Le prime linee guida sulla sicurezza del donatore vivente di rene: una conferenza a Pisa

La Consensus Conference mondiale si terrà a 25 anni dal primo prelievo di rene da donatore vivente con tecnica mini-invasiva a scopo di trapianto

È attesa a Pisa per la fine del 2025 la Consensus Conference mondiale per la redazione delle prime linee guida internazionali dedicate alla sicurezza del donatore vivente di rene. L’annuncio è stato dato il 21 maggio dal professor Ugo Boggi dell’Università di Pisa, direttore dell’Unità operativa di Chirurgia generale e dei trapianti dell’Aoup, durante un incontro a Palazzo Blu al quale sono intervenuti fra gli altri il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il presidente della Scuola di Medicina UniPi Emanuele Neri, il presidente della Fondazione Pisa Stefano Del Corso, direttrice sanitaria dell’Aoup Grazia Luchini e Giuseppe Bozzi, presidente dell’Associazione per donare la vita Onlus.

La conferenza internazionale si terrà a 25 anni dal primo prelievo di rene da donatore vivente con tecnica mini-invasiva a scopo di trapianto eseguito a Pisa. L’intervento pionieristico del 27 aprile 2000 fu eseguito dal professor Andrea Pietrabissa dell’équipe diretta dal professor Franco Mosca e il trapianto fu effettuato dal professore Ugo Boggi. Da allora Pisa è diventata un punto di riferimento nazionale per questa procedura innovativa, con centinaia di interventi effettuati e un ruolo di primo piano nella diffusione e nella standardizzazione della tecnica in tutta Italia.

Da sinistra a destra: Giuseppe Bozzi, Grazia Luchini, Stefano Del Corso, Ugo Boggi, Eugenio Giani, Emanuele Neri

“È oggi più che mai necessario, come raccomandato anche dalle recenti linee guida discusse a Riyadh – commenta il professor Boggi – che il trapianto mini-invasivo da donatore vivente diventi una tecnica standard e non più riservata a casi selezionati. Per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale che il Sistema Sanitario Nazionale sostenga attivamente questa evoluzione, garantendo l’accesso ai sistemi robotici anche al di fuori delle attività chirurgiche elettive e programmate”.

La la Consensus Conference mondiale, che vuole rilanciare l’impegno su questi temi, è organizzata con il sostegno della Fondazione Pisa, della Regione Toscana, del Comune di Pisa, dell’Università di Pisa, dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, della Società Italiana dei Trapianti d’Organo, del Centro Nazionale Trapianti e dell’Associazione per Donare la Vita Onlus.

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