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Orientarsi con “TUO”: Regione, Diritto allo Studio e Atenei toscani fanno squadra

Il nuovo progetto per l’orientamento universitario presentato in videoconferenza tra Pisa (con i rettori Massimo Augello e Maria Chiara Carrozza), Firenze e Siena

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L'Università di Pisa, la Scuola Superiore Sant'Anna e la Scuola Normale Superiore, insieme alla Regione Toscana, agli Atenei di Firenze e Siena, all'Università per Stranieri di Siena e all'azienda per il Diritto allo Studio Universitario, hanno lanciato "Toscana Università Orientamento" (TUO), un progetto che mira a facilitare gli studenti del quarto e quinto anno delle scuole superiori nello scegliere i percorsi formativi successivi al diploma. La presentazione delle nuove iniziative per l'orientamento universitario è avvenuta lunedì 16 aprile 2012, attraverso una videoconferrenza che ha riunito i vertici delle diverse istituzioni coinvolte. Nella sede della presidenza della Regione erano presenti la vicepresidente con delega a Istruzione e Università, Stella Targetti, insieme al rettore fiorentino Alberto Tesi, al presidente del DSU, Marco Moretti, e al rettore dell'Università per Stranieri, Massimo Vedovelli. In teleconferenza da Pisa vi erano il rettore dell'Università, Massimo Augello, e il rettore della Scuola Sant'Anna, Maria Chiara Carrozza. Da Siena era collegato il rettore Angelo Riccaboni.

Sul progetto "TUO" la Regione ha deciso di investire importanti risorse europee: si tratta, in due anni, di 400 mila euro provenienti dal FSE, il Fondo Sociale Europeo, utilizzati per orientare un numero consistente di giovani toscani a continuare i loro studi nel modo più efficace possibile "aiutandoli a decidere cosa fare da grandi per scegliere cosa studiare". Centrale, nel progetto, è non solo il rapporto fra i giovani e gli spazi universitari, ma soprattutto la relazione tra i futuri laureati e i professionisti di oggi. "Dobbiamo aiutare i nostri ragazzi a fare la scelta giusta in un momento importante ma anche complicato nella loro vita – ha detto la vicepresidente Targetti – nella consapevolezza che dovranno misurarsi con un mercato del lavoro sempre più competitivo e dalla dimensione sempre più internazionale".

Gli studenti potenzialmente interessati al "TUO" sono quelli del quarto e quinto anno delle scuole superiori toscane: circa 7 mila giovani in 175 autonomie scolastiche. Il progetto è partito proprio oggi, a Firenze, con la prima delle tre azioni previste: il "TUO day". Gli altri due "TUO day" sono previsti alla Stazione Leopolda di Pisa mercoledì 18 aprile e a Siena venerdì 20. L'orario è dalle 10 alle 20 e ciascuno dei tre appuntamenti prevede, attorno alle 18.30, un intermezzo con musica e aperitivo. In ciascuna delle tre sedi ci saranno dai 25 ai 30 stand: 11, uguali in ogni sede, presentano il panorama toscano e gli altri danno notizie sulle offerte specifiche del territorio. L'iniziativa si svolge in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale, che nelle scorse settimane ha fatto circolare la notizia in tutte le scuole superiori toscane ottenendo prenotazioni da oltre 2.000 studenti, di cui più di 1.500 si riferiscono all'appuntamento pisano. È attivo, anche grazie al web e a un profilo Facebook (www.facebook.com/tuoday), un passaparola che sta facendo circolare la possibilità.

Oltre al "TUO day" esistono altre due azioni nel "decidere cosa fare da grande per scegliere cosa studiare" (è il sottotitolo dell'intero progetto): il "TUO test" e il "TUO@uni". "TUO test" è un questionario, che consentirà ai ragazzi di auto-valutare le proprie abilità, competenze e conoscenze personali: aiuterà a metterli in grado di definire aspettative sul lavoro e priorità esistenziali in modo da renderli più consapevoli del contesto di riferimento nel quale si muovono. Per "TUO@uni" sarà invece necessario aspettare l'estate: a cavallo fra luglio e agosto, alcune residenze universitarie di Firenze, Pisa e Siena ospiteranno full-immersion di cinque giorni con lezioni, dibattiti e presentazioni. 300 studenti passeranno una settimana in una sede universitaria, avendo modo di confrontarsi con docenti, esperti ed ex studenti che metteranno a disposizione la diretta esperienza maturata sul campo).

"Vogliamo vincere la sfida di un orientamento efficace anche attraverso il nostro fare sistema", ha detto Stella Targetti, ringraziando "un sistema pubblico che non solo esprime un insieme di ricerca e alta formazione in grado di competere e portare ricchezza al territorio, ma che è anche capace di fare squadra superando autoreferenzialità e individualismo".

"Il progetto TUO - ha dichiarato il rettore Massimo Augello - è una dimostrazione del buon lavoro che stiamo facendo insieme come università toscane e con la Regione, con l'obiettivo di promuovere e valorizzare iniziative comuni nei settori dell'orientamento, della didattica, della ricerca e del trasferimento tecnologico. Siamo particolarmente soddisfatti di come si sta configurando la giornata pisana del 18 aprile, che ha più di 1.500 studenti iscritti, perché presenteremo la nostra offerta formativa sulla base dei nuovi dipartimenti, che nel giro di qualche mese andranno a sostituire le facoltà, e con un'attenzione specifica alle possibilità di inserimento lavorativo dei giovani laureati".

"Avviare contatti – ha commentato il rettore della Scuola Sant'Anna, Maria Chiara Carrozza - fare sistema e valorizzare l'esperienza nel campo della formazione e della ricerca sono ormai una necessità, oltre che soprattutto una grande opportunità per le università toscane che, grazie alla 'regia' e al coordinamento della Regione, possono presentare la loro offerta in maniera congiunta, a una vasta platea di studenti che stanno per concludere le scuole medie superiori. Le azioni di orientamento rivestono una particolare importanza perché permettono ai giovani, che rappresentano il nostro futuro, di scegliere bene il percorso universitario, assecondando i desideri personali e le aspirazioni lavorative. Per questo motivo è intenzione della Scuola superiore Sant'Anna potenziare le attività di orientamento, in particolare quelle dedicate a settori tematici ben precisi. La Scuola, di recente, ha ospitato giornate tematiche dedicate a Ingegneria, Medicina, Scienze Agrarie, durante le quali i partecipanti hanno conosciuto meglio le attività di ricerca condotte in questi settori. La ricerca, quindi, è diventata anche un valido strumento per fare orientamento".

16-04-2012

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