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INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE)

Corso di laurea

Piano di Studi


Primo anno

  • Biochimica e Biologia (6 cfu)

    • Conoscere le proprietà generali della materia e dell’atomo, gli equilibri e i legami chimici, i composti organici, le proteine e gli enzimi. Far conoscere allo studente le basi teoriche dei sistemi biologici.
      Illustrare i rapporti tra struttura e funzione nell'organizzazione della cellula e fornire le basi per la comprensione dei meccanismi molecolari che guidano le funzioni cellulari ed i meccanismi dell'ereditarietà

  • Abilità informatiche (3 cfu)

    • Fornire le conoscenze e le competenze necessarie al trattamento delle informazioni attraverso la presentazione di strumenti informatici idonei e di esercitazioni pratiche.
      L’acquisizione di tali abilità certificate potrà avvenire attraverso il superamento del modulo di Gestione e Analisi dei Dati (CFU 3) offerto dall'Università di Pisa nell'ambito del progetto SAI@UNIPI con apprendimento autonomo in e-learning o in alternativa la certificazione ECDL START.

  • Microbiologia e igiene (6 cfu)

    • Fornire le basi per la comprensione della biologia degli agenti infettivi (batteri, virus,miceti), dei criteri di identificazione batterica e delle fasi dell'infezione nonché i principi di diagnosi microbiologica.
      Far acquisire conoscenze sui fattori di rischio fisici, chimici e biologici negli ambienti di vita e di lavoro, sulle modalità di prevenzione e di intervento.
  • Anatomia umana e Istologia (6 cfu)

    • Fornire le basi per la comprensione delle generalità morfologiche del corpo umano, delle strutture dei vari organi, dei tessuti e delle cellule che li costituiscono.

  • Laboratorio professionalizzante (3 cfu)

    • Fornire conoscenze abilità e comportamenti in relazione alle caratteristiche dell'azione infermieristica e alle funzioni dell'"Infermiere" ed inoltre la metodologia scientifica, le fasi del processo infermieristico e gli strumenti operativi.
      Conoscere i rischi specifici della mansione e la normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
  • Fisica e statistica (6 cfu)

    • Fornire le nozioni fondamentali ed i principi metodologici della fisica applicata alla medicina relativamente a meccanica, dinamica dei fluidi, termodinamica ed elettromagnetismo in funzione della professione infermieristica con esempi di applicazione nei seguenti ambiti: corpo umano, strumentazione biomedicale, procedure biomediche.
      Fornire le nozioni fondamentali ed i principi metodologici della fisica delle radiazioni ionizzanti e della radioprotezione con particolare riferimento all'ambiente ospedaliero ed alle applicazioni biomedicali.
      Fornire le nozioni fondamentali della radiobiologia con particolare riferimento agli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti e non
      Fornire le nozioni fondamentali ed i principi metodologici della statistica applicata alla medicina utili per identificare, descrivere, comprendere e interpretare i dati con particolare riferimento ai fenomeni biomedici ed epidemiologici.

  • Fisiologia e patologia generale (6 cfu)

    • Fornire le basi per la comprensione dei principali meccanismi fisiologici e funzionali dei vari organi ed apparati del corpo umano e dei fondamenti metabolico nutrizionali.
      Fornire le basi per la comprensione delle interazioni tra agenti patogeni, sistemi di adattamento e difesa dell’organismo e delle modalità evolutive dei processi patologici locali e sistemici.
  • Tirocinio I anno (15 cfu)

    • Nell’ambito della professione sanitaria di infermiere, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 739 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero sono responsabili dell’assistenza generale infermieristica. Detta assistenza infermieristica, preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa, è di natura tecnica, relazionale, educativa. Le loro principali funzioni sono la prevenzione delle malattie, l’assistenza dei malati e dei disabili di tutte le età e l’educazione sanitaria.

      Primo anno
      Dopo una presentazione formale e di simulazione, lo studente deve apprendere i principi culturali e professionali di base, che aiutano il processo, la concettualità, l’agire infermieristico nei confronti della persona assistita e della collettività. Deve confrontare le conoscenze scientifiche acquisite con la pratica del nursing orientandosi ad identificare il livello di autonomia presentato dalla persona assistita, dei suoi bisogni manifesti, delle sue capacità anche in rapporto alle sue caratteristiche fisiche, psichiche e sociali.

