L’Assemblea della Rete delle Università Italiane per la Pace (RUniPace) ha confermato per il triennio 2026-2028 il mandato alla coordinatrice e coordinatore della Rete uscenti, la professoressa Enza Pellecchia dell’Università di Pisa e il professor Marco Mascia dell’Università di Padova. Con questa conferma, deliberata all’unanimità nella seduta del 3 dicembre 2025, il CISP-Centro Interdisciplinare “Scienze per la Pace” di Pisa e il Centro per i diritti umani di Padova continueranno ad essere i centri di riferimento nazionale per RUniPace, rete CRUI a cui aderiscono 75 atenei.
“I primi tre anni – commenta Enza Pellecchia – sono stati ricchi di risultati, con il consolidamento del Dottorato di Interesse Nazionale in Peace Studies, che conta ora 90 dottorandi complessivi, quattro General Course sulla pace e la trasformazione nonviolenta dei conflitti e un’ampia attività di Terza Missione con conferenze, seminari, laboratori e iniziative sulla pace in molte sedi universitarie. Possiamo dire che finalmente anche in Italia gli studi per la pace sono una realtà strutturata e non più episodica”.
Fra gli obiettivi del nuovo mandato, accanto al consolidamento e allo sviluppo delle iniziative già avviate negli ambiti della ricerca, della didattica e della terza missione, c’è l’avvio di percorsi di ricerca transdisciplinari e interuniversitari: “In questa prospettiva – spiega la professoressa Pellecchia – avranno un ruolo fondamentale i dottorandi e le dottorande in Peace Studies e gli oltre 200 tutor e supervisori. Questo progetto punta a diffondere la conoscenza degli studi per la pace italiani attraverso la pubblicazione delle nostre ricerche in riviste scientifiche anche internazionali: studiare la pace in tempi di guerra ha un valore enorme, per costruire alternative scientificamente fondate alla retorica bellicista dilagante”.
Ulteriore obiettivo strategico è l’avvio di un dialogo strutturato e permanente con le e i presidenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale e con le coordinatrici e i coordinatori dei Dottorati attivi nel campo della trasformazione nonviolenta dei conflitti, dei diritti umani, dello sviluppo sostenibile, del cambiamento climatico, dell’immigrazione e di ambiti affini.
“Lo scopo – spiega ancora Enza Pellecchia – è elaborare insieme i contenuti di un vero e proprio insegnamento in Peace Studies: l’Università di Pisa sarà ancora una volta punto di riferimento, avendo attivato già nel 1998 il CISP e nel 2001 il corso di laurea in Scienze per la pace”.
RUniPace vuole inoltre costruire una cooperazione stabile e continuativa con le reti nazionali di enti locali, scuole e organizzazioni della società civile, con l’obiettivo di aggiornare i programmi di insegnamento e orientare i progetti di ricerca in risposta ai profondi cambiamenti che attraversano la società.



