Torna il Pisa CoderDojo, il club gratuito di programmazione per i giovani si apre anche agli insegnanti

Venerdì 28 novembre si terrà il primo incontro dell’anno scolastico 2025/26 al Dipartimento di Informatica.

Torna il Pisa CoderDojo, il club gratuito di programmazione per ragazze e ragazzi tra i 7 e i 17 anni, ospitato dal Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa e attivo sul territorio da oltre 10 anni. Il primo incontro dell’anno scolastico 2025/26 si terrà venerdì 28 novembre, dalle 15:45 alle 18:00, al Dipartimento di Informatica, in Largo Bruno Pontecorvo 3.

Un’occasione per scoprire i principi del coding, sperimentare linguaggi di programmazione visuali e testuali e condividere progetti digitali con i propri coetanei, seguiti da mentor esperti tra docenti, ricercatori e studenti del Dipartimento di Informatica.

Novità di quest’anno è il Teacher Dojo, un percorso parallelo pensato per le e i docenti della scuola primaria e secondaria che vogliono sperimentare nuove modalità per portare il coding e l’informatica in classe. Il Teacher Dojo offrirà strumenti pratici, buone pratiche didattiche e momenti di confronto per rendere l’insegnamento del coding più attivo, partecipato e consapevole del ruolo del pensiero computazionale nella formazione dei cittadini del futuro.

“In dieci anni il Pisa CoderDojo è diventato un punto di riferimento per la nostra città e una vera palestra di idee – racconta

Torna il Pisa CoderDojo, il club gratuito di programmazione per ragazze e ragazzi tra i 7 e i 17 anni, ospitato dal Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa e attivo sul territorio da oltre 10 anni. Il primo incontro dell’anno scolastico 2025/26 si terrà venerdì 28 novembre, dalle 15:45 alle 18:00, al Dipartimento di Informatica, in Largo Bruno Pontecorvo 3. 

Un’occasione per scoprire i principi del coding, sperimentare linguaggi di programmazione visuali e testuali e condividere progetti digitali con i propri coetanei, seguiti da mentor esperti tra docenti, ricercatori e studenti del Dipartimento di Informatica. 

Novità di quest’anno è il Teacher Dojo, un percorso parallelo pensato per le e i docenti della scuola primaria e secondaria che vogliono sperimentare nuove modalità per portare il coding e l’informatica in classe. Il Teacher Dojo offrirà strumenti pratici, buone pratiche didattiche e momenti di confronto per rendere l’insegnamento del coding più attivo, partecipato e consapevole del ruolo del pensiero computazionale nella formazione dei cittadini del futuro.

 “In dieci anni il Pisa CoderDojo è diventato un punto di riferimento per la nostra città e una vera palestra di idee – racconta Stefano Forti, ricercatore del Dipartimento di Informatica e organizzatore di Pisa CoderDojo dal 2015 – Insegniamo ai giovani che il codice è uno strumento per dare forma alla loro creatività, realizzando videogiochi, app, robot o dispositivi connessi. Ogni anno viviamo la meraviglia dei nostri giovani programmatori quando scoprono che, con poche righe di codice, possono dare vita alle loro storie e ai loro personaggi preferiti di Minecraft o dei cartoni animati.” 

“Il Pisa CoderDojo – aggiunge Paolo Mancarella, Direttore del Dipartimento di Informatica – è un bell’esempio di come l’Università possa aprirsi al territorio e condividere le proprie conoscenze con la comunità. Con iniziative come questa, confermiamo il nostro impegno nel promuovere una cultura digitale accessibile e capace di stimolare curiosità e spirito critico in tutte le fasce d’età, a partire dai più giovani. L’avvio del Teacher Dojo rafforza questa missione, aprendo l’iniziativa anche ai docenti che ogni giorno contribuiscono a formare le nuove generazioni nelle nostre scuole”. 

La partecipazione è gratuita, ma la registrazione è obbligatoria sia per i giovani che per i docenti, tramite la piattaforma ufficiale: https://codeclub.org/en/clubs/9592081b-bc35-4cce-9794-013d7348587a. Per i partecipanti con meno di 13 anni è richiesta la presenza di un genitore o di un tutore per tutta la durata dell’incontro.  

Il Pisa CoderDojo è un’iniziativa accolta e sostenuta dal Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa, che promuove la diffusione della cultura digitale e la formazione di nuove competenze tecnologiche tra le giovani generazioni. E fa parte della rete internazionale di CodeClub, un movimento globale di club gestiti da mentor volontari con l’obiettivo di avvicinare i più giovani alla tecnologia in modo creativo, collaborativo e divertente. 

 

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