      Obiettivi del tirocinio sono: Promuovere le capacità relazionali nei confronti degli utenti. Far apprendere i principi fondamentali di base che orientano il processo, la concettualità, l’agire infermieristico, nei confronti della persona assistita. Apprendere ed interpretare dati significativi, derivati dall’osservazione del paziente che possono essere messe in relazione con le condizioni patologiche che richiedono un approfondimento diagnostico e un intervento terapeutico. Orientare ad individuare le abitudini di vita, le reazioni alle malattie, alla ospedalizzazione, agli interventi assistenziali nelle varie età e nelle più comuni situazioni cliniche.

      Al termine del tirocinio lo studente deve essere in grado di: individuare ed utilizzare strumenti informativi; individuare e raccogliere dati per la rilevazione dei bisogni assistenziali; applicare i principi di base dell’assistenza. Orientarsi ad osservare ed interpretare i messaggi non verbali (movimenti, posture espressioni …); rendersi disponibile all’ascolto del paziente utilizzando le tecniche semplici apprese; apprendere le tecniche e le metodologie necessarie alla rilevazione dei parametri vitali; essere in grado di collaborare alla preparazione ed allo svolgimento della visita medica.

  • Scienze infermieristiche e ostetriche di base (6 cfu)

    • Fornire la conoscenza dei bisogni fondamentali della persona inserita nelle realtà assistenziali ed analizzarli alla luce del processo di Nursing.
      Offrire strumenti che permettono allo Studente di identificare ed analizzare la domanda/bisogno di salute e di assistenza della persona nell'attuale contesto socio/sanitario per gestire con professionalità l'intervento assistenziale.

  • Lingua inglese (3 cfu)

  • Secondo anno

  • Scienze medico-infermieristiche, percorsi clinici/terapeutici/assistenziali nella media intensità di cura (6 cfu)

    • Orientare all'approccio clinico del paziente affetto da patologia medica fornendo le basi per una assistenza adeguata attraverso il corretto uso degli strumenti diagnostici e terapeutici con particolare rilevanza per alcune patologie di maggiore interesse internistico.
      Conoscere i vari aspetti dell'accettazione e dimissione del paziente. Identificare il livello di autonomia della persona assistita nella soddisfazione dei propri bisogni, in relazione alle caratteristiche fisiche psichiche e sociali. Conoscere le procedure diagnostiche ed assistenziali di carattere preventivo, curativo e riabilitativo di tutti gli organi e apparati.

  • Discipline chirurgico-infermieristiche, percorsi clinici/terapeutici/assistenziali nella media intensità di cura (6 cfu)

    • Sviluppare la capacità di pianificare, fornire e valutare l'assistenza infermieristica preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa per pazienti affetti dalle diverse patologie chirurgiche generali.
  • Tirocinio II anno (22 cfu)

    • Nell’ambito della professione sanitaria di infermiere, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 739 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero sono responsabili dell’assistenza generale infermieristica. Detta assistenza infermieristica, preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa, è di natura tecnica, relazionale, educativa. Le loro principali funzioni sono la prevenzione delle malattie, l’assistenza dei malati e dei disabili di tutte le età e l’educazione sanitaria.


      Secondo Anno
      Lo studente al termine del tirocinio clinico deve essere in grado di applicare i principi della pianificazione dell’erogazione e valutazione dell’assistenza infermieristica, nonche gli aspetti informativi, educativi e di sostegno nelle principali malattie e nei percorsi diagnostico-terapeutici e medico chirurgici, relativamente alle varie età, alle varie situazioni assistenziali e cliniche comprese quelle dell’area Materno Infantile. Attraverso l’esperienza del tirocinio clinico nelle Strutture saniarie assistenziali territoriali lo studente prende atto di quanto di competenza per la promozione della salute, la prevenzione delle malattie, l’assistenza di base.
      Obiettivi sono rafforzare e perfezionare le abilità nell’esecuzione di tutte le prestazioni già apprese. Identificare le manifestazioni cliniche connesse al decorso delle principali malattie, al loro trattamento, alle abitudini di vita, all’ospedalizzazione. Pianificare gli interventi assistenziali nelle comuni situazioni cliniche in relazione anche alle varie fasce di età. Valutare l’efficacia delle prestazioni assistenziali fornite. Mettere in atto sotto la supervisione del Tutor o dell’Infermiere clinico interventi di educazione sanitaria rivolti all’utente e alla famiglia in relazione ai percorsi diagnostico terapeutici medico chirurgici.

