dei lavoratori nei cantieri, la valutazione dei rischi, la pianificazione della sicurezza, e la sicurezza di impianti e macchinari, elettricità e altri servizi..
    • Architettura Tecnica II (6 cfu)

      • L’insegnamento si pone l’obiettivo di permettere allo studente lo sviluppo di una progettazione con particolare attenzione agli elementi di dettaglio, andando ad integrare gli aspetti specialistici relativi alla sostenibilità. Tratta inoltre il tema degli interventi sugli edifici esistenti. Per far questo affronta gli approfondimenti di Architettura Tecnica e lo studio dei componenti edilizi che integrandosi fra di loro contribuiscono al funzionamento complessivo dell’organismo edilizio.
    • Sperimentazione, Controllo e Collaudo delle Costruzioni (6 cfu)

      • L’insegnamento fornisce le conoscenze di base sia riguardo alle tecniche sperimentali di ausilio alla progettazione, direzione dei lavori e collaudo per la costruzione di edifici nuovi, sia riguardo ai metodi per la valutazione della sicurezza statica delle costruzioni esistenti. Vengono quindi introdotti i principi di base dei metodi sperimentali, in sito o in laboratorio. Sono illustrati i sistemi di unità di misura, le caratteristiche metrologiche degli strumenti e i principi alla base del funzionamento di quelli più frequentemente impiegati nell’Ingegneria Civile con le relative tipologie commerciali. Viene quindi descritto il processo di acquisizione e di elaborazione delle misure. Successivamente, sono trattate le principali tecniche di indagine in laboratorio e in sito per strutture di calcestruzzo armato, muratura, acciaio e legno e sono illustrate le tecniche statiche e dinamiche di monitoraggio delle strutture. Infine sono esposti i principi, i metodi e le procedure del collaudo statico delle costruzioni. Lo scopo del corso è di fornire allo studente gli strumenti di indagine per la comprensione del comportamento strutturale di un edificio e la valutazione del suo grado di sicurezza.
    • Rilievo del Territorio (6 cfu)

      • L’insegnamento si propone di fornire conoscenze sui moderni metodi di rilevamento offerti dalla Geomatica e le necessarie competenze nelle tecnologie e discipline correlate. L’insegnamento: -fornisce conoscenze sulla teoria strumentale, sui principi di misura e sul trattamento dei dati acquisiti; -fornisce le conoscenze necessarie per scegliere e utilizzare, in modo consapevole, gli strumenti, le tecniche e i dati acquisiti per la conoscenza metrica del territorio, dell’ambiente, dei beni culturali e dello spazio edificato; -pone una particolare attenzione all’acquisizione, alla modellazione e restituzione 3D; -presenta le applicazioni di queste metodologie per il rilievo metrico sia a scala medio-grande sia a scala di dettaglio; -esamina i principali prodotti finali utili per affrontare i processi progettuali e le principali applicazioni che si avvalgono delle metodologie geomatiche; -prevede esercitazioni in aula e un progetto di rilievo finale con l'assistenza del personale docente e tecnico.
  • 9 cfu a scelta nel gruppo GR SC

    • Lo studente può scegliere fra una rosa di attività consigliate, purché coerenti con il percorso scelto. Lo studente è fortemente raccomandato di scegliere insegnamenti nell’offerta formativa del Corso di Laurea Magistrale frequentato, ovvero nell’ambito dell’ingegneria civile/edile con le Lauree Magistrali attivate, fatta salva la possibilità di presentare domanda di riconoscimento per altri insegnamenti offerti dall’Ateneo.
    • Laboratorio Informatico a Supporto della Progettazione dei Sistemi Edilizi e Urbani (9 cfu)

      • L’attività formativa consiste nel fornire ulteriori abilità informatiche con applicazioni finalizzate al supporto della progettazione di sistemi edilizi ed urbani in risposta ai requisiti relativi alle esigenze ambientali e funzionali e agli aspetti economico-gestionali. Durante le ore di laboratorio sono sviluppati e redatti elaborati mediante l'utilizzo dei sistemi informatici in dotazione.
    • Tecnica e tecnologia delle strutture (6 cfu)

      • L'obiettivo del corso è quello di impartire preliminari nozioni sui metodi di calcolo di strutture semplici e di fornire nozioni sui principali materiali da costruzione e sui principi applicativi.
    • Ingegneria Sanitaria-Ambientale (9 cfu)

      • Fornire un’informazione di base di interesse per l’ingegnere civile relativamente alla conoscenza dei fenomeni di inquinamento dell’acqua e degli ecosistemi acquatici, nonché delle principali tecniche di gestione e trattamento delle acque primarie e delle acque reflue finalizzati al loro riuso o restituzione nei corpi idrici naturali. L’insegnamento include un’analisi della normativa nazionale ed europea vigente e un dettagliato ciclo di esercitazioni consistente nel progetto di massima di un impianto di depurazione di acque reflue civili nonché una visita tecniche ad un impianto di trattamento delle acque.
    • Zonazione e microzonazione sismica (6 cfu)

