Il Modulo C di Offerta di cessione, può essere compilato in lingua italiana o inglese e deve essere sottoscritto in originale dagli inventori che intendono cedere i diritti all'invenzione all'Università di Pisa. Tutti coloro che hanno significativamente contribuito devono essere menzionati, anche se si tratta di collaboratori di altri enti.
La descrizione deve essere esauriente e può essere corredata da schemi e disegni.
La proposta deve contenere tutte le informazioni necessarie affinché i valutatori possano essere in grado di compiere un’adeguata ricerca di anteriorità, tenendo presente che gli stessi valutatori sono tenuti alla riservatezza. Tale completezza consente di evitare ritardi nella tempistica di brevettazione.
La proposta deve inoltre contenere l’indicazione del settore merceologico di interesse e delle sue concrete potenzialità industriali e commerciali.
Il modulo così compilato è trasmesso in copia cartacea originale all’ Unità Servizi per il Trasferimento Tecnologico (USTT), Lungarno Pacinotti n. 43, 56100 Pisa e via PEC a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
L’offerta di cessione viene esaminata dalla Commissione Tecnica Brevetti (CTB), che valuta l'invenzione dal punto di vista tecnico e scientifico, considerando altresì l’applicabilità industriale e le potenzialità commerciali (es. tramite licensing a terzi o in previsione dell’impiego nell’attività di spin-off). Una volta espletata l’istruttoria relativa, la Commissione esprime il proprio parere; se positivo, la proposta di deposito a nome dell’Ateno passa al Consiglio d’Amministrazione per l’approvazione della spesa e il conferimento dell’incarico formale al consulente.
Dall’offerta di cessione al primo deposito nazionale passano tipicamente 3 mesi; i tempi si possono protrarre se la scrittura del brevetto richiede più correzioni e/o integrazioni.