Un intero numero di “Agoghè”, la rivista di archeologia organo della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’Università di Pisa edita dalla Pisa University Press, è stato dedicato ad Agrigento, Città dei Templi. L’iniziativa nasce in occasione del riconoscimento come Capitale italiana della Cultura 2025 e assume un valore simbolico: circa 2.500 anni fa Pindaro aveva già definito Akragas “la più bella città dei mortali”, un elogio che oggi trova nuova attualità. La pubblicazione, curata dalle archeologhe Valentina Caminneci, Maria Concetta Parello e Maria Serena Rizzo, raccoglie saggi che percorrono oltre duemilaseicento anni di storia, intrecciando archeologia, filosofia, storia dell’arte e memoria contemporanea.
Ad aprire il volume è il filosofo Alfonso Maurizio Iacono, a lungo docente dell’Università di Pisa, che con “Empedocle, Platone e la caverna” collega il pensiero antico al progetto culturale “Il sé, l’altro e la natura”, tema guida della candidatura di Agrigento.
Un’ampia sezione è dedicata alle ricerche nella Valle dei Templi: Maria Concetta Parello presenta dati inediti sulla città arcaica e classica, dagli scavi di abitazioni incendiate nel V secolo a.C. a una monumentale fontana arcaica che arricchisce le conoscenze sul sistema idrico di Akragas. Maria Serena Rizzo illustra i risultati delle indagini nell’Insula IV, che hanno portato alla luce resti tardoantichi e medievali, documentando una continuità cristiana anche dopo la conquista islamica. Valentina Caminneci propone un originale contributo di Conflict Archaeology, studiando i bunker e le casematte della Seconda guerra mondiale ancora presenti nella Valle, memoria recente che si intreccia con il patrimonio millenario. Altri saggi ripercorrono la trasformazione di Girgenti, dal medioevo alla città contemporanea.
Il numero speciale di “Agoghè” non è soltanto un omaggio scientifico, ma una vera e propria narrazione collettiva di Agrigento, dalla fondazione greca fino alla contemporaneità. Le recenti scoperte, i racconti di archeologi e studiosi, e il filo filosofico che lega passato e presente, offrono un’immagine di una città che non smette di rigenerarsi. Con questo volume, la Città dei Templi conferma la sua vocazione a capitale non solo della cultura, ma anche della memoria, della conoscenza e dell’identità condivisa.
La rivista “Agoghè” è diretta dalla professoressa Anna Anguissola, direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni archeologici dell’Università di Pisa, e co-diretta da Salvatore Vitale, vicedirettore della stessa scuola di Scuola di Specializzazione. La responsabile della redazione è la professoressa Maria Letizia Gualandi.
Il download della rivista in formato digitale è gratuito sul sito dell’editore Pisa University Press e sulle piattaforme Torrossa e Simplicissimus Book Farm. La rivista è stampata anche in formato cartaceo ed è acquistabile presso la Pisa University Press con la formula print-on-demand.
Nella foto: Agrigento, Parco Archeologico Paesaggistico della Valle dei Templi, tempio cosiddetto di Giunone (foto: Archivio del Parco). La foto è pubblicata sulla copertina della rivista.