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Lunedì 17 settembre 2018, ore 10,30: la Sapienza ha ricominciato a vivere

Il rettore Paolo Mancarella: "mi fa piacere che siano i nostri ragazzi i primi a far rivivere il palazzo"

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È arrivato alle 10,30 di lunedì 17 settembre il momento della rinascita del Palazzo della Sapienza, che è tornato a ospitare le attività quotidiane dell’Università di Pisa. A quell’ora sono iniziate le lezioni di Giurisprudenza: studenti e docenti dei diversi rami del diritto hanno riempito le sei aule poste al piano terra dell'edificio, intorno all'Aula Magna Storica, per una capienza complessiva di 230 posti. Nell'edificio sono giunti il rettore Paolo Mancarella, il prorettore per l'Edilizia, Walter Salvatore, il direttore del dipartimento di Giurisprudenza, Emanuela Navarretta, docenti e unità di personale tecnico-amministrativo, molti studenti desiderosi di vedere in anteprima il loro ambiente di studio e tanti curiosi.

"Abbiamo mantenuto la promessa di riaprire il Palazzo della Sapienza per l'inizio del nuovo anno accademico - ha commentato il rettore Paolo Mancarella - destinandolo, come da tradizione secolare, a sede delle lezioni di Giurisprudenza. È emozionante che siano proprio le studentesse e gli studenti, insieme ai loro docenti, i primi a far rivivere l'edificio. A questo primo passo ne seguiranno altri nelle prossime settimane, che riporteranno la Sapienza alla sua piena attività accademica, con la ripresa delle attività del dipartimento di Giurisprudenza, della Biblioteca giuridica e del Sistema Bibliotecario di Ateneo. Più in là organizzeremo un'inaugurazione solenne per festeggiare la riapertura, così tanto attesa dalla comunità universitaria e dall'intera città".

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Completati gli interventi di ristrutturazione, che hanno riguardato l’intero edificio con il suo consolidamento strutturale e la sua riqualificazione, nella porzione di pertinenza universitaria sono stati realizzati: la sede della Biblioteca Giuridica, che consentirà la riorganizzazione funzionale e la riunificazione delle distinte biblioteche dell’area giuridica e socio-politica prima dislocate in più sedi; un polo didattico, per far fronte alle nuove esigenze dei corsi di studio; la direzione e la segreteria amministrativa del dipartimento di Giurisprudenza; gli uffici del Servizio Bibliotecario di Ateneo.

"Abbiamo vissuto questi ultimi mesi in un clima di grande attesa e di crescente emozione - ha concluso la professoressa Emanuela Navarretta, direttore del dipartimento di Giurisprudenza - quasi increduli al pensiero di tornare nel luogo che per noi incarna l’identità e la memoria. Lunedì è stata una gioia immensa vederlo ripopolarsi di studenti e di docenti, che avranno il privilegio di utilizzare strutture moderne ed efficienti nella cornice della rinnovata, antica bellezza. Per questo importante traguardo, a lungo atteso, esprimo a nome di tutti i colleghi del dipartimento un profondo ringraziamento al rettore, al prorettore all’edilizia e a tutti quanti hanno profuso il loro impegno per conseguire l’importante risultato".

 

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  • 15 settembre 2018

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