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Dall'Europa al mondo del lavoro con 'Check-in Europe in Tuscany'

Firmato un protocollo d'intesa per facilitare l'incontro tra imprese ed Erasmus Generation

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Rettore, Cappè, sindacoNell'ambito dell'incontro pubblico su "Mobilità di Talenti in Europa: ricadute per il lavoro e le imprese del territorio" organizzato da Comune di Pisa e Fondazione garagErasmus, è stato firmato il protocollo di intesa per supportare e sviluppare il primo incontro europeo negli aeroporti tra imprese e Generazione Erasmus: "Check-in Europe in Tuscany". L'incontro si terrà il 17 ottobre 2014 presso l'aeroporto di Pisa, terminal B. A siglare l'accordo la Regione Toscana, il Comune di Pisa, l'Università di Pisa, la Confindustria Toscana, la Camera di Commercio di Pisa, l'Aeroporto Internazionale di Pisa – SAT, l'Ente Parco Regionale, Migliarino, San rossore, Massaciuccoli e la Fondazione garagErasmus .

Il progetto ha come finalità far incontrare la generazione Erasmus e il mondo del lavoro e incrementare i benefici economici e culturali che il tessuto locale può trarre da politiche e progetti che sappiano attrarre sul territorio personale qualificato e mobile, oltre che idee di impresa, o comunque per valorizzare al meglio le risorse già presenti.

"La generazione Erasmus rappresenta un potenziale di capitale umano e di talenti che sono fonte di sviluppo e di vantaggio competitivo in grado di portare crescita e ricchezza alla nostra società - ha detto il rettore Massimo Augello - Con l'Erasmus i giovani europei non solo hanno arricchito il proprio bagaglio formativo e umano, ma hanno anche sviluppato il senso di cittadinanza europea, accorciando le distanze accademiche, linguistiche e culturali tra le diverse nazioni. Abbiamo aderito con convinzione ed entusiasmo al progetto di garagErasmus, perché iniziative di questo genere costituiscono di fatto un ponte tra università e società e favoriscono lo sviluppo del nostro territorio e l'intrecciarsi di legami culturali ed economici con il resto dell'Europa e del mondo". 

ErasmusNonostante una disoccupazione giovanile senza precedenti, 1/3 delle imprese in Europa non trovano il personale qualificato di cui hanno bisogno e lamentano scarsi strumenti efficaci per contribuire a partenariati internazionali. Gli ex Erasmus (che rappresentano la maggioranza della così chiamata Generazione Erasmus) secondo test effettuati prima e dopo l'esperienza di mobilità hanno sviluppato skills e competenze richieste dal mercato del lavoro. Tra queste: l'adattabilità (richiesta dal 96% delle imprese), l'apertura mentale, l'abilità di muoversi in contesti multiculturali e interdisciplinari, conoscenza di lingue e una più accentuata predisposizione alla creatività. Dagli studi effettuati dalla Commissione Europea chi ha vissuto questa esperienza di mobilità continua ad essere più propenso alla mobilità anche durante la sua esperienza professionale (26% in più) e dieci anni dopo la laura hanno il 64% di chance in più di carriera dirigenziale in virtù della loro capacità a muoversi in contesti internazionali. Un test effettuato su 12.000 studenti Erasmus ha rilevato un maggior desiderio di fare impresa, quasi il 62% di intervistati, rispetto a chi non ha vissuto questa esperienza. Tutto questo capitale umano è altamente non valorizzato.

Garagerasmus, in collaborazione con la Commissione Europea, svolge il ruolo unico di "mobiliser" di queste risorse, al fine di contribuire concretamente allo sviluppo economico locale, sia facilitando l'incontro con i talenti "mobili" a quelle imprese che mirano ad espandersi su nuovi mercati, sia incentivando una giovane impresa in chiave internazionale, che favorendo l'internazionalizzazione delle imprese. garagErasmus è il primo network professionale di chi ha vissuto esperienze di mobilità studentesca, in particolare dei 3 milioni di ex Erasmus.

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  • 8 maggio 2014

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