Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi

Un laboratorio congiunto italo-cinese per ricerche sui veicoli spaziali

Firmato un accordo tra il dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e l’Institute of Space Long March Vehicle di Pechino

  • Condividi l'articolo su Facebook
  • Condividi su Twitter

Taglio del nastro oggi per il Sino-Italian Information Engineering (SIIE), il laboratorio congiunto tra il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa e l’Institute of Space Long March Vehicle di Pechino (BISLMV), parte del China Aereospace Science and Technology Corporation. L’accordo, firmato oggi dai direttori dei due istituti in presenza del rettore dell’Università di Pisa, Paolo Mancarella, e del prorettore alla cooperazione e relazioni internazionali, Francesco Marcelloni, si occuperà di ricerche su elettromagnetismo applicato, elettronica e nanotecnologie.

cinesi_dicembre2_low.jpg

“L’accordo – afferma Giuseppe Anastasi, direttore del dipartimento di Ingegneria dell’Informazione – è il risultato di una collaborazione tra il nostro istituto e il BISLMV, che dura ormai da diversi anni, e che è stata avviata dal professor Agostino Monorchio in occasione di diverse visite a Pechino per seminari avanzati sui temi di materiali artificiali con proprietà elettromagnetiche e superfici “intelligenti”, in grado di deviare le onde elettromagnetiche in maniera opportuna per realizzare filtri spaziali, invisibilità a microonde e antenne nascoste. Formalizzare questa collaborazione faciliterà ulteriormente scambi fruttuosi di ricercatori e conoscenze e ci darà la possibilità di accedere varie forme di finanziamento alla ricerca. Oltre a questa, il dipartimento vanta una lunga tradizione di collaborazioni con grandi istituti internazionali su tutti i temi connessi all’ICT”.

L’istituzione del Laboratorio congiunto prevede, oltre ad attività di ricerca congiunta e la possibilità di studiare progetti di frontiera che possono ottenere finanziamenti da varie linee di ricerca, cinesi ed europee, la permanenza a Pisa di due ricercatori all’anno provenienti dall’Istituto di Pechino, la visita in Cina di docenti e ricercatori dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, nonché la creazione di corsi di formazione sulle tematiche di ricerca del laboratorio.

cinesi_dicembre1_low.jpg

*********

Il Beijing Institute of Long March Vehicle (BISLMV) è stato fondato nel 1971, ed è parte del China Aereospace Science and Technology Corporation (CASC). Costitutito da più di 600 membri, l’Istituto si occupa di sviluppo di veicoli spaziali, impiego di rilevatori spaziali, meccatronica e tecnologie dell’Informazione. Al suo interno sono attivi corsi di dottorato e linee di ricerca post dottorato. IL BISLMV è anche sede dei laboratori nazionali di Scienza e Tecnologia e di matematica Numerica

Il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione (DII) dell’Università di Pisa è un centro di eccellenza internazionale per la ricerca e l’alta formazione nel campo dell’ICT (Information and Communication Technology), della Robotica e della Bioingegneria. Il DII Può vantare solide collaborazioni con le principali aziende del settore, a livello locale, nazionale e internazionale, e con istituzioni pubbliche e private, per proporre soluzioni innovative in diversi settori dell’ICT, e per colmare il divario tra ricerca accademica e industriale. Le attività di ricerca del Dipartimento hanno generato 6 aziende spin-off, e vedono i suoi docenti e ricercatori coinvolti in circa 23 progetti di ricerca Europei, in aggiunta ad altri progetti internazionali, nazionali e regionali. Il DII svolge un’intensa attività didattica, rivolta a circa 4000 studenti e un centinaio di dottorandi, organizza due master, rispettivamente in Cyber-security e in Elettro-acustica e sue Applicazioni, e una Summer School su Enabling Technologies for the Internet of Things.

  •  
  • 21 dicembre 2017

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa