Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi

A Scienze politiche una giornata di studio sul destino dei piccoli comuni di montagna

  • Condividi l'articolo su Facebook
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su Google Plus

Si svolgerà venerdì 28 ottobre 2011, nell'Aula Magna di Scienze politiche, la giornata di studio dal titolo "Disagio territoriale. Il destino dei piccoli comuni di montagna", che mira ad approfondire questo argomento di tragica attualità, con un'attenta analisi della situazione italiana e più in particolare con riferimento a casi tipici della Toscana, della Calabria e della Sardegna. L'iniziativa è promossa dal gruppo di ricerca che fa capo al professor Mario Aldo Toscano, ordinario di Storia e teoria sociologica.

La decadenza dei piccoli comuni di montagna appare sempre più come una perdita sociale di eccezionale gravità con implicazioni forti dal punto di vista del presidio territoriale, della conservazione degli insediamenti, della difesa di antiche comunità storicamente importanti.

Alla giornata di studio parteciperanno eminenti studiosi dell'Università di Pisa e giovani ricercatori del dipartimento di Scienze politiche e sociali – Antonella Cirillo, Claudia Damari, Silvia Cervia – oltre all'onorevole Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente, a Franca Biglio, presidente dell'Associazione nazionale piccoli comuni, e a esperti di altre università e istituzioni testimoni delle realtà locali esaminate.

Il convegno si annuncia particolarmente significativo sia per i risvolti politici e programmatici che riguardano il territorio, sia per la promozione della visione di una nuova integrazione tra città e montagna nel quadro di un'etica del territorio da ricostruire, come emerge dallo studio compiuto dal gruppo pisano e pubblicato dalla casa editrice "Le Lettere" di Firenze con il titolo "Derive territoriali. Cronache dalla montagna del disagio".

26-10-2011

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa