La formazione medica e il contributo delle scienze umane. Cambiamenti nella professione e nuove traiettorie di cura
Seminario internazionale
Veberdì 5 novembre, alle ore 14,30, avrà luogo presso l'Aula Bellini della Scuola Medica il seminario internazionale dal titolo "La formazione medica e il contributo delle scienze umane. Cambiamenti nella professione e nuove traiettorie di cura".
Abstract
In medicina il modello bio-psico-sociale, che richiama all’integrazione delle diverse componenti che agiscono sullo stato di salute, è ormai condiviso; non prendere in considerazione nelle traiettorie di cura questa linea interpretativa, che assume nella prevenzione, diagnosi e cura la pluralità di tutte queste dimensioni, significa ridurne la portata euristica.
Con l’affermarsi di questa prospettiva multidisciplinare si pone inevitabilmente il problema dell’integrazione degli insegnamenti e, di conseguenza, una revisione dell’offerta didattica, per aggiungere ai curricula universitari corsi idonei per far crescere il contributo indispensabile delle scienze umane al completamento della formazione medico-sanitaria.
Tuttora gli ordinamenti universitari presentano rigidità e non è facile introdurre elementi innovativi senza venir meno ai requisiti di legge e, soprattutto, senza confliggere con le ineliminabili necessità di una preparazione tecnica. La strategia messa in campo, in attesa di un più efficace e consolidato cambiamento, è stata quella di proporre una scelta di corsi fra i quali gli studenti possono orientarsi sulla base dei loro interessi personali, come ad esempio la medicina di genere.
Di fronte alle sfide che incombono sulla pratica, dalle nuove tecnologie alla crescente richiesta di umanizzazione delle cure, con il dibattito che si affronterà nel seminario si intende promuovere un confronto aperto, non solo tra figure istituzionali, ma anche con studenti e professionisti del settore, utilizzando anche l’esperienza avviata da tempo nelle università francesi.
Dallo scambio dialettico e transdisciplinare, come indicato dagli obiettivi dell’Unione Europea, potranno emergere contributi teorici e proposte operative utili per la riflessione in corso su questi cruciali argomenti per il futuro della nostra sanità.
Programma
Saluti istituzionali,
Paolo Maria Mancarella, Rettore dell’Università di Pisa
Introduce e coordina
Riccardo Zucchi, Presidente della scuola di Medicina Università di Pisa
Medicina, Salute e Scienze Umane.La formazione in Francia
Roberto Poma, Université Paris-Est Créteil
La sociologia della salute nella formazione medico-sanitaria
Rita Biancheri, Dipartimento di Scienze Politiche
Presentazione del manuale francese per l’area medica "Médecine, santé et sciences humaines"
Interventi:
Angelo Gemignani, Direttore del Dipartimento di Patologia chirurgica, medica, molecolare e dell'area critica,
Aldo Paolicchi, Direttore Dipartimento di Ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in Medicina e Chirurgia,
Stefano Taddei, Direttore del Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale,
Riccardo Ruffoli, Presidente del Corso di laurea in Medicina e chirurgia