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Il Laocoonte della Gipsoteca di Arte Antica esposto al Palazzo Reale di Milano

Elaborata da Silvio Ferri, l'opera è inserita nella mostra dedicata a El Greco

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Missione milanese per il Laocoonte in gesso della GiArA - Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa. La versione ricostruttiva della celebre scultura in marmo dei Musei Vaticani è attualmente esposta al Palazzo Reale di Milano, nell’ambito della mostra “EL GRECO” (www.mostraelgreco.it) che si concluderà l’11 febbraio 2024.

Il pittore Doménikos Theotokópoulos, universalmente noto come El Greco (Creta, 1541 – Toledo, 1614) rappresenta infatti lo stesso mito, di cui il poema virgiliano è la versione più nota: «il sacerdote Laocoonte ammonisce i Troiani che si accingono a introdurre il cavallo di legno in città. Il tentativo di resistenza è reso vano da Atena, protettrice dei Greci: la dea invia due serpenti marini che raggiungono Laocoonte e i suoi figli durante un sacrificio presso l’altare di Apollo, stringendoli in una morsa letale». 

La raccolta della gipsoteca (collezione di calchi in gesso) di arte antica dell’Università di Pisa, tra le prime in Italia, prende avvio nel 1887 su iniziativa di Gherardo Ghirardini. Il professore si ispirò al modello dell’archeologia germanica che impiegava i calchi in gesso con finalità didattiche e di ricerca. La collezione, incrementata negli anni dai direttori della Gipsoteca, offre oggi una sintesi delle opere più note e significative dell’arte greca, etrusca e romana, accanto ad esemplari meno noti o inediti, e piccoli manufatti plastici.

 

Laocoonte Gipsoteca

Il gesso pisano di fronte alla tela di El Greco proveniente dalla National Gallery of Art Washington. (Foto Artuu Magazine)

 

Tra i prezzi più pregiati della collezione due diverse versioni ricostruttive del Laocoonte dei Musei Vaticani, elaborate da Silvio Ferri, che tra il 1931 e il 1961 diresse l’Istituto di Archeologia e la sua Gipsoteca. Le opere sono oggi esposte presso la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (quella in mostra a Milano) e Palazzo Vitelli, sede amministrativa dell’Ateneo.

Professore ordinario di Archeologia e Storia dell'arte greca e romana nell'Università di Pisa dal 1946 al 1961, Silvio Ferri è stato uno dei più noti e apprezzati docenti dell’Ateneo pisano e tra i più insigni archeologi del nostro tempo. Ferri fu il primo a utilizzare, nel dopoguerra, i calchi per i suoi studi, dando vita alla ricostruzione di celebri originali scultorei.

La gipsoteca di arte antica è ospitata nella chiesa di S. Paolo all’Orto, oggi chiusa al culto, insieme alle collezioni di archeologia classica e preistorica. All’unicità della raccolta si aggiunge la vivace attività culturale del museo, che cura, insieme alle funzioni istituzionali di ricerca e didattica universitaria, iniziative educative e divulgative rivolte alla comunità e ai visitatori con interessi ed esigenze disparate.   

Per approfondire: Tarantino C., Gruppo statuario di Laocoonte, in El Greco. Un pittore nel labirinto (Catalogo della mostra), a cura di P. Martínez-Burgos García e J.A. García Castro, Milano 2023, pp. 288-289.

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  • 15 novembre 2023

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