Come faccio ad assicurarmi la riservatezza del/i mio/miei interlocutore/i?

Il ricercatore interessato a brevettare la propria invenzione, deve essere accorto a non divulgarla prima del deposito (pre-divulgazione). Qualsiasi comunicazione scritta od orale, la discussione della tesi, la presentazione ad un convegno scientifico, ad esempio, rendono l’invenzione non più brevettabile per sopravvenuta mancanza del requisito della novità.
Se si escludono coloro che sono tenuti alla riservatezza per ragioni di ufficio (Commissioni Brevetti, consulenti brevettuali ecc...) per non pregiudicare il rilascio del brevetto, si possono proteggere informazioni e dati sensibili:
1) richiedendo la secretazione della tesi: tale copertura tutela la riservatezza dei contenuti sia durante la discussione sia come deroga – temporanea - all’obbligo di pubblicazione della tesi su internet.
2) stipulando con terzi o aziende un accordo di riservatezza.
Nella sezione “Brevetti” del sito dell’Università di Pisa sono disponibili informazioni, modulistica per la richiesta di secretazione di tesi e modelli di Non Disclosure Agreement.

Ultima modifica: Mar 10 Ott 2017 - 08:20

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