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Nasce il Laboratorio Nazionale sulle Smart Cities

A dirigerlo sarà il professore Giuseppe Anastasi dell'Università di Pisa: l'inaugurazione è prevista il 1 luglio a Roma in occasione del convegno "Smart Cities: quale ruolo per la ricerca?".

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Nasce il Laboratorio Nazionale "Smart Cities & Communities" e a dirigerlo sarà Giuseppe Anastasi, professore del dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa. L'inaugurazione è in programma il 1 luglio in occasione del convegno "Smart Cities: quale ruolo per la ricerca?" che si svolge all'Università La Sapienza di Roma.
Nato su iniziativa del Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica (CINI), il nuovo Laboratorio conta già su una struttura a rete costituita da 25 nodi con sede presso altrettante università italiane per un totale di circa 350 ricercatori coinvolti. L'obiettivo è di creare un centro nazionale di competenza sulle tecnologie ICT per smart cities, per sviluppare progetti, soluzioni e servizi innovativi in grado di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Gli ambiti di competenza spaziano, infatti, dall'e-health alla mobilità, dagli edifici intelligenti alla gestione ambientale, sino all'e-government e alla sicurezza delle città e dei cittadini.
"I primi progetti che proveremo a lanciare – spiega il professore Anastasi - sono legati agli obiettivi di Horizon 2020 e, a questo scopo, ci proponiamo di attivare una rete di rapporti con le pubbliche amministrazioni, per capire meglio le reali esigenze delle città e dei cittadini, e con il mondo industriale, per stabilire collaborazioni in programmi di ricerca, formazione e trasferimento tecnologico".
Per mettere in atto questa agenda il Laboratorio ha attivato dei focus group a cui possono partecipare non solo ricercatori ma anche rappresentati delle città e delle aziende; inoltre organizzerà incontri, eventi e open days periodici per favorire lo scambio fra i vari mondi e per creare opportunità e sinergie.

29-06-2015

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