Il dipendente può chiedere un periodo massimo di 1 anno di congedo (aspettativa) per:
- realizzare un'esperienza di una diversa attività lavorativa (scarica modulo);
- svolgere un periodo di prova presso un altro ente o azienda (scarica modulo);
- dottorato di ricerca (scarica modulo);
- borsa di studio (scarica modulo);
il dipendente può chiedere un periodo massimo di 2 anni di congedo per:
- assistenza a portatori di handicap in situazione di gravità – art.42, comma 5 del D. Lgs. n.151 del 26/03/01 (leggi i dettagli);
- assistenza ad un familiare malato (scarica il modulo)
- studio e formazione (scarica modulo).
Congedi per motivi di servizio all'estero del coniuge
Il dipendente, il cui coniuge viene trasferito all'estero per motivi di servizio, può richiedere un'aspettativa qualora l' Amministrazione non ritenga di poterlo destinare a prestare servizio nella stessa località o qualora non sussistano i presupposti per un trasferimento nella stessa località anche presso Amministrazioni di altro comparto. Questo periodo di congedo può avere una durata pari al periodo in cui il coniuge del dipendente lavora all'estero. (scarica il modulo).
Intervallo di tempo per richiedere un nuovo congedo
Tra due periodi di congedo devono intercorrere almeno 4 mesi di servizio effettivo, tranne che per i congedi per assistenza a portatori di handicap o per assistenza a familiari .
Retribuzione
I periodi di congedo non prevedono retribuzione tranne:
- il Congedo per dottorato di ricerca: il dipendente può scegliere se ricevere lo stipendio o la borsa di studio
- assistenza a portatori di handicap in situazione di gravità: il dipendente riceve lo stipendio intero fino ad un massimo di 47.351,12 euro annui (lordo dipendente)
Informazioni e contatti
L'ufficio del personale è a vostra disposizione per ulteriori chiarimenti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.