Seminario di Fabio Apicella
Lunedì 26 maggio, alle ore 10.00, presso l'Aula Magna Storica del Palazzo "La Sapienza", avrà luogo il seminario dal titolo "Neurodivergenza e Università: Sfide invisibili, opportunità uniche".
Negli ultimi anni, il concetto di neurodivergenza ha guadagnato sempre più attenzione, superando l’approccio strettamente clinico per abbracciare una prospettiva sociale e inclusiva. Questo seminario, realizzato in collaborazione con il Comitato Unico di Garanzia dell’Università, esplora le esperienze delle persone neurodivergenti (autismo, ADHD, disprassia, dislessia e altre atipie neurocognitive) all’interno del contesto universitario, mettendo in luce le sfide spesso invisibili che possono incontrare – dall’accessibilità dei materiali didattici alla gestione delle interazioni sociali e del carico sensoriale. Allo stesso tempo, verranno analizzate le opportunità uniche che la neurodivergenza può offrire al mondo accademico, promuovendo un ambiente di apprendimento più flessibile e innovativo. Attraverso un approccio basato su evidenze scientifiche, esperienze dirette e strategie di inclusione, il seminario intende stimolare una riflessione sulle buone pratiche per rendere l’università un luogo più accessibile, valorizzando la diversità cognitiva come una risorsa.
Saluti istituzionali
Prof.ssa Elena Dundovich, Presidente del Comitato Unico di Garanzia dell'Università di Pisa
Prof. Luca Fanucci, Delegato per l'inclusione degli Studenti e del Personale con disabilità e DSA dell'Università di Pisa
Introduce
Prof. Danilo Menicucci, Presidente del Consiglio Aggregato dei corsi di Laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia Clinica e Sperimentale e Psicologia Clinica e Scienze Comportamentali dell’Università di Pisa
Interviene
Fabio Apicella, Psicologo clinico dell’età evolutiva presso l’IRCCS Fondazione Stella Maris e docente di “Disturbi del Neurosviluppo” presso l’Università di Pisa. Da anni si occupa di Disturbi del
Neurosviluppo, dalla identificazione precoce dei Disturbi del Neurosviluppo al riconoscimento di condizioni di neurodivergenza in età adulta.