      • Introdurre lo studente alla comprensione delle finalità e dei parametri utilizzati nella classificazione sismica del territorio nazionale definita da ciascuna Regione per i comuni afferenti al proprio territorio e delle finalità e dei parametri utilizzati nella microzonazione sismica (di primo livello), per il governo del territorio, per la progettazione e realizzazione di opere ed attività per la mitigazione del rischio sismico. Lo studente sarà inoltre capace a) di interagire con i geologi per l‘acquisizione ed elaborazione di tutti i dati, inclusi quelli cartografici e geofisici, previsti dalla normativa utili a progettare strutture ed infrastrutture in aree sismicamente attive italiane e b) collaborare con gli enti comunali, regionali o nazionali per la valutazione e la mitigazione del rischio sismico. Gli Obiettivi Specifici degli studenti 1- comprendere le differenze tra unita litostratigrafiche, unita tettoniche ed unita litologico-tecniche, saper consultare la cartografia geologica e geologico-tecnica ufficiale ed essere in grado di leggere log litostratigrafici di successioni affioranti o di sottosuolo 2- comprendere le finalità ed i parametri utilizzati nella classificazione sismica e saper consultare ed utilizzare gli strumenti ed i documenti necessari conoscere la pericolosità sismica, per progettare strutture ed infrastrutture in aree sismicamente attive italiane 3- comprendere l’utilità e le finalità dei dati (sismici ed elettrici) acquisiti con metodi diretti ed indiretti, attivi e passivi per la ricostruzione e la caratterizzazione del sottosuolo e la caratterizzazione ed il monitoraggio delle strutture ed infrastrutture
  • 6 cfu a scelta nel gruppo GR2 ST

    • Lo studente può scegliere tra le seguenti attività per 6 CFU complessivi (Analisi Energetica degli Edifici, Materiali e Tecniche per l'Edilizia Sostenibile, Meccanica Computazionale, Modellazione del Territorio, Opere di Sostegno, Strutture Speciali).
    • Materiali e Tecniche per l'Edilizia Sostenibile (6 cfu)

      • Una serie di accadimenti quali le recenti crisi energetiche, l’introduzione di nuovi materiali e prodotti, l’evoluzione delle tecniche costruttive,la formulazione di nuove regole, norme e certificazioni unite alla trasformazioni dettate dallo stile di vita, ha caricato il sistema involucro di alcune responsabilità che ne hanno modificato il ruolo e la composizione fisica. L’insegnamento vuole fornire le conoscenze sui materiali e le tecniche costruttive ai fini della progettazione di un involucro energeticamente efficiente. L’insegnamento propone, analizzando casi concreti, di contribuire allo sviluppo della capacità dello studente di elaborare soluzioni progettuali mirate all’innovazione e alla sostenibilità nel settore dell’Ingegneria Edile.
    • Strutture Speciali (6 cfu)

      • L’insegnamento ha principalmente due obbiettivi formativi. Il primo è quello di introdurre gli studenti alla filosofia della Progettazione Strutturale Concettuale secondo la quale i metodi razionali della Ingegneria Strutturale non vengono applicati in coda alla progettazione architettonica al mero fine di verificare la fattibilità e la sicurezza statica di scelte morfologiche definite in precedenza per altra via, ma bensì all’inizio del processo progettuale di morfogenesi strutturale sfruttando a livello concettuale e non ancora analitico i principi della Statica. Il secondo obbiettivo è quello di fornire agli studenti le nozioni strutturali fondamentali per il progetto strutturale di costruzioni realizzate con materiali, tecniche o forme non tradizionali e speciali, variabile da anno in anno, tra le quali ad esempio le costruzioni in “vetro strutturale” e le coperture a Grid Shell.
    • Opere di Sostegno (6 cfu)

      • L’insegnamento ha come obiettivo l’apprendimento dei fondamenti per il progetto di opere di sostegno, di scavi sotto falda e di opere di consolidamento dei pendii.
    • Meccanica Computazionale (6 cfu)

      • L’insegnamento intende fornire una introduzione alla Meccanica Computazionale delle strutture con particolare attenzione ai problemi ed ai metodi di soluzione tipicamente usati nell’Ingegneria Civile.
    • Modellazione del Territorio (6 cfu)

      • L’insegnamento si propone di fornire conoscenze sull’approccio sistemico allo studio del territorio e sui metodi e modelli di analisi urbana e territoriale. Le conoscenze si estenderanno dai modelli classici di analisi del territorio (modelli di interazione spaziale, teoria della localizzazione, principio di gerarchia, etc.) fino alle più recenti tecniche di analisi spaziale basate sulla configurazione delle reti urbane. Una esercitazione applicativa sull’uso di modelli a supporto delle scelte di pianificazione costituirà il tema di una esercitazione individuale.
    • Analisi Energetica degli Edifici (6 cfu)

