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Ateneo in lutto per la scomparsa del professor Bruno Di Porto

È stato docente di Storia del giornalismo e direttore della Domus Mazziniana

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DiPortoÈ scomparso negli scorsi giorni il professor Bruno Di Porto, già docente di Storia del giornalismo all’Università di Pisa e per molti anni direttore della Domus Mazziniana.

Sopravvissuto bambino alla persecuzione nazifascista, aveva studiato al liceo romano Tasso e si era laureato in Lettere e Filosofia con una tesi sulle minoranze religiose nel Risorgimento. Il professor Di Porto aveva poi insegnato all’Università di Pisa fino al pensionamento. Esponente di primo piano dell'ebraismo progressivo italiano e protagonista del dialogo interreligioso, incarnava pienamente la tradizione del mazzinianesimo ebraico, coniugando una profonda religiosità e una visione laica della società. Oltre a essere uno studioso dell’ebraismo italiano in epoca contemporanea, il professor Di Porto ha coltivato numerosi interessi, tra cui la storia del giornalismo, la storia del movimento democratico e repubblicano e le vicende dell’Italia risorgimentale, affrontati in un numero significativo di saggi e opere che restano l’eredità viva di un intellettuale dalla poliedrica e preziosa produzione.

Il professor Bruno Di Porto, oltre ad essere stato un uomo di grande cultura, era in possesso di una forte sensibilità, capacità di accoglienza e volontà di un confronto civile e responsabile con i suoi interlocutori.

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  • 9 gennaio 2022

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