      Al termine del Tirocinio clinico lo studente deve essere in grado, sotto la diretta supervisione, di: conoscere ed eseguire le tecniche di terapia iniettiva, conoscere ed eseguire le tecniche dei prelievi ematici; conoscere ed eseguire le tecniche di cateterismo vescicale; conoscere e descrivere le tecniche di esecuzione delle principali punture esplorative; conoscere e descrivere le tecniche delle principali biopsie; conoscere ed effettuare la preparazione dei pazienti in riferimento agli esami diagnostici in base ai protocolli utilizzati.

  • Legislazione sanitaria (6 cfu)

    • Acquisire nozioni teoriche e applicative delle problematiche giuridiche e organizzzative assistenziali in ambito sanitario) ed i principi di responsabilità civile, penale, amministrativa e disciplinare degli opertaori sanitari.
  • Discipline pediatriche (6 cfu)

    • Insegnare e far apprendere la metodologia per un corretto approccio ai problemi dell'età evolutiva in termini unitari di soma, psiche ed ambiente.
  • Farmacologia e assistenza infermieristica (6 cfu)

    • Fornire le nozioni di farmacodinamica e farmacocinetica, di tossicità, abuso, tolleranza, dipendenza farmacologica e generalità di somministrazione.
      Riconoscere ed utilizzare le vie naturali ed artificiali di somministrazione dei farmaci e le corrette tecniche di esecuzione.
  • Scienze psicologiche (4 cfu)

    • Fornire concetti generali e le linee teoriche del comportamento umano in relazione ai problemi dell'attività lavorativa.
      Garantire le basi per un corretto sviluppo culturale psico-pedagogico nella professione infermieristica.

  • 4 cfu a scelta nel gruppo ADE II anno

    • II anno
    • ADE: Il servizio sanitario regionale nell'intensità di cura (1 cfu)

      • Portare a conoscenza dello studente la riorganizzazione del servizio erogato dagli ospedali per intensità di cura e dei suoi principali obiettivi: efficienza e efficacia dell’offerta di ricovero; appropriatezza clinica e organizzativa; ottimizzazione dei tempi e delle risorse; razionalizzazione economica. Conoscere lo stato dell'arte sull’applicazione del modello organizzativo "Ospedale per intensità di cure" nelle diverse Aziende sanitarie toscane.
    • ADE: Gestione del paziente cardiologico (1 cfu)

      • Orientare lo studente all'approccio clinico del paziente affetto da patologia cardiologica fornendo le basi per un'assistenza adeguata attraverso il corretto uso degli strumenti diagnostici e terapeutici con particolare rilevanza per alcune patologie di maggiore interesse internistico.
    • ADE: Principi di medicina delle catastrofi e maxi emergenza (1 cfu)

      • Definizione del concetto di catastrofi naturali e maxi-emergenze. Introduzione di principi di medicina delle catastrofi La catena del soccorso: ruoli e compiti delle varie componenti del soccorso interrelazione con gli altri attori del soccorso. Linee Guida nelle maxi-emergenze e criteri per la progettazione dei piani di emergenza. Gestione delle risorse in maxiemergenza Sicurezza del soccorritore, autoprotezione e sicurezza sulla scena.
    • ADE: Gestione del dolore (1 cfu)

      • Il corso ADE si propone di introdurre gli allievi alle conoscenze necessarie per gestire il dolore misurarlo e curarlo come impongono etica, umanità, benefici economici e il rispetto della legge nazionale 38/2010. Dopo un inquadramento generale riguardo l'entità del problema e la difficoltà del trattamento in Italia, verrà spiegata la fisiopatologia del dolore e i suoi aspetti psicologici. Si tratterà poi a lungo, della misura del dolore, dei vari metodi in uso della registrazione delle cartelle cliniche. Verrà poi spiegata la farmacologia delle principali classi di analgesici e la strategia terapeutica, applicata ai campi specifici del dolore acuto e cronico. Saranno fatte quindi simulazioni in aula di aree particolari del dolore, come quella pediatrica e in Pronto soccorso.
  • Terzo anno

