Incontro con Valerio Magrelli nell’ambito della mostra "da Magritte a Duchamp"
Martedì 13 novembre, alle 17, l’auditorium di Palazzo Blu ospita l’incontro “Mille volte dada” con lo scrittore, poeta e critico letterario Valerio Magrelli.
Il titolo “Mille volte dada” vuole indicare l’eccezionale vitalità di un movimento che nel giro di pochi anni, da New York, Barcellona, Zurigo, a Hannover, Berlino, Colonia e Parigi, ha raggiunto un’oltranza estetica senza pari. Ironica e nichilista, la sua rivolta appare come il limite estremo dello sperimentalismo moderno.
L’evento è il primo di un ciclo di incontri organizzati dalla Fondazione BLU Palazzo d’Arte e Cultura in occasione della mostra “da MAGRITTE a DUCHAMP. 1929: Il Grande Surrealismo dal Centre Pompidou” allestita nelle sale di Palazzo Blu dall’11 ottobre 2018 fino al 17 febbraio 2019. Il ciclo di appuntamenti indagherà il movimento Surrealista e il periodo storico, artistico, culturale a esso collegato, con scrittori, critici d’arte, autori e professori di altre discipline che potranno dare più ampio respiro ai temi che la mostra offre.
Valerio Magrelli è nato a Roma nel 1957. Traduttore e saggista, è ordinario di Letteratura francese all’Università di Cassino. Fra i suoi lavori critici, Profilo del dada (Lucarini 1990, Laterza 2006), La casa del pensiero. Introduzione all’opera di Joseph Joubert (Pacini 1995, 2006), Vedersi vedersi. Modelli e circuiti visivi nell'opera di Paul Valéry (Einaudi 2002, L’Harmattan 2005) e Nero sonetto solubile. Dieci autori riscrivono una poesia di Baudelaire (Laterza 2010). Ha diretto per Einaudi la serie trilingue della collana Scrittori tradotti da scrittori. Nel 2002 l’Accademia Nazionale dei Lincei gli ha attribuito il Premio Feltrinelli per la poesia italiana. Collabora alle pagine culturali di testate nazionali come La Repubblica, Il Messaggero e Avvenire.