      • L’insegnamento si propone di fornire le nozioni necessarie ad effettuare l’analisi delle prestazioni energetiche degli edifici, considerando i servizi energetici di: climatizzazione invernale, climatizzazione estiva, produzione di acqua calda sanitaria, ventilazione, illuminazione, altri usi elettrici. A questo scopo vengono studiati gli aspetti fondamentali relativi alla valutazione dei fabbisogni energetici di ciascun servizio considerato e dei rendimenti dei sistemi impiantistici dedicati al loro soddisfacimento, vengono inoltre definiti gli indicatori prestazionali, utilizzati in ambito europeo per la certificazione energetica degli edifici.
  • Secondo anno

  • Laboratorio di Architettura Tecnica (6 cfu)

    • L’insegnamento si propone di fornire competenze utili ad integrare su un tema applicativo le conoscenze teoriche e pratiche già acquisite nell’insegnamento di Architettura Tecnica. Il laboratorio proporrà come tema applicativo lo sviluppo di soluzioni progettuali alla scala architettonica, con riferimento di dettaglio all’articolazione distributiva, agli elementi componenti l’involucro edilizio, all’organizzazione di massima dello schema strutturale e degli impianti tecnici.
  • Prova finale (12 cfu)

    • La prova finale per il conseguimento del titolo deve consistere in una importante attività di progettazione o di ricerca che si concluda con un elaborato (Tesi di Laurea Magistrale) che dimostri: la padronanza degli argomenti affrontati, l’attitudine ad operare autonomamente e le capacità di comunicazione del candidato. La scelta dell'argomento della prova finale deve essere preventivamente concordata dallo studente con i relatori e successivamente comunicata al Presidente del Corso di Laurea Magistrale con le modalità e i tempi stabiliti dal Consiglio di Corso di Studio. La preparazione della prova finale può essere svolta in parte presso studi professionali, aziende, enti o amministrazioni pubbliche, anche attraverso tirocini e/o periodi di studio all’estero opportunamente concordati. La Commissione di Laurea esprimerà il proprio giudizio sul candidato valutando la qualità del lavoro svolto, la padronanza dei temi trattati, la capacità di proporre soluzioni originali ed innovative, le attitudini di sintesi e di comunicazione. Il voto di Laurea è attribuito dalla Commissione secondo quanto stabilito dal Consiglio di Corso di Studio in conformità con i regolamenti di Ateneo, la votazione massima conseguibile è ‘110 e Lode’ con giudizio di idoneità variabile fra ‘Sufficiente’ ed ‘Eccellente’.
  • Costruzioni in Zona Sismica (6 cfu)

    • Fornire agli studenti le nozioni e gli strumenti per la progettazione, analisi e verifica delle costruzioni antisismiche di calcestruzzo armato, acciaio, muratura e legno. Fornire agli studenti le nozioni basilari per la progettazione antisismica utilizzando tecniche di protezione passiva quali l’isolamento sismico o dispositivi di dissipazione dell’energia, nonché le conoscenze in campo non lineare per la modellazione e l’analisi delle costruzioni antisismiche.
  • Costruzioni di Ponti (12 cfu)

    • Obiettivo dell’insegnamento è fornire la preparazione necessaria per la progettazione di ponti di importanza corrente. Il programma di massima è il seguente: generalità, concezione generale, collocazione, evoluzione storica, azioni sui ponti, linee di influenza, verifiche, i ponti ad arco, i sistemi combinati arco-trave, gli archi telaio, i ponti a travata, travi reticolari metalliche, impalcati a cassone in acciaio e C.A.P., i sistemi misti in acciaio-calcestruzzo, pile e spalle.
  • Teoria delle Strutture II (9 cfu)

    • L’insegnamento intende fornire una presentazione dei metodi e delle tecniche principali per la soluzione di problemi di equilibrio di corpi elastici bidimensionali e tridimensionali non presentati nei corsi di primo livello. L’insegnamento intende inoltre fornire una introduzione sia ai principali aspetti del comportamento anelastico delle strutture sia ai concetti dell’affidabilità strutturale.
  • Progetto di strutture (9 cfu)

    • Acquisire nozioni di concezione, progettazione, analisi e verifica di strutture in c.a.p. e in sistema misto acciaio c.a. Acquisire nozioni e conoscenze per la progettazione, analisi e verifica di costruzioni prefabbircate nonché strutture e coperture di grande luce e/o grande impegno statico.
  • 9 cfu a scelta nel gruppo GR3

    • Lo studente può scegliere tra le seguenti attività per 9 CFU complessivi (Composizione Architettonica, Consolidamento delle Costruzioni, Costruzioni Idrauliche, Teoria e Progetto delle Infrastrutture Stradali).
    • Teoria e Progetto delle Infrastrutture Stradali (9 cfu)

      • Fornire allo studente le conoscenze teoriche alla base della progettazione funzionale e prestazionale delle infrastrutture stradali, con riferimento agli aspetti della qualità e della sicurezza della circolazione, alle metodologie di scelta fra ipotesi progettuali alternative e al progetto delle pavimentazioni stradali. Mettere lo studente in condizioni di poter utilizzare i suddetti aspetti teorici per lo sviluppo completo dei principali elementi del progetto stradale, in tutte le fasi che lo compongono, sia che si tratti di una nuova infrastruttura sia dell’adeguamento di una esistente; lo studente dovrà essere in grado di sviluppare un progetto stradale, composto da archi e nodi, mediante l’utilizzo di uno specifico software di progettazione stradale.
    • Costruzioni Idrauliche (9 cfu)

      • Scopo dell’insegnamento è quello di fornire le conoscenze teoriche ed applicative che consentano la progettazione delle principali opere idrauliche. Nella fattispecie nel corso si affrontano le seguenti tematiche: a) elementi di idrologia, b) opere di bonifica, c) sistemazioni fluviali, d) drenaggio urbano, e) acquedotti.
    • Composizione Architettonica (9 cfu)

      • Produzione di un progetto di architettura sviluppato dalla scala urbana a quella esecutiva; comprensione della creazione formale come processo; produzione della documentazione (grafica, infografica, testuale, modellistica) richiesta da un progetto di architettura alle scale indicate; conoscenza critica delle principali tendenze contemporanee e del Novecento.
    • Consolidamento delle Costruzioni (9 cfu)

      • Nell’insegnamento vengono affrontati i diversi aspetti concernenti il consolidamento delle costruzioni in muratura ed in cemento armato e delle strutture in legno (solai, coperture). In particolare, vengono esaminate le tecniche di indagine sui materiali e di monitoraggio delle strutture, l’individuazione delle cause dei dissesti, la modellazione delle strutture, l’analisi delle sollecitazioni e la progettazione degli interventi di consolidamento statico e di adeguamento sismico della costruzione.

  • Ingegneria Edile Classe LM 24

    Primo anno

  • Impianti Termotecnici per l'Edilizia (9 cfu)

    • L’insegnamento affronta le metodologie di dimensionamento dei principali sistemi impiantistici a servizio degli edifici: impianti di riscaldamento e condizionamento dell’aria, ventilazione meccanica controllata degli ambienti, sistemi solari termici e fotovoltaici, impianti che sfruttano sorgenti a bassa entalpia (es.: impianti geotermici). Sono forniti cenni su altri tipi di impianti a servizio degli edifici (es.: impianti gas, impianti antincendio, …). Vengono inoltre trattati aspetti relativi alla interazione edificio-impianti, alle prestazioni energetiche complessive degli edifici ed alla sicurezza degli impianti termici.
  • Tirocinio o altra attività applicativa (3 cfu)

    • Il tirocinio curriculare rappresenta un periodo di formazione che permette di creare momenti di alternanza tra studio e lavoro offrendo allo studente un’esperienza diretta del mondo del lavoro. Lo studente può effettuare tirocini formativi, per acquisire abilità pratiche di tipo professionale o scientifico, presso studi professionali, aziende, enti ed amministrazioni pubbliche (eventualmente anche presso i laboratori di ricerca della Scuola di Ingegneria) che hanno accordi o convenzioni con l’Ateneo. Gli elenchi dei soggetti convenzionati sono disponibili presso i Dipartimenti della Scuola di Ingegneria e gli Uffici centrali dell’Ateneo. L’accesso al tirocinio, le modalità e i tempi di svolgimento sono opportunamente regolamentati. Al termine del tirocinio lo studente redige una adeguata relazione tecnica firmata dal tutor aziendale e dal docente scelto come tutor accademico, la relazione è completata con il giudizio finale dei tutor ed è allegato il registro delle presenze. Fra le altre attività applicative possono essere considerate anche le ulteriori conoscenze linguistiche (per esempio la conoscenza della Lingua Inglese attestata da idoneo certificato di livello superiore al B2 secondo il Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue oppure altra lingua con livello almeno B2), oltre che eventuali CFU sovrannumerari acquisiti durante il percorso di studi, avendo svolto insegnamenti comunque attinenti al percorso scelto, previa presentazione di domanda di riconoscimento.
  • Tecnica delle Costruzioni (12 cfu)

    • L’insegnamento ha come obiettivo formativo quello di fornire agli studenti gli strumenti teorici e pratici di base necessari per la comprensione, l’analisi e la previsione della risposta strutturale e della sicurezza statica e sismica delle costruzioni in acciaio, in cemento armato normale ed in legno, ai fini del progetto delle opere di nuova costruzione, nel rispetto della attuale Normativa tecnica, nazionale ed europea.
  • Teoria delle Strutture I (9 cfu)

    • L’insegnamento intende fornire una presentazione dei metodi e delle tecniche necessarie ad affrontare e risolvere i problemi di equilibrio di strutture monodimensionali e bidimensionali, sia in regime elastico che elasto-plastico. L’insegnamento intende inoltre fornire una introduzione alla dinamica strutturale con particolare riferimento ai sistemi a più gradi di libertà e a infiniti gradi di libertà.
  • 12 cfu a scelta nel gruppo GR1

    • Lo studente può scegliere tra le seguenti attività per 12 CFU complessivi (Architettura Tecnica II, Fondazioni e Strutture di Fondazione, Rilievo del Territorio, Sperimentazione, Controllo e Collaudo delle Costruzioni, Tecnica e Sicurezza dei Cantieri).
    • Fondazioni e Strutture di Fondazione (6 cfu)

      • L’insegnamento si prefigge l’obiettivo di fornire agli allievi gli strumenti per la progettazione geotecnica sismica e strutturale delle opere di fondazione. Partendo dai concetti esposti nei corsi di Geotecnica, Fondazioni e Tecnica delle Costruzioni, sono approfondite le problematiche relative alla interazione terreno/fondazione/sovrastruttura e la loro corretta modellazione sia statica sia dinamica nonché la progettazione strutturale delle fondazioni superficiali e profonde.
    • Tecnica e Sicurezza dei Cantieri (6 cfu)

      • Lo studente che completa il corso con successo sarà in grado di dimostrare una solida conoscenza delle principali problematiche relative alla sicurezza e salute nei cantieri temporanei o mobili (92/57 / CEE). Al termine di questo corso si capirà l'importanza della gestione della sicurezza e della salute nella costruzione, e la relativa normativa chiave con riferimento al decreto legislativo n. 81, il 9 aprile 2008. Il corso prende in esame tutti gli aspetti della sicurezza del cantiere temporaneo e mobile. Si propone di approfondire la conoscenza delle tecniche e dei metodi per la progettazione e la realizzazione della sicurezza in ogni fase del processo di costruzione. Il corso tocca la maggior parte degli aspetti della salute e della sicurezza in edilizia. Riguarda la sicurezza e salute dei lavoratori nei cantieri, la valutazione dei rischi, la pianificazione della sicurezza, e la sicurezza di impianti e macchinari, elettricità e altri servizi..
    • Architettura Tecnica II (6 cfu)

      • L’insegnamento si pone l’obiettivo di permettere allo studente lo sviluppo di una progettazione con particolare attenzione agli elementi di dettaglio, andando ad integrare gli aspetti specialistici relativi alla sostenibilità. Tratta inoltre il tema degli interventi sugli edifici esistenti. Per far questo affronta gli approfondimenti di Architettura Tecnica e lo studio dei componenti edilizi che integrandosi fra di loro contribuiscono al funzionamento complessivo dell’organismo edilizio.
    • Sperimentazione, Controllo e Collaudo delle Costruzioni (6 cfu)

      • L’insegnamento fornisce le conoscenze di base sia riguardo alle tecniche sperimentali di ausilio alla progettazione, direzione dei lavori e collaudo per la costruzione di edifici nuovi, sia riguardo ai metodi per la valutazione della sicurezza statica delle costruzioni esistenti. Vengono quindi introdotti i principi di base dei metodi sperimentali, in sito o in laboratorio. Sono illustrati i sistemi di unità di misura, le caratteristiche metrologiche degli strumenti e i principi alla base del funzionamento di quelli più frequentemente impiegati nell’Ingegneria Civile con le relative tipologie commerciali. Viene quindi descritto il processo di acquisizione e di elaborazione delle misure. Successivamente, sono trattate le principali tecniche di indagine in laboratorio e in sito per strutture di calcestruzzo armato, muratura, acciaio e legno e sono illustrate le tecniche statiche e dinamiche di monitoraggio delle strutture. Infine sono esposti i principi, i metodi e le procedure del collaudo statico delle costruzioni. Lo scopo del corso è di fornire allo studente gli strumenti di indagine per la comprensione del comportamento strutturale di un edificio e la valutazione del suo grado di sicurezza.
    • Rilievo del Territorio (6 cfu)

