Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi

The Arts of Making in Ancient Egypt

Gianluca Miniaci cura un volume sulla figura degli artigiani dell'antico Egitto nell'Età del Medio Bronzo

  • Condividi l'articolo su Facebook
  • Condividi su Twitter

cover mianiaci“The Arts of Making in Ancient Egypt. Voices, images, and objects of material producers 2000–1550 BC” (Sidestone, 2018) è l’ultimo libro a cura di Gianluca Miniaci, ricercatore senior di Egittologia al Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere del nostro Ateneo.

Il dottor Miniaci si occupa di antico Egitto con un particolare interesse per gli aspetti di storia sociale e cultura materiale, integrando prospettive antropologiche e metodi della teoria archeologica. Fra i suoi ultimi studi, Rishi Coffins and the Funerary Culture of Second Intermediate Period Egypt (GHP London, 2011); Le Lettere ai Morti nell’antico Egitto (Paideia, 2014) e, come co-editore, The World of Middle Kingdom Egypt I-II (GHP London, 2015-16), Company of Images: Modelling the Imaginary World of Middle Kingdom Egypt (Peeters, 2017).

Pubblichiamo di seguito una scheda del volume e un estratto (in inglese) dalla premessa.

******************************

Negli ultimi decenni, nell'immaginario collettivo la figura degli antichi egiziani che erano alla base della produzione materiale ha fluttuato tra varie dimensioni, spesso conflittuali tra di loro, da "schiavi" ad "artigiani", da "lavoratori" ad "artisti", senza mai trovare un’univoca forma rappresentativa.
Questo volume, dunque, si propone di analizzare i meccanismi della produzione materiale in Egitto durante l'Età del Medio Bronzo (ca. 2000-1550 a. C.) alla ricerca di una sua più complessa comprensione, al fine di allontanarsi da una serie di preconcetti moderni per avvicinarsi ad un più autentico profilo che gli antichi artigiani egiziani avevano di loro stessi, attraverso l’analisi delle loro parole, delle loro immagini e dei loro artefatti. I contributi del volume hanno lo scopo di fornire un'analisi innovativa sul network di relazioni tra materiali ed esseri umani, sulla circolazione delle idee e sui profili sociali delle persone coinvolte nella produzione materiale dell’antico Egitto.


Craft activities appear as rather more complex activities than previously thought. The limits between “high” and “low” production, between qualified specialists and part-time workers, between “artists” and mere “producers”, seem more blurred, while the centrality ascribed to the production promoted at institutions such as temples, palaces and the households of high officials appears questionable. Pervasive preconceptions among researchers thus collide repeatedly and systemically with evidence for ancient patterns of and ideas around material production.
All fifteen contributors to this volume confront, in different ways, that continuing disjuncture. A shared focus on practice allows new thinking on the location and societal value of different activities, and on their shifting social context of class, age, gender and ethnicity, all inseparable from ancient categories and structures of thought in action.



  •  
  • 9 aprile 2018

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa