Dante. L'altre stelle

Sabato 14 maggio alle 21 si tiene al Teatro Verdi la prima assoluta di "Dante. L'altre stelle" di Marco Bargagna, un oratorio per soli, coro e orchestra, su testi originali e antologia di opere dantesche di Alberto Casadei.
Il concerto sarà replicato domenica 15 maggio alle 17.

Eseguono:

Coro dell'Università di Pisa

Tuscan Chamber Orchestra

soprano Paola Cigna

tenore Marco Mustaro

baritono Carlo Morini

voce recitante Renato Raimo

direttore Stefano Barandoni

Ingresso gratuito
I biglietti (max 2) possono essere acquistati online su http://su.unipi.it/BookingCoroOrchestra dalle 12 del 9 maggio. L'accesso al teatro è consentito secondo le disposizioni vigenti.

Introduzione al concerto

di Maria Letizia Gualandi, Responsabile del Polo Musicale ‘Maria Antonella Galanti’ , Università di Pisa

Nel 2021 ricorreva il settimo centenario della morte di Dante Alighieri, spentosi a Ravenna nella notte fra il 13 e il 14 settembre 1321. Per celebrare il sommo poeta, un anno prima, nel gennaio 2020, all’Università di Pisa si è costituito un gruppo di letterati e musicisti formato da Alberto Casadei e Fabrizio Cigni, docenti del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, Maria Antonella Galanti, responsabile del Polo musicale, Alessandra Lischi, delegata del Rettore per la comunicazione e la diffusione della cultura, e Stefano Barandoni, direttore del Coro dell’Università.
L’idea era quella di solennizzare l’anniversario con una nuova composizione musicale su Dante: un grande oratorio per soli, coro e orchestra da presentare a Pisa nel 2021 in prima esecuzione assoluta. La stesura del libretto è stata affidata ad Alberto Casadei, docente di Letteratura italiana, mentre la musica è stata commissionata a Marco Bargagna, compositore pisano, docente al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.
Il progetto, patrocinato dal comune di Pisa e dalla regione Toscana, è stato accolto positivamente dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni Dantesche, che ha inserito l’evento musicale nel calendario delle manifestazioni promosse dal Ministero della Cultura.
Inizialmente programmata per il maggio 2021, la prima esecuzione dell’oratorio ha dovuto essere rinviata più volte a causa della pandemia da Covid-19: dapprima al novembre 2021 e poi a questa primavera 2022 a causa del permanere, nello scorso autunno, delle prescrizioni anti-contagio che, riducendo la capienza dei palcoscenici dei teatri, non consentivano la presenza simultanea di un’orchestra e di un coro di oltre cento elementi.
Non meno difficoltosa è stata la preparazione dell’oratorio da parte dei coristi, costretti a un lungo periodo di collegamenti on line, in cui il maestro Barandoni insegnava le parti senza però poterne verificare l’apprendimento. Poi durante l’estate 2021 sono riprese le prove in presenza, sia pure in forma molto limitata: solo all’aperto e solo a sezioni separate, per evitare assembramenti. Quando finalmente, nei mesi autunnali, la campagna di vaccinazioni ha consentito di ricominciare a provare tutti insieme, il Coro si è concentrato sulla preparazione del concerto di Natale, l’atteso appuntamento annuale con la cittadinanza di Pisa, ovviamente caratterizzato da un repertorio del tutto diverso e per il quale era sufficiente la presenza sul palcoscenico di un pianoforte. Lo studio e le prove dell’oratorio Dante. L’altre stelle sono ripresi a pieno ritmo lo scorso gennaio e stasera – a un anno esatto di distanza dall’appuntamento che era stato originariamente preventivato – siamo tutti qui, a proporvi quest’opera inedita. Manca solo Maria Antonella Galanti, che è stata membro del gruppo di lavoro promotore di questo evento, che ha diretto con grande competenza ed entusiasmo contagioso il Polo musicale dell’Università (a lei intitolato dopo la sua scomparsa), che ha cantato nel coro con la sua bella voce di soprano e che una malattia inesorabile e velocissima ha portato via meno di un anno fa: ma che stasera ci piace immaginare fra «l’altre stelle» cantate da Dante.
Buon ascolto dal Coro dell’Università di Pisa.