Ciclo di incontri promosso dalla Regione Toscana
Dal 23 al 26 aprile si tengono gli ultimi incontri del ciclo dedicato dalla Regione Toscana alla celebrazione dei cento anni dalla morte di Renato Fucini (1921-2021).
ore 17.00
Villa Dianella Conti Passerin d’Entrèves, via Dianella 48, Vinci
Saluti
Antonio Mazzeo, Presidente del Consiglio regionale
Giuseppe Torchia, Sindaco del Comune di Vinci
Giulia Terreni, Assessore alla Cultura, Comune di Empoli
Intervengono
Fabrizio Franceschini, Università degli studi di Pisa
Lorenzo Gremigni, esperto e attore
ore10.15
Biblioteca delle Oblate, via dell’Oriuolo 24, Firenze
Saluti
Antonio Mazzeo, Presidente del Consiglio regionale
Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura, Comune di Firenze
Intervengono
Fabrizio Franceschini, Università degli studi di Pisa
Lorenzo Gremigni, esperto e attore
ore 17.00
Sala del Consiglio comunale, piazza Angelo Frammartino 4, Monterotondo Marittimo
Saluti
Antonio Mazzeo, Presidente del Consiglio regionale
Giacomo Termine, Sindaco di Monterotondo Marittimo
Intervengono
Fabrizio Franceschini, Università degli studi di Pisa
Lorenzo Gremigni, esperto e attore
Vai alla diretta sul sito del consiglio regionale
Durante gli appuntamenti del ciclo saranno disponibili copie anastatiche dei sonetti di Renato Fucini in vernacolo pisano, editi a Firenze nel 1872.
Vai al programma completo del ciclo
Con le sue prose di ispirazione verista consegnò alla letteratura italiana un ritratto impareggiabile della natura e del carattere della terra toscana. Inventò la poesia vernacola pisana con sonetti ovunque celebri per efficacia comica e verità descrittiva. Fucini fu scrittore, cronista, poeta, ingegnere ai tempi di Firenze capitale, ispettore scolastico, insegnante, bibliotecario. Visse da protagonista la sua stagione culturale trascorrendo la sua esistenza in diversi luoghi della nostra Regione. L’intendimento del ciclo di incontri è di tributare a questo grande toscano, che tanto merito ha avuto nella creazione e diffusione di una idea di Toscana come regione “bella” – per la diversità e fascino dei luoghi naturali, per la vivacità originale e il respiro antico delle città, per il carattere peculiare dei suoi abitanti - un percorso di commemorazione e di divulgazione articolato nei quattro centri maggiormente “fuciniani”: Monterotondo, suo paese natale; Pisa, la città della formazione universitaria; Firenze, la giovane capitale del Regno, Vinci (in particolare la villa di Dianella), luogo storico di residenza della famiglia Fucini.