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Toni Servillo al Polo Carmignani

L’attore e regista interverrà alla presentazione del volume 'Il teatro di Toni Servillo. Con dialogo' scritto da Anna Barsotti, docente dell’Ateneo pisano

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Giovedì 5 maggio, alle ore 17.00, nell’Aula Magna del Polo Carmignani, in Piazza dei Cavalieri, l’attore e regista Toni Servillo interverrà alla presentazione del volume di Anna Barsotti “Il teatro di Toni Servillo. Con dialogo” (Titivillus, 2016). Nell’occasione saranno presenti il professor Cesare Molinari dell'Università di Firenze, l'autrice Anna Barsotti e il co-autore Carlo Titomanlio. Anna Barsotti è professore ordinario di Discipline dello Spettacolo (Storia del teatro e dello spettacolo e Drammaturgia e spettacolo) presso il dipartimento Civiltà e Forme del Sapere dell'Università di Pisa.
Il volume è un’esplorazione critica completa delle molteplici facce dell’attività di Toni Servillo per il teatro. Benché conosciuto dal grande pubblico soprattutto grazie a memorabili e pluripremiati ruoli cinematografici (sotto la direzione di Sorrentino, ma anche di Martone, Garrone, Andò, Ciprì), l’“attore-autore” vanta oggi una carriera teatrale quasi trentennale, che dalla scena trae energia anche per le sue interpretazioni filmiche. Nel tracciarne il percorso Anna Barsotti dà per la prima volta rilievo alle esperienze iniziali nell’alveo del teatro sperimentale degli anni Settanta e Ottanta, alla luce dell’elaborazione delle silhouettes servilliane, per analizzare poi la serie delle sue pregevoli e fortunate messinscene (da Moscato, Viviani, Molière, Marivaux, Goldoni, Eduardo De Filippo).
Con passione e rigore scientifico, il volume indaga ogni aspetto della poetica e della pratica teatrale di Servillo: quello puramente attorico, sulla scena e sullo schermo, e quello registico, declinato secondo un rinnovato modello capocomicale che incorpora anche la scrittura scenica. Ricostruisce quindi il suo “romanzo spettacolare”; perché l’una parte si rispecchia nell’altra senza soluzione di continuità, secondo la prospettiva, cara all’autrice, della “spirale”. Un capitolo, firmato da Carlo Titomanlio, è dedicato alle peculiari scelte scenografiche degli spettacoli analizzati nel libro, nonché delle regie liriche.
Impreziosisce il volume un lungo “dialogo” con l’attore e regista casertano, centrato sui modi e sulle forme del suo fare teatro. Lo completano una esaustiva Teatrografia e Bibliografia.

02-05-2016

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