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Al Cairo riuniti i direttori di 50 missioni archeologiche operanti in Medio Oriente e Nord Africa

Per l’Università di Pisa ha partecipato la professoressa Marilina Betrò

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betrò tebeDal 5 all’8 dicembre si sono riuniti al Cairo i direttori delle circa 50 missioni archeologiche che operano attualmente nella cosiddetta area MENA, “Middle East and North Africa”.

Per l’Università di Pisa ha partecipato la professoressa Marilina Betrò, egittologa e direttrice della Missione Archeologica Italiana a Dra Abu el-Naga (Luxor), invitata a tenere una delle key-lectures di apertura, presso la sede del Ministero delle Antichità Egiziane, alla presenza del Ministro delle Antichità Egiziane Khaled el-Enany, dell’Ambasciatore d’Italia Giampaolo Cantini e di un numeroso pubblico.

Il titolo del suo intervento è stato “1828-2018: 190 years of Italian Egyptological and Archaeological Research at Thebes”: con il 1828 arriva infatti in Egitto la spedizione franco-toscana, guidata da Jean-Francois Champollion e Ippolito Rosellini, la prima impresa egittologica scientifica.

“Incidentalmente, il 1828 segna anche l’inizio dell’attività archeologica in Egitto dell’Università di Pisa – commenta sorridendo Marilina Betrò – visto che Rosellini era professore presso il nostro ateneo. Un’occasione dunque per sottolineare l’antichità e il prestigio del nostro impegno in Egitto”.

Un impegno che è poi continuato con gli scavi e le ricerche di molti illustri docenti pisani, da Evaristo Breccia a Edda Bresciani e che oggi prosegue Marilina Betrò con il suo gruppo di brillanti giovani collaboratori.

scavi tebe 18L’incontro, articolato in quattro intense giornate, è stato organizzato dal Centro Archeologico dell’Istituto Italiano di Cultura al Cairo per discutere, insieme ai colleghi delle Università e del Ministero delle Antichità egiziani, molte tematiche, oggi di interesse nevralgico per l’archeologia nell’area MENA: “Which archaeology, today?”, “Multidisciplinary Archaeology: technologies and applied sciences”, “Archaeology, conservation and accessibility to the archaeological sites”, “Capacity building of the Italian archaeological expeditions: the engagement for training”, questi alcuni dei temi toccati nelle animate tavole rotonde del workshop.

Una mostra di pannelli sulle attività di ciascuna delle missioni che operano in Egitto ha accompagnato il convegno ed è stata inaugurata nei bei locali dell’Istituto di Cultura Italiana al Cairo nella serata del 5 dicembre.

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  • 19 dicembre 2018

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