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L’Università di Pisa accoglie 177 studenti brasiliani

Con numeri triplicati rispetto allo scorso anno, sono arrivati nella città della Torre i ragazzi del programma “Scienza senza frontiere”

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Sono arrivati dal Brasile in 177 e per un anno frequenteranno i corsi dell'Ateneo pisano, imparando l'italiano e vivendo a contatto con i loro "colleghi" italiani: sono i ragazzi di "Scienza senza frontiere", il programma di mobilità e internazionalizzazione promosso dalla presidente Dilma Rousseff che per il secondo anno consecutivo porta nella città della Torre decine di giovani studenti brasiliani. Con numeri triplicati rispetto alla prima mandata: dopo i 61 ragazzi del 2012, quest'anno sono quasi duecento i ragazzi sbarcati a Pisa, accolti al loro arrivo al Polo Carmignani dal prorettore per l'Internazionalizzazione Alessandra Guidi e dall'assessore comunale Marilù Chiofalo, da alcuni docenti e dallo staff dell'unità promozione internazionale. Grazie alla collaborazione del DSU, gli ospiti hanno potuto anche gustare una cena con menù tipico toscano alla mensa di via Martiri.

Con questi numeri, Pisa diventa la terza università in Italia tra le venti che accolgono gli studenti brasiliani, in tutto 1440 giovani che hanno scelto il nostro Paese per arricchire il loro percorso di studi. A Pisa gli studenti si sono iscritti a più di 40 corsi, tutti di ambito tecnico-scientifico, come prevede il programma: tra i corsi più frequentati ci sono Ingegneria edile-architettura e Ingegneria civile, Veterinaria, Scienze biologiche e Fisica. Gli studenti brasiliani frequenteranno un corso intensivo di lingua italiana al Centro linguistico di Ateneo e alcuni di loro hanno già potuto cimentarsi con l'italiano grazie a un corso online realizzato da ICoN, (Italian Culture on the Net), un consorzio interuniversitario per la diffusione della lingua e della cultura italiana all'estero che ha la sua sede principale a Pisa.

Tra le novità di quest'anno promosse dal programma "Scienza senza frontiere" c'è anche un concorso per visiting professor vinto da Marcello Mele, docente di Zootecnia dell'Ateneo pisano, che coordinerà un progetto di ricerca della durata di tre anni presso l'università brasiliana UFGD (Universidade Federal da Grande Dourados). Il titolo del progetto è "Carcass and meat quality of 'pantaneiro' sheep", una ricerca finalizzata al recupero e alla valorizzazione di una razza ovina autoctona della regione del Pantanal (stato del Mato Grosso do Sul).

Il sensibile incremento di studenti stranieri all'Università di Pisa è stato raggiunto anche grazie alle iniziative di internazionalizzazione che l'Ateneo ha promosso negli ultimi anni nei Paesi del Sud America in particolare, presentando e promuovendo l'offerta didattica e la ricerca in occasione di visite ufficiali e partecipazione a fiere internazionale. Per accogliere gli studenti stranieri in arrivo all'Università di Pisa, è stato appena inaugurato a Palazzo Vitelli un Welcome Office dedicato appositamente a loro, con uno spazio in cui i ragazzi potranno trovare postazioni Internet, materiale informativo e assistenza da parte di personale madre lingua inglese, spagnolo, portoghese, cinese e araba.

03-09-2013

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