Tra le oltre 4000 piante appartenenti a circa 2000 specie diverse presenti nell’Orto botanico dell’Università di Pisa, certamente spicca la grande magnolia (Magnolia grandiflora)  presente nel settore denominato “Orto del Cedro”. Proveniente da  Londra, è l’albero più vecchio nell’orto, dove vive dal 1787, ritenuto  il primo individuo di questa specie introdotto in Toscana.

Una vasta carie ha purtroppo compromesso la stabilità del  tronco principale, lasciando l’albero pericolosamente sbilanciato  proprio alla base. In realtà, le “disavventure” di questa pianta  cominciano ben prima dell’insorgenza della carie: già nel 1789 una forte ondata di freddo ne causò il disseccamento, ma ben presto  l’albero si riprese e già a partire dal 1798 riuscì a produrre i primi  fiori. Nonostante le molte peripezie e la grave mutilazione, la pianta è  tuttora molto vigorosa e ogni anno fiorisce e fruttifica in abbondanza, tanto che abbiamo in vivaio numerose giovani  piantine “figlie”.