  • Infermieristica clinica specialistica (6 cfu)

    • Fornire protocolli di medicina perioperatoria e analisi applicative. Comunicazione, consenso e adeguamento delle modalità esplicative al singolo paziente. Controllo, analisi e trattamento del dolore postoperatorio. Introduzione dei concetti informativi e formativi del percorso perioperatorio e ruolo degli spazi di ricovery room.
      Inculcare la motivazione delle "cura" del dolore in tutte le sue forme riducendo la sofferenza fisica e garantire una dignitosa qualità della vita, anche quando essa volge al termine.
  • Terapia intensiva e rianimazione, infermieristica clinica ad alta intensità di cura (6 cfu)

    • Fornire esaustiva informazione e completamento delle metodiche di sostegno delle funzioni vitali. Raggiungere competenza assistenziale sul piaiente affetto da insufficienza multiorgano. Analisi dei sistemi classificativi della gravità clinica e capacità applicative degli stessi. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso una rivisitazione degli aspetti fisiopatologici.
  • Tirocinio III anno e simulazione BLSD (31 cfu)

    • Nell’ambito della professione sanitaria di infermiere, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 739 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero sono responsabili dell’assistenza generale infermieristica. Detta assistenza infermieristica, preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa, è di natura tecnica, relazionale, educativa. Le loro principali funzioni sono la prevenzione delle malattie, l’assistenza dei malati e dei disabili di tutte le età e l’educazione sanitaria.


      Terzo Anno
      Lo studente al termine del tirocinio clinico deve essere in grado di applicare: i principi della pianificazione dell’erogazione e valutazione dell’assistenza infermieristica, gli aspetti informativi, educativi e di sostegno nelle principali malattie e nei percorsi diagnostici; di acquisire elementi valutativi e metodologici relativi agli interventi in area critica ed in emergenza urgenza per l’erogazione di prestazioni di qualità.
      Il tirocinio deve condurre lo studente a saper partecipare alla elaborazione e produzione di dati clinici nell’ambito degli strumenti di pianificazione assistenziale.
      Deve acquisire la capacità di interagire e collaborare attivamente con equipes intra ed interprofessionali al fine di programmare e gestire interventi infermieristici multidimensionali.
      Deve essere in grado di saper applicare le conoscenze di organizzazione e pianificazione delle attività infermieristiche specialistiche, di medicina perioperatoria e di area critica e valutare le azioni con criteri bioetica.

      Trattare in condizioni di emergenza l’insufficienza cardiorespiratoria. Soccorrere i soggetti colpiti da attacco cardiaco mediante la rianimazione cardiopolmonare e la defibrillazione.



  • Metodologia infermieristica e bioetica (6 cfu)

    • Far propri gli aspetti deontologici della professione e dell'etica nella pratica professionale con particolare riferimento alla bioetica. Identificare problemi che necessitano approfondimento e ricerca nel proprio ambito di competenza.
  • Prova finale (6 cfu)

    • Scopo della tesi è quello di impegnare lo studente in un lavoro di formalizzazione,progettazione e di ricerca, che contribuisca sostanzialmente al completamento della sua
      formazione professionale e scientifica. Il contenuto della tesi deve essere inerente a tematiche o discipline strettamente correlate al profilo professionale.

  • 2 cfu a scelta nel gruppo ADE III anno

    • III anno
    • ADE: Qualità e accreditamento (1 cfu)

      • Fornire conoscenze sulla qualità come aspetto fondamentale dell’assistenza sanitaria, declinata nelle diverse dimensioni, con introduzione alle metodologie di valutazione. Fornire conoscenze sulle procedure di accreditamento, istituzionale e all'eccellenza come strumento per promuovere l’efficacia e l’appropriatezza nella pratica clinica e nelle scelte organizzative, ed assicurare la qualità dell’assistenza
    • ADE - Gestione rischio clinico (1 cfu)

      • Conoscere i rischi connessi alle attività sanitarie, le modalità di segnalazione di eventi avversi e near miss e le principali tecniche di analisi. Conoscere le attività sviluppate in Italia e nel resto del mondo in risposta al problema emergente della sicurezza del paziente.
  • 3 cfu a scelta nel gruppo GR3

    • SEMINARI
    • Seminari professionalizzanti (3 cfu)

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