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Ateneo di Pisa e Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco insieme per promuovere attività di studio, ricerca e formazione

Tra i settori interessati, la sicurezza sul lavoro e nelle operazioni di soccorso, il controllo di incendi e lo stoccaggio di materiali pericolosi

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È stata sottoscritta in Rettorato, venerdì 26 febbraio 2016, la convenzione quadro tra l'Università di Pisa e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che consolida i reciproci rapporti, prevedendo la possibilità di organizzare attività congiunte di studio, ricerca e formazione. L'accordo è stato firmato dal rettore Massimo Mario Augello e dal Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Gioacchino Giomi, alla presenza del prorettore per l'Edilizia, Sandro Paci, del Direttore Regionale, Gregorio Agresta, del Direttore Centrale Emergenza, Giuseppe Romano, e del Comandante Provinciale di Pisa, Ugo D’Anna.
La convenzione, della durata di cinque anni, regola lo scambio di conoscenze, esperienze e professionalità tra i due enti, con la possibilità di attivare stage, tesi di laurea e focus su materie di comune interesse e di partecipare in modo congiunto a bandi per ottenere finanziamenti a livello regionale, nazionale ed europeo. I settori prioritari di intervento riguardano il trasporto, la movimentazione e lo stoccaggio di materiali pericolosi, lo studio e il controllo di incendi ed esplosioni, la sicurezza sul lavoro e nelle operazioni di soccorso, le ricerche su nuovi materiali e tecnologie per il soccorso e la protezione degli operatori. Nel testo è infine programmata l'istituzione di un gruppo di lavoro misto, composto da specialisti in sicurezza antincendio, per l'applicazione di metodi basati sull'approccio ingegneristico-prestazionale su complessi edifici storici di elevato pregio architettonico-culturale.
L'accordo prevede anche l'utilizzo di attrezzature e laboratori per sviluppare le ricerche congiunte e la possibilità di affidare al personale dei Vigili del Fuoco funzioni didattiche per materie specialistiche o di alto contenuto tecnologico e a quello universitario corsi di aggiornamento su materie di interesse del Corpo Nazionale.
Per il coordinamento delle attività, sarà istituito un Comitato composto da cinque rappresentanti dei VVF, tra i quali ci sarà il presidente, e cinque rappresentanti dell'Ateneo.
"La convenzione quadro che abbiamo firmato oggi - ha dichiarato il rettore Massimo Augello - rafforza le collaborazioni avviate da tempo con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, mirate alla stesura delle normative tecniche di prevenzione incendi e all'organizzazione di una serie di convegni sulla valutazione e gestione del rischio negli insediamenti civili e industriali. Nel nostro Ateneo, inoltre, è già presente un corso di insegnamento a Ingegneria in Scienza e tecnica della prevenzione incendi. Ringrazio dunque l'ingegner Giomi e il Corpo Nazionale dei VV.F. per l'attenzione e la disponibilità dimostrate".
"Innumerevoli sono gli ambiti operativi e formativi che si prospettano alla collaborazione - ha concluso il capo del Corpo dei VVF, Gioacchino Giomi - Di rilevante interesse per il Corpo Nazionale è lo studio e la progettazione di efficaci sistemi che assicurino la sicurezza degli operatori in scenari ad alto rischio, con sviluppo e ricerca di nuovi materiali, di sistemi di rilevamento, valutazione e di analisi delle condizioni al contorno, anche attraverso l'applicazione della sensoristica avanzata per il monitoraggio dei parametri critici nell'attività di soccorso. Nelle attività di sviluppo di nuovi sistemi di analisi si inserisce sicuramente la prospettiva aperta dall'approccio ingegneristico nel contrasto del fenomeno incendio che, proprio nel settore della prevenzione, ha dato origine a un aggiornamento del tradizionale sistema di regole e prescrizioni".

26-02-2016

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