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Lucca: UniPi tra i protagonisti del progetto "Moving4future"

Sport, alimentazione sana e corretti stili di vita, ma anche sport e disabilità. Sono questi gli ambiti scelti dall’Università di Pisa per la sua partecipazione a questo progetto

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Ci sarà anche l'Università di Pisa tra i protagonisti del progetto “MOVING4FUTURE”, elaborato dalla Provincia di Lucca nell’ambito del Programma Nazionale “G.A.M.E. UPI (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment) tutti in campo nessuno escluso” e presentato martedì 5 marzo a Palazzo Ducale a Lucca, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte il presidente della Provincia Luca Menesini insieme con Nicola Lucchesi, presidente di Lucca Crea, Nicola Borrelli presidente di Lucca Film Festival, Marco Macchia dell’Università di Pisa, i dirigenti scolastici Iolanda Bocci (Isi Barga) e Lorenzo Isoppo (Ist. Marconi), Giulio Godi del Cai e Andrea Pacitto dell’Atletica Virtus.

Il progetto, di cui è capofila l’ente di Palazzo Ducale, avrà una durata di 12 mesi e coinvolgerà partner ed enti quali Upi Toscana, Lucca Film Festival – Associazione Vi(S)ta nova Ets, Lucca Crea, Atletica Virtus Lucca, CAI-Club Alpino Italiano (Sezione di Lucca), l’Istituto alberghiero “F.lli Pieroni” di Barga, l’Istituto “Marconi” di Seravezza e l’Università di Pisa. Prevede sei fasi, ciascuna con un focus e delle attività precise di gestione e monitoraggio, di comunicazione, di promozione dello sport e di stili di vita sani, di alleanza educativa tra sport, disabilità e comunità.

Tra gli obiettivi specifici, troviamo, oltre alla sensibilizzazione della cittadinanza al valore dello sport, l’organizzazione di lezioni e convegni mirati di scienze dell’alimentazione in relazione ai corretti stili di vita e allo sport; la promozione di eventi sportivi rivolti a giovani normodotati e con disabilità, incontri informativi sulle discipline paraolimpiche. I ragazzi sperimenteranno pratiche di orientering, svilupperanno capacità creative in ambito culinario tenendo conto della salute e dei prodotti locali, si confronteranno nel corso di momenti formativi con persone diversamente abili, per l’acquisizione di esperienze che faranno comprendere l’importanza del rispetto e dell’inclusività.

Inoltre, parteciperanno a un percorso didattico e laboratoriale sull’utilizzo intelligente dei nuovi strumenti multimediali mobili, che saranno applicati allo storytelling nutrizionale e sportivo: un gruppo selezionato di studenti realizzerà dei cortometraggi sotto la guida del docente, che saranno poi proiettati e valutati all’interno di una speciale sezione del Lucca Film Festival 2024 (21 – 29 settembre), quando una giuria di professionisti assegnerà i premi per miglior regia, miglior montaggio e miglior post produzione.

“Sport, alimentazione sana e corretti stili di vita, ma anche sport e disabilità. Sono questi gli ambiti scelti dall’Università di Pisa per la sua partecipazione a questo progetto e attorno ai quali abbiamo voluto creare degli eventi che fossero fortemente attrattivi per i giovani grazie anche al coinvolgimento di campioni come Samuele Ceccarelli – ha messo in evidenza il prof. Marco Macchia, delegato del Rettore per i rapporti con il territorio – Per Sport, alimentazione e corretti stili di vita abbiamo voluto coinvolgere il centro "Nutraceutica e Alimentazione per la Salute" (Nutrafood) ed i corsi di laurea in Scienze Motorie, mentre le iniziative relative alla tematica Sport e disabilità si svolgeranno in collaborazione con il Centro Universitario Sportivo (CUS). Quest’ultima, peraltro, è una tematica a cui l’Università di Pisa è da sempre molto sensibile, tanto da avere attivato, più di vent’anni fa, l'Ufficio Servizi per l'Inclusione di studenti con Disabilità (USID), con il quale partecipa al progetto Sporthabile del Comitato regionale Toscana del Comitato Italiano Paralimpico; in occasione di questo progetto è prevista la presentazione dell’ultimo numero della collana “Progetti di vita – Storie di studenti con disabilità” dedicato proprio a Sport e Disabilità”.

Il professor Macchia ha poi ricordato il forte legame tra l’Università di Pisa e il territorio della Provincia di Lucca, da cui provengono oltre 8.000 studenti dell’Ateneo pisano e a cui sono dedicati corsi di laurea specifici sul Turismo e sulla produzione della carta e del cartone, che si svolgono nella città di Lucca.

 

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Al centro, il professor Marco Macchia delegato del Rettore per i rapporti con il territorio assieme agli altri partecipanti al progetto

 

Sviluppato dall’Unione delle Province d’Italia con lo scopo di supportare le attività realizzate dalle amministrazioni provinciali in sinergia con le scuole, le Associazioni e le Società sportive dilettantistiche e gli Enti del Terzo settore (ETS) di ambito sportivo, il Programma Nazionale “G.A.M.E. UPI si  focalizza sull’attività sportiva e sulla sua promozione come mezzo per incrementare il benessere fisico e psicologico tra i giovani, nonché per eliminare barriere economiche, sociali e culturali, contrastando casi di disagio giovanile e favorendo un contesto di aggregazione e inclusività.

Soprattutto in seguito alla pandemia, infatti, la carenza e la limitazione di importanti presìdi di aggregazione, socializzazione e sviluppo per le giovani generazioni, hanno reso necessario riavvicinare e rimotivare i giovani alla pratica sportiva, non solo per incentivare uno stile di vita sano e il benessere fisico, ma anche per le significative occasioni di relazione, conoscenza, condivisione e scambio che lo sport offre. Tale processo identifica la pratica sportiva come strumento concreto di acquisizione di life skills e di valori come senso di responsabilità, lealtà, autonomia e correttezza, incidendo sull’inserimento sociale dei giovani e sul loro coinvolgimento nella società.

Al fine di sostenere attività calibrate sui bisogni dei giovani, è considerata fondamentale l’attivazione del loro protagonismo sin dalla fase di costruzione delle proposte progettuali e verrà pertanto costituito un Comitato Giovani, un organo di governo composto da 20 giovani in rappresentanza delle 20 Province coinvolte, selezionati tramite manifestazione di interesse, che verrà coinvolto nella fase di progettazione e di gestione degli interventi. I Giovani rappresentanti delle Province opereranno a livello comunicativo per raccogliere il punto di vista e le proposte dei ragazzi stessi e rappresentare le istanze, i bisogni e i desideri che ciascun territorio esprime.

Per candidarsi all’avviso di selezione del giovane portavoce del progetto della Provincia di Lucca, la scadenza è prevista per giovedì 7 marzo: è necessario avere tra i 19 e i 35 anni, avere la cittadinanza italiana e essere residente in uno dei comuni della Provincia. L’incarico, per cui è previsto un compenso lordo di 5.000 euro, ha una durata di 12 mesi.

Per ulteriori informazioni e per scaricare la modulistica consultare il link sulla home page del sito della Provincia di Lucca (www.provincia.lucca.it ) o nella sezione “Avvisi bandi e gare”.

Uno dei primi appuntamenti promossi dai partner del progetto sarà venerdì 8 marzo al Campo Coni “Moreno Martini” di Lucca dove, dalle 16,20, è prevista l’iniziativa “L’8 in Virtus” organizzata dalla Virtus Lucca, dalla Palestra Life e dal Centro antiviolenza Luna

 

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  • 6 marzo 2023

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