      • L’insegnamento si propone di fornire conoscenze sui moderni metodi di rilevamento offerti dalla Geomatica e le necessarie competenze nelle tecnologie e discipline correlate. L’insegnamento: -fornisce conoscenze sulla teoria strumentale, sui principi di misura e sul trattamento dei dati acquisiti; -fornisce le conoscenze necessarie per scegliere e utilizzare, in modo consapevole, gli strumenti, le tecniche e i dati acquisiti per la conoscenza metrica del territorio, dell’ambiente, dei beni culturali e dello spazio edificato; -pone una particolare attenzione all’acquisizione, alla modellazione e restituzione 3D; -presenta le applicazioni di queste metodologie per il rilievo metrico sia a scala medio-grande sia a scala di dettaglio; -esamina i principali prodotti finali utili per affrontare i processi progettuali e le principali applicazioni che si avvalgono delle metodologie geomatiche; -prevede esercitazioni in aula e un progetto di rilievo finale con l'assistenza del personale docente e tecnico.
  • 9 cfu a scelta nel gruppo GR SC

    • Lo studente può scegliere fra una rosa di attività consigliate, purché coerenti con il percorso scelto. Lo studente è fortemente raccomandato di scegliere insegnamenti nell’offerta formativa del Corso di Laurea Magistrale frequentato, ovvero nell’ambito dell’ingegneria civile/edile con le Lauree Magistrali attivate, fatta salva la possibilità di presentare domanda di riconoscimento per altri insegnamenti offerti dall’Ateneo.
    • Laboratorio Informatico a Supporto della Progettazione dei Sistemi Edilizi e Urbani (9 cfu)

      • L’attività formativa consiste nel fornire ulteriori abilità informatiche con applicazioni finalizzate al supporto della progettazione di sistemi edilizi ed urbani in risposta ai requisiti relativi alle esigenze ambientali e funzionali e agli aspetti economico-gestionali. Durante le ore di laboratorio sono sviluppati e redatti elaborati mediante l'utilizzo dei sistemi informatici in dotazione.
    • Tecnica e tecnologia delle strutture (6 cfu)

      • L'obiettivo del corso è quello di impartire preliminari nozioni sui metodi di calcolo di strutture semplici e di fornire nozioni sui principali materiali da costruzione e sui principi applicativi.
    • Ingegneria Sanitaria-Ambientale (9 cfu)

      • Fornire un’informazione di base di interesse per l’ingegnere civile relativamente alla conoscenza dei fenomeni di inquinamento dell’acqua e degli ecosistemi acquatici, nonché delle principali tecniche di gestione e trattamento delle acque primarie e delle acque reflue finalizzati al loro riuso o restituzione nei corpi idrici naturali. L’insegnamento include un’analisi della normativa nazionale ed europea vigente e un dettagliato ciclo di esercitazioni consistente nel progetto di massima di un impianto di depurazione di acque reflue civili nonché una visita tecniche ad un impianto di trattamento delle acque.
    • Zonazione e microzonazione sismica (6 cfu)

      • Introdurre lo studente alla comprensione delle finalità e dei parametri utilizzati nella classificazione sismica del territorio nazionale definita da ciascuna Regione per i comuni afferenti al proprio territorio e delle finalità e dei parametri utilizzati nella microzonazione sismica (di primo livello), per il governo del territorio, per la progettazione e realizzazione di opere ed attività per la mitigazione del rischio sismico. Lo studente sarà inoltre capace a) di interagire con i geologi per l‘acquisizione ed elaborazione di tutti i dati, inclusi quelli cartografici e geofisici, previsti dalla normativa utili a progettare strutture ed infrastrutture in aree sismicamente attive italiane e b) collaborare con gli enti comunali, regionali o nazionali per la valutazione e la mitigazione del rischio sismico. Gli Obiettivi Specifici degli studenti 1- comprendere le differenze tra unita litostratigrafiche, unita tettoniche ed unita litologico-tecniche, saper consultare la cartografia geologica e geologico-tecnica ufficiale ed essere in grado di leggere log litostratigrafici di successioni affioranti o di sottosuolo 2- comprendere le finalità ed i parametri utilizzati nella classificazione sismica e saper consultare ed utilizzare gli strumenti ed i documenti necessari conoscere la pericolosità sismica, per progettare strutture ed infrastrutture in aree sismicamente attive italiane 3- comprendere l’utilità e le finalità dei dati (sismici ed elettrici) acquisiti con metodi diretti ed indiretti, attivi e passivi per la ricostruzione e la caratterizzazione del sottosuolo e la caratterizzazione ed il monitoraggio delle strutture ed infrastrutture
  • 6 cfu a scelta nel gruppo GR2 ED

    • Lo studente può scegliere tra le seguenti attività per 6 CFU complessivi (Analisi Energetica degli Edifici, Fondazioni, Materiali e Tecniche per l'Edilizia Sostenibile, Meccanica Computazionale, Modellazione del Territorio, Strutture Speciali).
    • Materiali e Tecniche per l'Edilizia Sostenibile (6 cfu)

