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A Pisa il congresso nazionale della'Associazione italiana di Risonanza Magnetica in Medicina

L’evento che si è svolto dal 23 al 25 novembre ha visto la partecipazione di numerosi esperti e studiosi

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Dal 23 al 25 novembre si è tenuto a Pisa, presso il Meeting Art Craft Center, il Congresso nazionale della associazione italiana di Risonanza Magnetica in Medicina (AIRMM). Vista la coincidenza il 23 novembre con il Fibonacci Day, la XIII edizione del congresso si è aperta con un corso sulla programmazione delle sequenze di impulsi in MR tenuto da illustri relatori internazionali e reso disponibile, in presenza ed in teleconferenza, ai partecipanti affiliati alla Società Internazionale di Risonanza Magnetica in Medicina (ISMRM).

I lavori sono cominciati con il professore Aldo Paolicchi che ha portato il saluto del Rettore dell’Università di Pisa Riccardo Zucchi. Sempre Paolicchi, in qualità di Direttore del Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia, ha poi sottolineato la necessità di far collaborare le diverse competenze per lo sviluppo della ricerca cogliendo in questo lo spirito multidisciplinare del Congresso AIRMM.
E infatti proprio grazie alla collaborazione tra i numerosi Enti e gruppi di ricerca che a Pisa si occupano di RM, dalle basi fisiche alle applicazioni cliniche, – ha continuato Paolicchi – che è stato possibile giungere a notevoli risultati scientifici e di infrastrutture come ad esempio la creazione del primo Centro di Ricerca ad Ultra Alto Campo (Imago7) in Italia.

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Il professor Mirco Cosottini dell'Università di Pisa in apertura del convegno

Durante le diverse sessioni del Congresso sono quindi stati affrontati, con la consueta impronta interdisciplinare, gli sviluppi tecnologici e le applicazioni cliniche più recente della risonanza magnetica. Tra i vari temi trattati sono da segnalare quelli relativi all’uso ibrido della RM che si affianca ad altre tecnologie sia a fini diagnostici (MEG-RM, EEG-PET-RM) che terapeutici (LINAC-RM, MR-GFUS) nonché le potenzialità di nuovi contrasti in RM (CEST e nanostrutture).

In omaggio alla tradizione di ricerca dell’Università di Pisa, il professor Pietro Pietrini ha tenuto una lectio magistralis intitolata “MR and Physiology” sulla neuro e psicofisiologia approcciata attraverso tecniche di risonanza magnetica funzionale. La partecipazione di numerosi giovani ricercatori provenienti da tutta Italia si è conclusa infine con la premiazione dei migliori contributi scientifici appartenenti alla differenti categorie (“Biomedical Engineering Hardware and Physics”, “Biology and Preclinical”, “Application Neuro”, “Application Body”) che hanno composto il “caleidoscopico mondo della Risonanza magnetica” che per tre giorni si è riunito a Pisa.

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  • 28 novembre 2022

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