Profilo di Vincenzo Cerami

Vincenzo Cerami è nato il 2 novembre 1940 a Roma e ha frequentato la scuola media a Ciampino, dove conobbe Pier Paolo Pasolini, suo insegnante di Lettere. Mentre frequentava i corsi di Fisica dell’Università di Roma, è stato vicino a Pasolini e ha lavorato sul set di alcuni suoi film; in particolare è stato assistente alla regia in "Uccellacci e uccellini" (1966).

Nel 1975 esordisce nella drammaturgia riducendo per il Teatro di Roma Sipario ducale, il romanzo di Paolo Volponi vincitore del Premio Strega di quell’anno.

Nel 1976 pubblica il suo primo romanzo, "Un borghese piccolo piccolo", da cui nel 1981 sarà tratto l’omonimo film per la regia di Mario Monicelli e con l’interpretazione di Alberto Sordi.

Le altre sue prove narrative sono "Amorosa presenza" (1978), "Tutti cattivi" (1981), "Ragazzo di vetro" (1983), "La lepre" (1988) e "Fantasmi" (2001, traduzione francese 2003).

Del 1981 è il poema narrativo "Addio Lenin". Nel 1985 escono le sue traduzioni in lingua delle "Fiabe di Roma e del Lazio". Nel 1991 viene pubblicata la raccolta di racconti intitolata "L’ipocrita". A fine maggio del 1993 esce "La gente", una raccolta di «mini-romanzi».

È autore di un intervento su "Le ceneri di Gramsci" di Pasolini apparso nella Letteratura Italiana Einaudi e, nel 1996, di "Consigli a un giovane scrittore" (letteratura-teatro-cinema-radio).

Nel 1999 è stato pubblicato il testo teatrale "Canti di scena", nel 2000 i racconti a fumetti "Olimpo S.p.a." e nel 2002 "Olimpo S.p.a. Caccia grossa" (2002).

Nel 2001 pubblica il saggio "La trascrizione dello sguardo", introduttivo al volume "Per il cinema", che raccoglie soggetti e sceneggiature di Pier Paolo Pasolini.

Nel 2002-2003 Garzanti ripubblica, in una collana personale con le copertine illustrate da Danijel Zezelj, "Un borghese piccolo piccolo", "Consigli a un giovane scrittore", "Ragazzo di vetro", "Il mostro" (già pubblicato in volume nel 1994) e "Pensieri così (Note ai margini dei giorni che scorrono, ragionamenti, chiose sui fatti della storia o sulla piccola cronaca bianca e nera, astrazioni, ricordi improvvisi, ritratti)". Proprio in virtù di questa pubblicazione nel novembre 2003 Cerami ottiene a Madrid il premio “Viajes con mi cuaderno”, conferito dall’Associazione per l’Autobiografia.

Nel 2002 ha pubblicato presso Donzelli "La Bella e la Bestia. Quindici metamorfosi di una fiaba e un racconto originale" e introdotto la raccolta completa delle "Fiabe e storie" di Hans Christian Andersen. Per il suo lavoro sulle opere di Andersen, nel 2004 è stato nominato tra gli “Ambasciatori di Hans Christian Andersen” per le celebrazioni del bicentenario della nascita dello scrittore danese, celebrato nel 2005.

Del 2003 è il volume "Vincenzo Cerami racconta l’Odissea tradotta da Giovanna Bemporad".

Del 2005 è il volume di racconti intitolato "La sindrome di Tourette - Storie senza storia" e la raccolta di saggi intitolata "Vincenzo Cerami - Le récit e la scène" edita in Belgio che analizza le opere dello scrittore e comprende scritti di studiosi e letterati italiani e stranieri.

Attività cinematografica

Ha collaborato alle sceneggiature di "Casotto", "Il minestrone" e "Vipera" di Sergio Citti; "Salto nel vuoto" e "Gli occhi, la bocca" di Marco Bellocchio; "Segreti segreti" e "I cammelli" di Giuseppe Bertolucci; "Tutta colpa del paradiso" di Francesco Nuti; "Uomo d’acqua dolce" e "La fame e la sete" di Antonio Albanese. Ha scritto con Gianni Amelio la sceneggiatura di "Colpire al cuore", "I ragazzi di via Panisperna" e "Porte aperte" (quest’ultimo, vincitore dell’Oscar europeo e candidato all’Oscar americano 1991 come miglior film straniero).

È autore con Roberto Benigni di "Il piccolo diavolo", "Johnny Stecchino" (di cui è uscita anche la sceneggiatura), "Il mostro" e "La vita è bella" (1998, vincitore di cinque “Nastri d’Argento”, nove “David di Donatello”, “Premio della Città di Gerusalemme”, “Gran Premio Speciale” della giuria al Festival di Cannes, due Oscar europei, sette nomination e tre premi Oscar).

Nel 2002 è uscito nelle sale "Pinocchio", sceneggiato da Cerami insieme al regista Roberto Benigni.

Al Giffoni Film Festival 2003 è stato presentato il lungometraggio "A.A.A. Achille", scritto da Giovanni Albanese e Vincenzo Cerami e diretto dallo stesso Albanese. Al film è andato il «Grifone d’oro» come Miglior Film della 33ª Edizione del festival, sezione «First Screens».

Nel 2005 è uscito il film "La tigre e la neve", scritto dal regista Roberto Benigni insieme a Cerami.
Dal 9 al 16 luglio 2005 ad Aci Catena, in provincia di Catania, si è svolta la manifestazione “Cinenostrum - Rassegna dedicata al cinema mediterraneo”, dedicata a “Lo sguardo di Cerami - omaggio a un poeta del cinema” con una retrospettiva di tutti i film curati.

