Con il progetto STARDust (Scienza Teatro Arte Ricerca Donne), l’Università di Pisa dà vita ad una nuova narrazione della ricerca scientifica, del suo modo di procedere, della conoscenza che produce, dell’impatto che ha nelle nostre vite.

È una sfida creativa che affida allo sguardo e alla voce delle donne che fanno scienza il compito di guidare la narrazione scenica, trasformandole da protagoniste della ricerca a protagoniste del racconto teatrale: “ricercattrici” a tutti gli effetti. Tutte accomunate dalla creatività come capacità di mettere in moto emozioni e pensieri per formare e trasformare, sebbene con linguaggi differenti perché le idee siano accessibili.

Per realizzare questa sfida, STARDust esce da studi e laboratori per entrare nello spazio immersivo del teatro. Si tratta però di uno spettacolo teatrale inedito in cui il rigore che caratterizza il metodo scientifico si fonde con la leggerezza e l’impatto emotivo tipico dello spettacolo e con la bellezza e il linguaggio universale dell’arte. Voci intrecciate delle “ricercattrici” racconteranno la ricerca di frontiera che ognuna di loro svolge nell’Università di Pisa mentre attrici e musiciste daranno corpo e suono alle emozioni.

Dopo il successo del primo spettacolo, intitolato “La Mente: non è come sembra” e andato in scena l’8 novembre 2024 al Teatro Verdi di Pisa con il tutto esaurito, siamo attualmente al lavoro sulla nuova edizione per il 2025. Il nuovo spettacolo, in continuità ideale con il precedente, sarà dedicato al tema “L’intelligenza artificiale” e andrà in scena la sera di sabato 18 ottobre presso il Teatro 4 Mori di Livorno.