Vital Signs
Mostra al Museo della Grafica
Venerdì 8 luglio alle 18:00 si inaugura al Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi la mostra "Vital Signs".
Vital Signs, che fa seguito alla mostra presentata nel 2007 alla galleria Ceribelli di Bergamo dagli “Amici pittori di Londra” selezionati da Lino Mannocci, include i lavori di dodici artisti accomunati non da uno stile o da una tecnica particolari, ma da condivise affinità elettive.
L’intesa fra di loro si basa sul riconoscimento delle analogie e sul rispetto delle differenze e – come ha scritto lo storico dell’arte Brendan Prendeville – “le amicizie non si basano solo sull’affinità, ma creano anche nuovi terreni comuni”.
Per Luke Elwes, “questa mostra riguarda l’attività di produrre segni e la miriade di pensieri e immagini che emergono sulla carta grazie a questa azione elementare”. A volte è un semplice inizio, un modo di inoltrarsi in un territorio ancora sconosciuto, un ‘voyage’, come lo descrive Andrzej Jackowski. Altre volte è un modo per giocare con possibilità ancora inesplorate. La carta diventa così un contenitore di pensieri privilegiati, un campo di prova, un luogo onirico, una mappa mentale. Spesso è uno spazio volatile e incerto, in cui idee intangibili sono messe in discussione e testate manualmente. E’ in questo regno interiore – e che Tony Bevan chiama “paesaggio interno” – che l’atto creativo inizia ad assumere una qualche imperfetta forma esterna.
Questo e molto altro è contenuto in un’opera su carta, che, oltre a permettere allo spettatore un più immediato accesso alle problematiche dell’artista “usando le immagini per ottenere un’esperienza cosciente e vedere come se guardasse attraverso gli occhi dell’artista” (John Berger), ci ricorda che il pezzo di carta è qualcosa di disponibile che attende le nostre impressioni (anche in un’era mediata dagli schermi) invitandoci, come ai tempi dell’infanzia, a tracciare un ‘segno vitale’.
Info e Contatti:
tel. 050/2216060 (62-66-67) museodellagrafica@adm.unipi.it http://www.museodellagrafica.unipi.it