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È scomparsa la professoressa Lavinia Merlini Barbaresi

Il rettore Mancarella: 'punto di riferimento degli studi linguistici, ha ricoperto prestigiosi incarichi nell'Ateneo'

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La professoressa Lavinia Merlini Barbaresi si è spenta all’età di 82 anni a Milano, dove si era trasferita da alcuni mesi con l’amato marito Lucio per combattere la battaglia con la malattia che l’aveva colpita. Laureata all’Università Bocconi di Milano, dove ha iniziato la carriera accademica, e poi docente all'Università di Parma, la professoressa Merlini Barbaresi è stata ordinario di Lingua inglese alla facoltà di Lingue e letterature straniere dell’Università di Pisa dal 1990 al 2008. 

Merlini Barbaresi

La professoressa Merlini Barbaresi ha proposto idee scientifiche sempre innovative e di grande impatto teorico e applicativo. Nello studio sugli alterati nelle lingue europee, condotto in collaborazione con Wolfgang U. Dressler dell’Università di Vienna, ha elaborato una teoria - la morfopragmatica - che è stata adottata come paradigma di riferimento nei principali centri di ricerca europei e che figura nei principali manuali ed enciclopedie internazionali di linguistica.

La sua ricerca ha offerto inoltre contributi di grande rilievo alla linguistica del testo e del discorso, un ambito nel quale la professoressa Lavinia Merlini Barbaresi ha acquisito un ruolo di assoluta eccellenza. Sono significativi i suoi studi sui fenomeni di coesione e coerenza in diversi tipi discorsivi e testuali, tra cui particolarmente quello economico-argomentativo, del quale ha tracciato una tipologia in vari lavori. Coordinatrice di vari progetti di ricerca di rilevanza nazionale, la sua produzione si è estesa alla pragmatica, alla semiotica, alla teoria di naturalezza/marcatezza, alla traduzione.

Membro delle principali associazioni di linguistica, nazionali e internazionali, in alcune delle quali ha ricoperto incarichi direttivi, ha fatto parte inoltre del comitato editoriale di importanti riviste e pubblicazioni estere e, nel 2000, è stata nominata membro del comitato scientifico di controllo sui prestiti inglesi nella lingua italiana all’Accademia della Crusca. È stata invitata a tenere lezioni e conferenze in numerose università italiane e straniere e ha organizzato e partecipato a molteplici convegni nazionali e internazionali.

Oltre all’incarico di docenza, la professoressa Lavinia Merlini Barbaresi ha sempre operato attivamente per l’Ateneo Pisano, sia nella pianificazione e realizzazione dei nuovi percorsi didattici, che attraverso la partecipazione a Commissioni di lavoro di estrema importanza, quali il Nucleo di Valutazione d’Ateneo. È stata direttore del Centro Linguistico Interdipartimentale, coordinatore del dottorato di ricerca in Linguistica delle lingue moderne, nonché ideatrice della Scuola di Dottorato in Linguistica “Cratilo”.
A coronamento di una carriera di studiosa impegnata e appassionata, nel 2007 il Senato accademico l’ha insignita dell’Ordine del Cherubino (nella foto in alto: la consegna del riconoscimento da parte del rettore Marco Pasquali).

"Sono profondamente addolorato dalla scomparsa della professoressa Lavinia Merlini Barbaresi, che ho avuto il piacere di conoscere come donna raffinata e gentile - ha ricordato il rettore Paolo Mancarella - La professoressa Merlini Barbaresi ha saputo onorare il nostro Ateneo con una carriera professionale e scientifica di altissimo profilo. Personalità rigorosa e innovativa, ha contribuito a valorizzare il settore di studio della linguistica inglese. Il suo grande senso istituzionale l’ha portata anche a ricoprire prestigiosi incarichi all'interno dell'Ateneo, tra i quali quelli di membro del Nucleo di Valutazione e di direttore del Centro Linguistico Interdipartimentale”".

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  • 18 settembre 2018

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