      • Una serie di accadimenti quali le recenti crisi energetiche, l’introduzione di nuovi materiali e prodotti, l’evoluzione delle tecniche costruttive,la formulazione di nuove regole, norme e certificazioni unite alla trasformazioni dettate dallo stile di vita, ha caricato il sistema involucro di alcune responsabilità che ne hanno modificato il ruolo e la composizione fisica. L’insegnamento vuole fornire le conoscenze sui materiali e le tecniche costruttive ai fini della progettazione di un involucro energeticamente efficiente. L’insegnamento propone, analizzando casi concreti, di contribuire allo sviluppo della capacità dello studente di elaborare soluzioni progettuali mirate all’innovazione e alla sostenibilità nel settore dell’Ingegneria Edile.
    • Strutture Speciali (6 cfu)

      • L’insegnamento ha principalmente due obbiettivi formativi. Il primo è quello di introdurre gli studenti alla filosofia della Progettazione Strutturale Concettuale secondo la quale i metodi razionali della Ingegneria Strutturale non vengono applicati in coda alla progettazione architettonica al mero fine di verificare la fattibilità e la sicurezza statica di scelte morfologiche definite in precedenza per altra via, ma bensì all’inizio del processo progettuale di morfogenesi strutturale sfruttando a livello concettuale e non ancora analitico i principi della Statica. Il secondo obbiettivo è quello di fornire agli studenti le nozioni strutturali fondamentali per il progetto strutturale di costruzioni realizzate con materiali, tecniche o forme non tradizionali e speciali, variabile da anno in anno, tra le quali ad esempio le costruzioni in “vetro strutturale” e le coperture a Grid Shell.
    • Fondazioni (6 cfu)

      • L’insegnamento si prefigge l’obiettivo di fornire agli allievi gli strumenti essenziali per la progettazione geotecnica delle opere di fondazione. Partendo dai concetti esposti nei corsi di Geotecnica e Tecnica delle Costruzioni, sono approfondite le problematiche relative alla progettazione geotecnica delle fondazioni superficiali e profonde e la loro corretta modellazione. L’insegnamento prevede nella parte iniziale una descrizione delle indagini geotecniche necessarie alla corretta caratterizzazione del terreno anche ai fini della definizione dell’azione sismica.
    • Meccanica Computazionale (6 cfu)

      • L’insegnamento intende fornire una introduzione alla Meccanica Computazionale delle strutture con particolare attenzione ai problemi ed ai metodi di soluzione tipicamente usati nell’Ingegneria Civile.
    • Modellazione del Territorio (6 cfu)

      • L’insegnamento si propone di fornire conoscenze sull’approccio sistemico allo studio del territorio e sui metodi e modelli di analisi urbana e territoriale. Le conoscenze si estenderanno dai modelli classici di analisi del territorio (modelli di interazione spaziale, teoria della localizzazione, principio di gerarchia, etc.) fino alle più recenti tecniche di analisi spaziale basate sulla configurazione delle reti urbane. Una esercitazione applicativa sull’uso di modelli a supporto delle scelte di pianificazione costituirà il tema di una esercitazione individuale.
    • Analisi Energetica degli Edifici (6 cfu)

      • L’insegnamento si propone di fornire le nozioni necessarie ad effettuare l’analisi delle prestazioni energetiche degli edifici, considerando i servizi energetici di: climatizzazione invernale, climatizzazione estiva, produzione di acqua calda sanitaria, ventilazione, illuminazione, altri usi elettrici. A questo scopo vengono studiati gli aspetti fondamentali relativi alla valutazione dei fabbisogni energetici di ciascun servizio considerato e dei rendimenti dei sistemi impiantistici dedicati al loro soddisfacimento, vengono inoltre definiti gli indicatori prestazionali, utilizzati in ambito europeo per la certificazione energetica degli edifici.
  • Secondo anno

  • Laboratorio di Architettura Tecnica e Urbanistica (12 cfu)

    • L’insegnamento si propone di fornire competenze utili ad integrare su un tema applicativo le conoscenze teoriche e pratiche già acquisite negli insegnamenti di tecnica urbanistica e architettura tecnica. Il laboratorio proporrà come tema applicativo la redazione di uno strumento urbanistico attuativo, alla scala infra-urbana, ed il successivo sviluppo delle previsioni progettuali alla scala architettonica, con riferimento di dettaglio all’articolazione distributiva, agli elementi componenti l’involucro edilizio, all’organizzazione di massima dello schema strutturale e degli impianti tecnici.
  • Illuminotecnica e Acustica Applicata (12 cfu)

    • Nella prima parte dell’insegnamento sono studiati: i fondamenti di illuminotecnica, le sorgenti luminose, il calcolo degli illuminamenti, il progetto della illuminazione naturale e artificiale di interni, il progetto dell’illuminazione di esterni e l’inquinamento luminoso. Nella seconda parte dell’insegnamento sono studiati: i fondamenti di acustica, i materiali fonoassorbenti, il progetto acustico delle sale, l’isolamento acustico degli edifici, l’esposizione umana al rumore e il rumore ambientale.
  • Progetto di strutture (9 cfu)

    • Acquisire nozioni di concezione, progettazione, analisi e verifica di strutture in c.a.p. e in sistema misto acciaio c.a. Acquisire nozioni e conoscenze per la progettazione, analisi e verifica di costruzioni prefabbircate nonché strutture e coperture di grande luce e/o grande impegno statico.
  • Prova finale (12 cfu)

    • La prova finale per il conseguimento del titolo deve consistere in una importante attività di progettazione o di ricerca che si concluda con un elaborato (Tesi di Laurea Magistrale) che dimostri: la padronanza degli argomenti affrontati, l’attitudine ad operare autonomamente e le capacità di comunicazione del candidato. La scelta dell'argomento della prova finale deve essere preventivamente concordata dallo studente con i relatori e successivamente comunicata al Presidente del Corso di Laurea Magistrale con le modalità e i tempi stabiliti dal Consiglio di Corso di Studio. La preparazione della prova finale può essere svolta in parte presso studi professionali, aziende, enti o amministrazioni pubbliche, anche attraverso tirocini e/o periodi di studio all’estero opportunamente concordati. La Commissione di Laurea esprimerà il proprio giudizio sul candidato valutando la qualità del lavoro svolto, la padronanza dei temi trattati, la capacità di proporre soluzioni originali ed innovative, le attitudini di sintesi e di comunicazione. Il voto di Laurea è attribuito dalla Commissione secondo quanto stabilito dal Consiglio di Corso di Studio in conformità con i regolamenti di Ateneo, la votazione massima conseguibile è ‘110 e Lode’ con giudizio di idoneità variabile fra ‘Sufficiente’ ed ‘Eccellente’.
  • Costruzioni in Zona Sismica (6 cfu)

    • Fornire agli studenti le nozioni e gli strumenti per la progettazione, analisi e verifica delle costruzioni antisismiche di calcestruzzo armato, acciaio, muratura e legno. Fornire agli studenti le nozioni basilari per la progettazione antisismica utilizzando tecniche di protezione passiva quali l’isolamento sismico o dispositivi di dissipazione dell’energia, nonché le conoscenze in campo non lineare per la modellazione e l’analisi delle costruzioni antisismiche.
  • 9 cfu a scelta nel gruppo GR3

    • Lo studente può scegliere tra le seguenti attività per 9 CFU complessivi (Composizione Architettonica, Consolidamento delle Costruzioni, Costruzioni Idrauliche, Teoria e Progetto delle Infrastrutture Stradali).
    • Teoria e Progetto delle Infrastrutture Stradali (9 cfu)

      • Fornire allo studente le conoscenze teoriche alla base della progettazione funzionale e prestazionale delle infrastrutture stradali, con riferimento agli aspetti della qualità e della sicurezza della circolazione, alle metodologie di scelta fra ipotesi progettuali alternative e al progetto delle pavimentazioni stradali. Mettere lo studente in condizioni di poter utilizzare i suddetti aspetti teorici per lo sviluppo completo dei principali elementi del progetto stradale, in tutte le fasi che lo compongono, sia che si tratti di una nuova infrastruttura sia dell’adeguamento di una esistente; lo studente dovrà essere in grado di sviluppare un progetto stradale, composto da archi e nodi, mediante l’utilizzo di uno specifico software di progettazione stradale.
    • Costruzioni Idrauliche (9 cfu)

      • Scopo dell’insegnamento è quello di fornire le conoscenze teoriche ed applicative che consentano la progettazione delle principali opere idrauliche. Nella fattispecie nel corso si affrontano le seguenti tematiche: a) elementi di idrologia, b) opere di bonifica, c) sistemazioni fluviali, d) drenaggio urbano, e) acquedotti.
    • Composizione Architettonica (9 cfu)

      • Produzione di un progetto di architettura sviluppato dalla scala urbana a quella esecutiva; comprensione della creazione formale come processo; produzione della documentazione (grafica, infografica, testuale, modellistica) richiesta da un progetto di architettura alle scale indicate; conoscenza critica delle principali tendenze contemporanee e del Novecento.
    • Consolidamento delle Costruzioni (9 cfu)

      • Nell’insegnamento vengono affrontati i diversi aspetti concernenti il consolidamento delle costruzioni in muratura ed in cemento armato e delle strutture in legno (solai, coperture). In particolare, vengono esaminate le tecniche di indagine sui materiali e di monitoraggio delle strutture, l’individuazione delle cause dei dissesti, la modellazione delle strutture, l’analisi delle sollecitazioni e la progettazione degli interventi di consolidamento statico e di adeguamento sismico della costruzione.

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