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Più di 9.000 studenti hanno partecipato agli Open Days dell’orientamento

Incontri, lezioni e visite nei dipartimenti e nelle strutture dell’Ateneo hanno permesso ai ragazzi di entrare direttamente in contatto con la realtà universitaria

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Sono più di 9.000 gli studenti delle scuole medie superiori che hanno partecipato agli Open days dell'orientamento, organizzati dall'Università di Pisa tra il 12 e il 20 febbraio 2014. Iscritti in larga parte alle ultime classi, i ragazzi provengono dal tradizionale bacino d'utenza dell'Ateneo pisano, che comprende quasi tutta la Toscana e la provincia de La Spezia, con significative presenze da diverse altre regioni, sia del Sud Italia, sia - e questo è un dato nuovo rispetto al passato - del Nord del Paese.

Il lusinghiero bilancio dell'appuntamento è stato tracciato, nell'Aula Magna del Polo Piagge, dal prorettore per i Rapporti con gli studenti, Rosalba Tognetti, dalla delegata per l'Orientamento in ingresso, Tiziana Goruppi, e dal personale che ha fatto da staff all'iniziativa.

Nell'edizione 2014 gli Open days dell'orientamento hanno consolidato e sviluppato con successo la formula avviata da già da alcuni anni, che prevede un calendario di presentazioni, lezioni e visite da seguire direttamente nelle sedi dei vari dipartimenti universitari. La prima accoglienza degli studenti è stata organizzata al Polo scientifico Fibonacci, in Largo Bruno Pontecorvo: qui il personale del Servizio orientamento dell'Ateneo e dell'Azienda regionale per il diritto allo studio ha provveduto a distribuire il materiale informativo sui corsi di studio e sui servizi offerti dalle due istituzioni, compreso il servizio di ascolto.

Le attività si sono quindi spostate nei dipartimenti, secondo un calendario ben preciso. All'interno delle diverse sedi, incontri di presentazione dell'offerta formativa e delle regole di accesso ai corsi si sono alternati con visite guidate alle varie strutture didattiche e di ricerca, oltre che ad alcuni musei dell'Ateneo. I ragazzi sono così stati coinvolti in attività pratiche di laboratorio e hanno potuto seguire le lezioni accademiche preparate specificatamente per loro, confrontandosi direttamente con i docenti e con il personale esperto nell'orientamento didattico.

19-02-2014

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