Attività teatrale

Nel 1984 scrive per il gruppo fiorentino «Pupi e fresedde», la commedia "L’amore delle tre melarance"; successivamente lavora in Francia per le compagnie «Le Théâtre du Campagnol» e «Le Teatre de la Carriera (Théâtre populaire occitan)». Per (e con) Jean-Claude Penchenat ha scritto "L’enclave des Papes". Nel 1986 pubblica la commedia, "Sua Maestà", rappresentata lo stesso anno e interpretata da Mario Scaccia.

Nel 1988 scrive "Hello George!", commedia su George Gershwin, per il «Teatro del Buratto» di Milano.
Collabora da anni con il musicista Nicola Piovani autore delle musiche delle sue realizzazioni teatrali.

Nella stagione 1990/91 è stata rappresentata "La casa al mare", ripresa nella stagione teatrale 1997/98.

Nella stagione 1992/93 è andato in scena il racconto musicale "Il signor Novecento".

Per Maurizio Scaparro ha scritto la commedia "Teatro Excelsior", andata in scena al teatro Eliseo di Roma nel novembre 1993.

Alla fine dello stesso anno ha debuttato al teatro dei Satiri di Roma con il racconto musicale "Canti di scena", in programmazione nei teatri italiani fino al 2000.

Nella stagione 1994/95 debutta a Roma la commedia "Borderò".

Nell’aprile del 1998 debutta a Orvieto lo spettacolo "Romanzo musicale", di cui è anche interprete.

Nel novembre del 1998 Cerami e Piovani mettono in scena "La Pietà", uno «Stabat Mater» concertante per due voci femminili, una voce recitante e orchestra di ventidue elementi. L’opera è stata presentata a Betlemme il Venerdì Santo del 1999 ed è ritornata nella stessa città nel 2004.

Nel corso del 1998 legge, in sinagoghe e chiese della Lombardia e dell’Emilia Romagna, "L’Ecclesiaste".

Nel marzo del 2000 debutta al Teatro Stabile di Parma "Ring", ancora per la regia di Franco Però.

Nel maggio 2000 sono andate in scena altre due opere teatrali di Cerami: "Socrate", una tragedia diretta e interpretata da Gigi Proietti e "Francesco, il musical", sulla vita di San Francesco, allestito ad Assisi.

Del 2001 sono i versi di "Concerto fotogramma", presentato a Parigi nel gennaio 2003.

Nel settembre 2002 al “Festival della Letteratura” di Mantova ha presentato uno spettacolo intitolato "Lettere al metronomo", epistolario in versi letto dall’autore.

Nel luglio 2003 il “MittelFest” di Cividale del Friuli ha chiesto ai maggiori scrittori mitteleuropei di inviare una microcommedia comica e Cerami ha scritto un testo intitolato "La vera storia di Alcmena".

Sabato 13 settembre 2003 nel sito archeologico dell’isola di Delos in Grecia ha scritto i testi per il concerto intitolato "L’isola della luce".

Nell’ottobre 2003 l’Aula Magna dell’Università «La Sapienza» ha ospitato "Le Cantate del Fiore e del Buffo", su testi di Cerami.

L’11 maggio 2004 il Teatro Comunale di Bologna ha messo in scena in prima esecuzione mondiale "Gli amici di Salamanca", singspiel comico in due atti di Johann Mayrhofer, musicato da Franz Schubert nel 1815. Cerami ha curato la riscrittura del recitativo del libretto, andato perduto.

Per il Teatro Stabile di Catania ha scritto la tragicommedia "Il comico e la spalla", andata in scena il 21 maggio 2004.

Nella stagione 2004-2005, alla “Sapienza” di Roma ha scritto i testi de "L’isola della Luce", cantata per voce femminile, voce maschile, voce recitante e orchestra.

Attività giornalistica

Dalla metà degli anni Ottanta, ha iniziato a collaborare con alcuni quotidiani con articoli e racconti che sono apparsi su “Il Messaggero”, “Il Giornale” di Montanelli, “l’Unità”, “la Repubblica”, “La Stampa”, “Il Secolo XIX”, “Avvenire”.

Per diversi anni ha curato una rubrica, “Segnali”, nell’inserto “Musica!” de “la Repubblica”.

Collaborazioni universitarie

Negli anni accademici 1996-1997 e 1997-1998 ha tenuto cicli di lezioni sulla scrittura creativa presso la facoltà di Lettere e filosofia dell’Università «La Sapienza» di Roma.

Nell’anno accademico 2000/2001 gli è stato affidato un corso settimanale di scrittura creativa presso la Pontificia Università Gregoriana.

Nell’anno accademico 2001/2002 è stato docente a contratto di Teoria e tecniche della scrittura creativa, alla facoltà di Scienze umanistiche dell’Università «La Sapienza» di Roma, tenendo lezioni settimanali sugli stessi temi anche nei due successivi anni accademici.

Nel secondo semestre dell’anno accademico 2002/2003 ha tenuto un corso integrativo di Sceneggiatura e Arteterapia presso la facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università di Pisa.

Ha tenuto lezioni di scrittura creativa alle Università di Padova, di Louvain e di Chieti.

Nel febbraio del 2005 ha tenuto una serie di lezioni anche a Pisa nell’ambito del ciclo di incontri, promosso dalla facoltà di Lettere e filosofia in collaborazione con quella di Medicina e chirurgia, dal titolo “La bottega del racconto - letteratura, teatro, cinema, radiofonia”.

Premi e onoreficenze

Il 17 maggio 2005 il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, gli ha consegnato la medaglia d’oro dedicata ai “Benemeriti della Cultura e dell’Arte”.


Ultimo aggionamento documento: 20-Dec-2006