Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi

Il Vademecum delle Istituzioni

Guida alle funzioni e agli organi della Repubblica

  • Condividi l'articolo su Facebook
  • Condividi su Twitter

Saulle Panizza è professore ordinario di Diritto costituzionale presso la facoltà di Scienze politiche dell'Università di Pisa. Curatore di Ragazzi, che Costituzione! (2006, 2009), per le Edizioni Plus ha tra l'altro curato, insieme a Roberto Romboli, L'attuazione della Costituzione (2002, 2004, 2006) e scritto l'Introduzione a La Costituzione italiana(2004, 2006, 2008, 2010). Elettra Stradella è borsista di ricerca presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa (Istituto DIRPOLIS) e docente di Diritto dell'informazione e di Diritto degli enti locali nell'Università di Pisa. Per le Edizioni Plus ha curato Diritto alla salute e alla "vita buona" nel confine tra il vivere e il morire. Riflessioni interdisciplinari (2011) e l'Appendice a Problemi attuali delle libertà costituzionali, a cura di Emanuele Rossi (2009).


Copertina VademecumLa scelta di realizzare "Il Vademecum delle Istituzioni. Guida alle funzioni e agli organi della Repubblica" nasce da una duplice ma unitaria esigenza, sempre più avvertita, mi pare, a vari livelli: promuovere la divulgazione in ambito giuridico, e insieme favorire all'interno di una platea, varia, di non specialisti, la conoscenza delle istituzioni e delle procedure democratiche che caratterizzano il nostro sistema.

Mentre negli ambiti scientifici "tradizionali", penso a quelli delle cosiddette scienze sperimentali, la divulgazione è ormai considerata parte integrante dell'impegno dei ricercatori, volto a rendere trasparenti e conoscibili i risultati delle ricerche, anche di quelle più "di frontiera", e a sensibilizzare l'opinione pubblica sul valore e l'utilità sociale della ricerca stessa, in altri ambiti, come quello giuridico, permane un certo scetticismo, almeno da parte di alcuni, verso l'impegno dell' "accademia" a favore di una alfabetizzazione giuridica popolare, e di una apertura del diritto a linguaggi inclusivi come quelli dell'immagine o del fumetto, oltre che ad un lessico meno tecnico.

D'altra parte oggi non possiamo restare indifferenti di fronte alla scarsa, quando non inesistente, conoscenza delle caratteristiche fondamentali dell'organizzazione politica e istituzionale del Paese che riguarda in maniera crescente i più giovani, ma non solo.

Con il Vademecum abbiamo voluto allora tentare di offrire una prima, possibile, risposta al bisogno di conoscenza delle regole che lo stato attuale del rapporto tra cittadini e istituzioni in Italia rende particolarmente urgente, secondo una ispirazione, non lo si nasconde, che guarda alla diffusione della cultura civica e dei valori costituzionali come obiettivo di "pedagogia" repubblicana. Il Vademecum traduce la convinzione che l'Università possa e debba contribuire allo sviluppo di una cittadinanza attiva e consapevole.

E lo fa cercando di rendere la conoscenza delle Istituzioni repubblicane chiara e comprensibile a tutti, affrontando "la materia" con uno stile agile e al tempo stesso rigoroso, studiato appositamente per facilitare la lettura e la comprensione dei temi trattati nel rispetto della correttezza scientifica che si richiede ad una autentica divulgazione.

L'originalità dell'opera sta in particolare nell'impostazione scelta, che accosta testi sintetici, schemi, tabelle, un ricco apparato iconografico e vignette, seguendo un ritmo preciso, che si ripete per i vari aspetti analizzati, guidando il lettore e accompagnandolo.

Infatti ogni sezione è introdotta da una tavola rappresentativa dell'organo o dell'argomento presentato, e si conclude con alcuni riferimenti e curiosità di carattere storico, una verifica delle conoscenze acquisite che passa per il confronto con una vignetta dove è presente un errore (il "Vediamo se ho capito"), e una rappresentazione grafica delle sedi delle Istituzioni descritte (la "Geografia delle istituzioni") con sintetiche informazioni generali (siti internet e recapiti di riferimento). Inoltre ogni argomento all'interno delle sezioni è sviluppato mediante una scheda di testo e una scheda grafica. Il tutto è arricchito da strisce di fumetto originali, in cui due giovani personaggi, in viaggio nella conoscenza delle Istituzioni repubblicane, si confrontano sulle varie questioni esaminate. Non è un caso che abbiamo selezionato, per la creazione del fumetto, due giovanissimi studenti torinesi, lei disegnatrice, lui sceneggiatore, vincitori del Torino Comics 2011, che hanno dimostrato particolare entusiasmo nel mettere alla prova i loro talenti con il tema delle istituzioni e delle regole democratiche.

Ultimo elemento che mi preme sottolineare: quello dell'attenzione verso la dimensione europea. Ogni sezione del testo contiene una parte in cui si lancia "uno sguardo" all'Europa, con schede di testo e grafiche che analizzano i rapporti tra diritto italiano e diritto europeo, cercando di fornire alcune indicazioni di base sulle caratteristiche delle istituzioni comunitarie e sul loro funzionamento.

Elettra Stradella
 

Per saperne di più:
Il Vademecum delle Istituzioni. Guida alle funzioni e agli organi della Repubblica (con la Prefazione del Presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini), Edizioni Plus, Pisa University Press, 2011
Scheda del volume 

 


  •  
  • 5 settembre 2011

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa