Sul fronte del sisma. Un'inchiesta militante sul post-sisma dell'Appennino centrale

Mercoledì 18 aprile alle ore 17:30 nell’aula Q2 del Polo Piagge nell’ambito dei corsi di Sociologia dell’ambiente e del Territorio e di Sociologia Urbana, il Dr. Davide Olori (Università di Bologna) terrà un seminario su terremoto, aree interne e processi di valorizzazione a partire dal volume "Sul fronte del sisma. Un'inchiesta militante sul post-sisma dell'Appennino centrale" (Derive e Approdi, 2018)

La serie di eventi sismici che a partire dal 24 agosto 2016 ha colpito l'Appennino centrale, investendo quattro regioni, distruggendo migliaia di frazioni e lasciando decine di migliaia di sfollati, si costituisce come uno dei disastri socio-naturali più significativi della storia recente d'Italia. Alla grave sequenza di scosse fa seguito un'immediata emergenza caotica tra risposte istituzionali equivoche, solidarietà dal basso, popolazioni trasferite a decine di chilometri private della loro advocacy e macerie immobili nel tempo.

Un post-disastro sospeso tra ordinanze, installazioni temporanee, alberghi, affitti e container, che ha visto moltiplicare le alternative possibili dei terremotati, declinate a seconda della loro capacità di accesso ai capitali relazionali, economici, culturali. I territori diventano oggetti contesi tra strategie di rilancio eterodirette e accelerazione dei processi di impoverimento e abbandono. È dalla constatazione dell'inedita complessità di questa situazione che è nata, la volontà di avviare una ricerca multidisciplinare, volontaria e militante che si interrogasse criticamente sui diversi aspetti del post sisma (Emidio di Treviri, Sul fronte del sisma - 2018) mettendo in relazione le conoscenze generate dalla pratica mutualistica e dalla politica attiva con l'approccio della ricerca scientifica per affiancare le popolazioni sfollate nel tentativo di resistere a un destino già dispiegatosi altrove.