Adesioni record per la seconda edizione del corso trasversale d’ateneo “Start up e multidisciplinarietà: a road map” che, dopo il successo dello scorso anno, ha fatto nuovamente registare il tutto esaurito, con 100 partecipanti di cui 14 uditori tra assegnisti e dottorandi iscritti al percorso Contamination lab Pisa.
Il corso, iniziato il 25 settembre presso l'aula Gerace del Dipartimento di Informatica e che prevede il rilascio di 6 CFU (https://startupedu.unipi.it/), si propone di stimolare la curiosità di studentesse e studenti interessati a dar vita a start up innovative, fornendo loro una panoramica degli strumenti e delle competenze di cui devono dotarsi per affrontare la sfida imprenditoriale. In particolare, ogni mercoledì, vengono analizzati i temi della multidisciplinarietà e della creatività, quelli della comunicazione e della modellazione, fino ad arrivare ad etica e sostenibilità, tematiche sempre più richieste anche in ambito aziendale.
Il corso è inserito nell'ambito del Contamination lab Pisa (Clab) quale primo step di Education all'imprenditorialità promosso dall'Università di Pisa. Il Clab, giunto alla sua ottava edizione, è il programma d’ateneo finalizzato ad approfondire tematiche sulla cultura imprenditoriale e a fornire le basi per lo sviluppo di idee imprenditoriali e la creazione di start-up accademiche anche attraverso la partecipazione ai Deep Dives – strutturati su 5 verticali AgriFood; MED-TECH e Pharma; DEEP TECH; ICT e AI - volti a far ragionare i partecipanti su cosa voglia dire realizzare e validare modelli e piani di business. I programmi dei Deep Dives, nell'ambito del percorso Contamination Lab Pisa, saranno presto disponibili unitamente al Bando di partecipazione sul sito https://contaminationlab.unipi.it/