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Donne e Islam: rileggere il Corano secondo una prospettiva di genere

L’incontro è martedì 23 novembre alle 10,15 al “Polo San Rossore 1938” dell’Università di Pisa

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Martedì 23 novembre alle 10,15 al Polo San Rossore 1938 dell’Università di Pisa (via Risorgimento, 19) e on line su Teams si svolge il seminario “Donne e Islam. Esegesi di genere dei testi religiosi”. Coordinate dalla professoressa Renata Pepicelli dell’Università di Pisa intervengono Sumaya Abdel Qader, Marisa Iannucci e Souad Maddahi. Al centro dell’incontro una lettura del Corano e dei testi religiosi nella cornice del femminismo islamico. Questo movimento nato alla fine Novecento per rivendicare libertà e diritti si oppone ai settori integralisti del mondo musulmano, utilizzando come arma il Corano stesso riletto in una prospettiva di genere.

Sumaya Abdel Qader, nata in Italia da genitori giordano-palestinesi, è consigliera comunale a Milano e una delle fondatrici dei Giovani Musulmani d’Italia (GMI). Marisa Iannucci insegna diritto ed economia politica ed è curatrice e autrice di testi su questioni di genere e pensiero riformista islamico. Souad Maddahi, italo-marocchina, è una mediatrice culturale impegnata nel volontariato, nell’associazionismo e nel dialogo interculturale ed interreligioso. Renata Pepicelli è professoressa al insegna Islamistica e Storia dei paesi islamici all'Università di Pisa ed è autrice di molti volumi fra cui "Femminismo islamico. Corano, diritti, riforme" e "Il velo nell'Islam. Storia, politica, estetica".

 

19-11-2021

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