Georgia: un ponte con l'Asia tra passato e futuro

Martedì 17 novembre alle 16.00, presso la Gipsoteca di Arte Antica, verrà inaugurata la mostra fotografica "Georgia: un ponte con l'Asia tra passato e futuro", a cura di Claudio Cerrai, all'interno dell'iniziativa "Dal Mar Nero all'Arno. Georgia e Italia unite dall'arte nei luoghi storici di Pisa", che prevede una serie di appuntamenti in città dall' 8 al 27 novembre.

Il progetto nasce nel 2013 a seguito del sodalizio delle Associazioni "Chi vuol esser lieto sia..." e "Il Mestiere di Sognare" con Claudio Cerrai che, tramite il suo sito www.georgiaforfriends.it , si adopera per divulgare in Italia la conoscenza di cultura, storia e tradizioni della Georgia. Un omaggio a questa terra millenaria e leggendaria così come l’Italia alla quale è legata sin dalla notte dei tempi nel mito degli Argonauti che, partiti dalla Grecia alla ricerca del vello d’oro custodito nella Colchide, antica regione georgiana, condussero un lunghissimo viaggio fino a toccare le coste italiane.

Gli appuntamenti in programma sono previsti in corrispondenza del periodo in cui in Georgia si festeggia il patrono, San Giorgio, la cui ricorrenza cade il 23 Novembre.
Il filo conduttore è lo scambio tra la cultura georgiana e la cultura italiana nel contesto di alcuni dei luoghi di maggiore interesse storico architettonico della città di Pisa e della sua provincia.
Una collaborazione tra artisti italiani e georgiani che spazia dalle tipologie di espressione più antiche quali la musica, la letteratura, la danza e la pittura, fino alle più moderne come la fotografia.

La mostra fotografica "Georgia: un ponte con l'Asia tra passato e futuro" sarà esposta in Gipsoteca fino al 27 novembre.

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